Civitanova vince per la prima volta il Mondiale per Club di volley dopo due finali perse. In Brasile è festa per i cucinieri.
LUBE SUL TETTO DEL MONDO, TRIPLETTA DA FAVOLA
Civitanova è sul tetto del Mondo. I ragazzi di coach De Giorgi hanno sconfitto a Betim (Brasile), nella finale del Mondiale per Club, i brasiliani del Sada Cruzeiro per 3-1 e salgono così sul gradino più alto del podio. Dopo due tentativi falliti, contro lo Zenit Kazan e quello di un anno fa contro Trento i cucinieri riescono a vincere l’unico titolo che mancava nella loro bacheca.
Un 2019 da incorniciare per Civitanova che ha realizzato una tripletta da favola partendo con la vittoria in gara-5 dello scudetto contro Perugia, una serie faticosa che ha visto però i cucinieri cucirsi sul petto il tricolore. Poi è arrivata la vittoria in Champions League, una rivincita contro lo Zenit Kazan che ha portato a due i titoli per i marchigiani.
La terza vittoria, quella più bella, quella più ricercata, quella più ambita ma anche quella che più volte è sfuggita è arrivata nella giornata di domenica con il Mondiale per Club che resta nel Bel Paese (lo scorso anno se lo aggiudicò Trento) ed entra, per la prima volta, nella bacheca della Lube Civitanova.
Juantorena e compagni sono la 5ª squadra italiana a vincere il trofeo dopo Parma (1989), Milano (1990 e 1992), Ravenna (1991) e Trento (dal 2009 al 2012 e 2018). Anche per la Pantera è il quinto Mondiale dopo i quattro vinti proprio con la maglia di Trento.
Da segnalare un grandissimo gesto di altruismo di Bruninho: al palleggiatore brasiliano era stato assegnato il premio come MVP, ma lui ha chiamato a gran voce Leal e ha chiesto, o meglio preteso, che questo premio fosse assegnato al compagno e così è stato. Per Bruninho comunque è arrivato il premio come miglior palleggiatore del torneo.
SADA CRUZEIRO-LUBE CIVITANOVA 1-3 (23-25; 25-19; 29-31; 21-25)
145 minuti di battaglia in campo, in cui le due squadre non si sono risparmiate neanche per un istante. Sofferenza e concentrazione al massimo per non sbagliare neanche un pallone che sarebbe stato pesantissimo sull’economia del match. La svolta arriva nel terzo set, quando i cucinieri annullano 4 set point ai brasiliani e portano a casa il parziale ai vantaggi (31-29) e si portano così sul 2-1, Juantorena e compagni sono stati più bravi nei pochi dettagli, tirando un mazzata al morale dei brasiliani.
In campo sono stati due i giocatori che hanno letteralmente trascinato i marchigiani con 20 punti a testa e sono stati Juantorena e Leal. Da segnalare anche i 9 punti a testa di Simon e di un Rychlicki non all’altezza delle aspettative. Al Sada Crueiro, Campione del Sud America, non sono bastati Facundo Conte (21) e Evandro Guerra (12).
ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA
News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.
Scopri tutte le ultime notizie sportive di pallavolo anche sui nostri social: Facebook, Twitter, Instagram e YouTube.