Sono andati in archivio i Mondiali di pattinaggio di velocità sulle singole distanze a Inzell. Alcuni piazzamenti interessanti per l’Italia che chiude però la competizione con l’amaro in bocca senza medaglie.
CONCLUSI I MONDIALI DI PATTINAGGIO DI VELOCITÀ A INZELL
Sono andati in archivio i Mondiali di pattinaggio di velocità sulle singole distanze a Inzell. Alcuni piazzamenti interessanti per l’Italia che chiude però la competizione con l’amaro in bocca senza medaglie.
LA PRIMA GIORNATA DI GARE
Partendo con ordine: nella prima giornata di gara arriva il primo bel risultato italiano, ad ottenerlo è il terzetto dello sprint composto da Francesca Bettrone (Cosmo Noale Ice), Yvonne Daldossi (Carabinieri) e Noemi Bonazza (Fiamme Oro); le azzurre hanno chiuso con il quarto tempo dietro ad Olanda, Canada e Russia rispettivamente oro, argento e bronzo. Nella stessa giornata la Lollobrigida ha chiuso undicesima nei 3000m mentre Davide Ghiotto, Andrea Giovannini e Michele Malfatti concludono rispettivamente all’undicesimo, tredicesimo e diciassettesimo posto i 5000m.
LA SINTESI DELLA SECONDA GIORNATA
La seconda giornata di gara ha regalato un altro bel piazzamento, ci riferiamo al quarto posto nella prova maschile del Team Pursuit: Andrea Giovannini, Michele Malfatti e Daniel Niero finiscono la loro gara a meno di tre secondi dal podio composto, in ordine, da Olanda, Norvegia e Russia. Un risultato che fa ben sperare in vista del recupero di Nicola Tumulero. Bene anche le ragazze del Team Pursuit (Francesca Bettrone, Francesca Lollobrigida e Noemi Bonazza) che chiudono all’ottavo posto. Era la giornata anche dell’esordio di David Bosa, lo sprinter azzurro ha terminato i 500 metri al ventunesimo posto.
IL RESOCONTO DEL TERZO GIORNO
La terza giornata di gare aveva come protagoniste le lunghe distanze con Davide Ghiotto che nei 10000m si è piazzato sesto con una buonissima gara, ottimi 10000 metri anche per Malfatti che sigla il suo best in carriera che gli vale la nona posizione. Record personale fatto siglare anche da Noemi Bonazza nei 1000m e ventesima posizione per la giovane e talentuosa sprinter azzurra.
CHIUSURA AMARA
L’ultima giornata di gare era la più attesa avente nella mass start le maggiori chances di medaglie per l’Italia. La giornata è partita con altri due record personali nei 1500m femminili questa volta per Francesca Lollobrigida nuovamente Noemi Bonazza. Primato personale anche per Alessio Trentini nei 1500m maschili.
La mass start invece ha lasciato con l’amaro in bocca la spedizione del D.T. Maurizio Marchetto: i due principali candidati al podio italiani, Andrea Giovannini e Francesca Lollobrigida, hanno chiuso entrambi al quarto posto portando a casa solo l’insperata medaglia di legno.
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