Gli azzurri del pattinaggio di velocità tornano sul ghiaccio per gli Europei di pista lunga a Heerenveen in Olanda dal 6 al 8 gennaio. Quest’anno la rassegna continentale consegna oltre al titolo allround sulle 4 distanze classiche anche quello sprint sulle distanze veloci (500 e 1000). Nessuna medaglia per l’Italia, ma buon risultato per la promessa Giovannini mentre Lollobrigida è 12ma.
PATTINAGGIO VELOCITÀ ALLROUND: I RISULTATI
Sono sette i pattinatori portati in Olanda dal c.t. Marchetto con Andrea Giovannini, campione italiano allround e Francesca Lollobrigida, fresca di 3 podi in 4 tappe di Coppa del Mondo, alfieri azzurri della spedizione a Heerenveen. Il pattinatore 23enne parte con l’intento di migliorare il suo quinto posto a Minsk dello scorso anno e nella seconda giornata di gare si trova al 4° posto della classifica generale. Un sogno che dura 24 ore, l’ultimo giorno lo vede 5° nei 10.000 finale, ma appena 14mo nei 1500 che lo fanno chiudere al 6° posto generale. Nonostante tutto lo skater azzurro dimostra carattere e di aver guadagnato di diritto un posto nella top10 europea. Sorprende, ma forse nemmeno tanto di trovare nella classifica dei migliori 10 Nicola Tumulero, 9° nella classifica allround, una crescita continua e costante la sua che fa ben sperare per il futuro. Davide Ghiotto sopravvive alla sua prima partecipazione in una competizione internazionale senza grandi problemi sprazzi di vivacità, da menzionare un buon nono posto nei 5000 metri, mentre è 17° in classifica generale. Per le donne delude un po’ la prestazione della Lollobrigida, la pattinatrice romana non riesce a qualificarsi per l’ultima gara dei 5000 e si piazza al 13° posto. Da sottolineare tuttavia che la sua preparazione attuale si è concentrata principalmente sulle mass start.
PATTINAGGIO VELOCITÀ SPRINT: I RISULTATI
Torna in azzurro Luca Zanghellini impegnato nelle due gare di sprint insieme a Mirko Giacomo Nenzi. I due azzurri sono molto lontani dalle possibilità di podio, ma se la spedizione per il giovane classe 1992 e campione itaLiano dello sprint si può considerare un banco di prova promettente, con miglioramente sui tempi all’interno dell’Europeo, ci si aspettava una prova diversa per Nenzi che chiude 18° alle spalle di Zanghellini. Un buon 12mo posto invece lo strappa Francesca Bettrone, che disputa un europeo in linea con le sue possibilità attuali.
IL DOMINIO OLANDESE AGLI EUROPEI DI HERENVEEN 2017
Non ci sono dubbi su chi siano i protagonisti degli europei 2017. L’Olanda si impone senza esclusione di colpi in ogni gara iniziando con il fenomeno Ireen Wurst, dominatrice nella due giorni di competizioni e al suo quinto successo consecutivo nella rassegna continentale allround. Non è da meno il connazionale e fenomeno di casa Sven Kramer che non delude le aspettative e conquista la vetta europea. Per lui nono titolo che va a sommarsi alle quasi 50 medaglie nelle competizioni internazionali. Il re del ghiaccio senza ombra di dubbio. Anche nello sprint non mancano podi e soddisfazioni, Jorien ter Mors si fa sorprendere dalla ceca Erbanova e si deve accontentare del secondo posto, mentre nessun problema per Kai Verbij che tiene a bada gli assalti del tedesco Ihle e si conquista il titolo europeo.