La sciabola femminile debutta nella nuova stagione Coppa del Mondo: si conclude il primo weekend, sulle pedane di Orléans.
Rossella Gregorio sulle pedane di Orleans per la Coppa del Mondo (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
LA SCIABOLA FEMMINILE TORNA SULLE PEDANE DELLA COPPA DEL MONDO
Ricomincia la Coppa del Mondo: è tempo per le ragazze della sciabola femminile di tornare in pedana. Si parte da Orléans, dopo i successi, individuali e di squadra, di Mondiali ed Europei. A Lipsia Irene Vecchi fu bronzo individuale e oro di squadra, con Martina Criscio, Rossella Gregorio e Loreta Gulotta; mentre a Tbilisi Rosella Gregorio fu argento e oro di squadra, col medesimo quartetto.
La nuova stagione, dunque, inizia con ambizioni e voglia di conferme.
SCIABOLA INDIVIDUALE: ITALIA PRIMA E SECONDA
Non poteva esserci esordio migliore per l’Italsciabola. L’Italia torna sulle pedane della Coppa del Mondo du sciabola individuale nel miglior modo possibile: conquistando i due gradini più alti del podio.
Rossella Gregorio e Loreta Gulotta si sono ritrovate in finale dopo un percorso formidabile, che ha messo in mostra le qualità di entrambe le atlete. La prima, dopo aver superato nella gara inaugurale la connazionale Martina Petraglia, 15-9, ha poi proseguito il proprio percorso sconfiggendo la polacca Angelika Wator, col medesimo risultato, e Martina Criscio, 15-12. Ai quarti la campana se l’è poi vista con la numero uno del ranking mondiale, nonché bronzo iridato, l’ungherese Anna Marton, sconfitta all’ultima stoccata, proiettandosi dunque in finale con la vittoria, 15-9, contro la padrona di casa Manon Brunet. La seconda, invece, ha raggiunto la prima finale in carriera grazie alla propria costanza. Vincendo, ad inizio giornata, contro Sylwia Matuszak, 15-6, Malina Vongsavady, 15-11, e, quindi, agli ottavi, contro la giapponese Shihomi Fukushima, 15-13. La siciliana, ai quarti, ha poi affrontato la polacca Malgorzata Kozaczkuk, battendola 15-13, accedendo poi alla finale dopo aver inferto la stoccata decisiva alla romena Bianca Pascu, bronzo europeo.
A vincere, nel derby finale, è stata Rossella, 15-6, che ha così conquistato il primo trionfo individuale nel circuito della Coppa del Mondo; mentre Loreta festeggia il primo podio internazionale assoluto. “Sono doppiamente felice” ha commentato il CT Giovanni Sirovich. “Ma anche soddisfatto per come l’indirizzo del lavoro si esprima e si palesi in maniera netta in pedana. Faccio i miei complimenti al maestro Lucio Landi, alle due atlete, ma anche a tutto il gruppo azzurro, […] autore di un’ottima prestazione”.
Bene anche Irene Vecchi: il bronzo iridato è stata fermata ai piedi del podio dall’idola di casa Brunet, 15-11, dopo che l’azzurra s’era imposta su Julieta Toledo, 15-11, Karen Chang, 15-6, e Misaki Emura, 15-3.
Ferma agli ottavi, oltre Martina Criscio, anche Arianna Errigo, stoccata all’ultimo da Manon Brunet, dopo due vittorie al cardiopalma. Chiude ai trentaduesimi, invece, Sofia Ciaraglia, eliminata dalla romena Pascu, 15-8. Al primo turno, invece, oltre Martina Petraglia, Rebecca Gargano, sconfitta 15-7 dalla giapponese Emura, Michela Battiston, 15-10 dalla portacolori di Hong Kong Chang, e Chiara Mormile, sconfitta 15-10 dall’argentina Perez Maurice. Stoppate nella giornata delle qualificazioni, invece, Caterina Navarria, 15-14 contro l’ungherese Kern, e Lucia Lucarini, anch’ella sfortunata all’ultimo, costretta a lasciare il passo alla francese Rifkiss.
Martina Criscio, Rossella Gregorio,Loreta Gulotta eIrene Vecchi in posa sulle pedane di Orleans (foto: pagina Facebook ufficiale FIE)
SCIABOLA A SQUADRE: AZZURRE QUARTE
Weekend di Coppa del Mondo che si conclude, per l’Italia, con una beffa. Dopo le gioie di sabato, infatti, le azzurre hanno dovuto cedere il passo nella tappa d’esordio stagionale: Rossella Gregorio, Loreta Gulotta, Irene Vecchi e Martina Criscio hanno concluso al quarto posto.
Dopo l’esordio trionfale contro il Venezuela, superato 45-31, le ragazze di coach Giovanni Sirovich hanno incrociato le sciabole con il quartetto ungherese, superandolo 45-34. In semifinale, tuttavia, le italiane si sono dovute arrendere alla Russia, vincitrice 45-41 (e del torneo, in finale contro la Francia), soccombendo poi alla Corea del Sud, 45-43, nella “finalina” valevole per il terzo posto.
I quartetti italiano e sudcoreano sulle pedane di Orleans per la Coppa del Mondo di sciabola femminile (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
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