Nella Finale di Coppa Italia 2021 contro Novara, Imoco domina 3-1 e alza la sua terza Coppa dopo quelle conquistate nel 2017 e nel 2020.
Volley Femminile Serie A1, Finale Coppa Italia 2021: Imoco domina su Novara. Paola Egonu ancora in gran evidenza
Nel campo neutrale di Rimini, Carraro Imoco Volley e Igor Gorgonzola Novara si scontrano nella Finale di Coppa Italia 2021. Nonostante le ragazze di coach Daniele Santarelli hanno avuto un black-out nel terzo set, non è bastata la grinta di Caterina Bosetti e compagne per trascinare il match fino al tie break e tentare di riscriverne le sorti. La gialloblù Paola Egonu ha ancora una volta tirato fuori dal suo cilindro una prestazione magistrale che è valsa il meritato titolo di MVP con un totale di 37 punti (molto vicino alla quota di 42 punti siglati nei quarti di finale contro Busto).
Ora Imoco è alla sua 55sima vittoria consecutiva (un conteggio che parte da dicembre del 2019), ma l’attende un periodo infuocato tra la rassegna europea di Champions League e i quarti di Finale dei play-off Scudetto che avranno luogo il 27-28 Marzo.
La cronaca della Finale Coppa Italia 2021: Imoco vs Novara 3-1 (25-17, 25-23, 22-25, 25-18)
Formazione iniziale per Carraro Imoco Conegliano (allenatore Daniele Santarelli): Joanna Wolosz-Paola Egonu, Robin De Kruijf-Raphaela Folie, Kimberly Hill-Miriam Sylla, libero Monica De Gennaro
Formazione iniziale per Igor Gorgonzola Novar (allenatore Stefano Lavarini): Micha Hancock-Malwina Smarzek, Haleigh Washington-Cristina Chirichella, Britt Herbots-Caterina Bosetti, libero Stefania Sansonna
Primo set
Novara parte decisa e siglando un piccolo gap tra loro e le avversarie venete (1-4). Tuttavia, Egonu passa subito al contrattacco una volta in battuta conquistando due ace e il sorpasso (8-4). Caterina Bosetti sale in cattedra e alza la voce a muro contro Raphaela Folie; Novara non accenna a demordere e si fa strada accorciando il vantaggio delle gialloblù a -1 (13-12). Imoco prende posizione e accellera il ritmo di gioco spiazzando le azzurre con Egonu a briglie sciolte in attacco. Hill si ripropone in battuta per due turni grazie a De Krujf che segna da centro campo (17-14). Rigiocata facile di Smarzek e ne approfitta di nuovo Egonu rispondendo con una sassata nel campo avversario (18-14). Sylla prende esempio e segna dalla prima linea; nel frattempo Lavarini cambia Nika Daalderop su Herbots, ma il celebre duo gialloblù si spalleggia a suon di attacchi per condurre la propria squadra al set point e chiudere sul 25-17.
Secondo set
Riposo per Herbots e continua il turno di gioco di Daalderop. Questa volta la reazione di Imoco non si fa attendere (5-1). Al primo errore di Egonu, però, Novara non ci pensa due volte: riacquista fiducia e costruisce con un deciso contrattacco (7-10; 9-13). Bosetti viene ammonita per aver scaraventato un urlo con Egonu. Improvvisamente Conegliano ingrana la marcia: Wolosz e compagne raggiungono la parità sul 14-14 e da quel momento parte un inseguimento all’impazzata (20-21); coach Santarelli gioca la carta di Gennari in battuta facendo centro (21-21). Egonu commette fallo al servizio (23-23) ma le compagne rimediano murando Daalderop sul 24-23. È Sylla a realizzare la palla del set point, facendo cadere nel campo avversario un recupero sotto rete di Egonu (25-23).
Terzo set
Imoco parte decisamente sotto tono in questa terza frazione permettendo a Smarzek e compagne di creare un netto distacco (1-5). Sebbene Novara non riesce a mantenere una solida continuità, dall’altra parte della rete Imoco non riesce a costruire il contrattacco e il pallonetto di Sylla, seguito da un’errore di Washington, non basta per agganciare le Azzurre (6-8). La regista novarese Hancock gioca con qualche difficoltà e non riesce a servire al meglio, Conegliano vede uno spiraglio e spinge il gioco raggiungendo la parità (13-13). Arriva subito anche il sorpasso delle venete (19-16), mentre Bosetti si carica in spalla la squadra e riaccende nelle sue compagne l’aggressività di inizio set. Nuova parità ma questa volta è Novara a sorpassare. È il momento del turno in battuta di Hancock che raccoglie l’incoraggiamento di Caterina siglando un importante ace di contrattacco. Folie cerca di tardare la chiusura del set da parte di Novara (23-24) , ma ci pensa Hill ha consegnare il parziale alle avversarie con un’invasione a rete su attacco di Smarzek (22-25).
Quarto set
Un esordio in perfetto equilibrio. Egonu cerca di prendere parola per trascinare la sua squadra verso la vittoria mentre Novara rimane ancora agganciata, reduce da un terzo set a suo favore. Tuttavia, da metà set (15-15) Egonu riesce a dire la sua a suon di martellate (un servizio finisce dritto in in faccia a Daalderop). Lavarini cerca di cambiare gioco inserendo nella rosa in campo Alessia Populini, ma la veemenza dell’opposta veneta ha già contagiato tutta la squadra che corre verso il match point lasciando indietro le loro avversarie. Siamo 24-17 quando Bosetti annulla il primo match ball, ma Egonu vuole chiudere in fretta, si fa servire l’azione successiva e con tutta l’energia che possiede scaraventa il match point nel rettangolo novarese chiudendo la partita sul 25-18.
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