Scherma, Europei Düsseldorf 2019. Con le ultime gare individuali, spada femminile e sciabola maschile, si conclude la prima parte della kermesse continentale: da domani l’evento continuerà con le gare a squadra.
Scherma, Europei 2019: alla terza giornata si conclude il programma delle gare “individuali”
Continua la straordinaria avventura dell’Italia della scherma, impegnata ai Campionati Europei di Düsseldorf 2019, giunti ormai alla terza giornata, l’ultima dedicata al programma “individuale”.
Dopo il poker di ieri, con l’oro di Elisa Di Francisca e il bronzo di Alice Volpi, l’argento di Andrea Santarelli e il bronzo di Enrico Garozzo, e la doppietta dei fiorettisti alla prima giornata, con Alessio Foconi campione d’Europa e Daniele Garazzo vice-campione, la FederScherma, in pedana alla terza giornata con spadiste e sciabolatori, chiude per la prima volta nel torneo senza medaglie.
Sciabola maschile: podio sfiorato per Enrico Berrè
L’Italia della sciabola maschile, impegnata nel torneo individuale, chiude ai piedi del podio con Enrico Berrè, stoppato agli ottavi di finale, ad un passo dalle semifinali, dalla certezza d’una medaglia, 15-8 dal russo Veniamin Reshetnikov, poi vincitore del titolo.
Dopo che lo sciabolatore azzurro, in precedenza, aveva avuto la meglio, ai trentaduesimi, sul georgiano Beka Bazadke, 15-12, e con medesimo risultato sul romeno Florin Zalomir, ai sedicesimi.
Out ai trentaduesimi, invece, gli altri tre azzurri in gara. Luca Curatoli e Luigi Samele sono stati costretti alla resa all’ultima stoccata, sul 15-14, rispettivamente contro il romeno Florin Zalomir ed il francese Bolade Apithy. Aldo Montano, l’ultimo campione europeo italiano, invece, è stato eliminato, 15-9, dal campione del mondo di Lipsia 2017, il bulgaro Andras Szatmari.
Insieme Reshetnikov, salgono sul podio anche il suo connazionale Kamil Ibragimov, argento, oltre al tedesco Max Hartung e al georgiano Sandro Bazadze.
Sciabola femminile: l’Italia chiude ai piedi del podio con Alberta Santuccio
Sono sei le stoccate, al termine d’un assalto molto combattuto, a condannare Alberta Santuccio ai piedi del podio della spada femminile. Sconfitta al tabellone degli ottavi di finale dalla transalpina Marie-Florence Candassamy, 15-9. Poi medaglia d’argento, in una finale tutta francese con Vitalis, in un podio completato dalla tedesca Ndolo e dalla polacca Trzebinska.
Ottimo, ad ogni modo, il torneo dell’azzurra, che eliminate nei primi due turni la greca Katerina Sidiropoulou, 15-9, e la svizzera Pauline Brunner, 15-7, era riuscita ad imporsi 15-10 contro la campionessa del mondo in carica, la compagna di Nazionale Mara Navarria, in un derby senza il quale, forse, l’Italia sarebbe potuta salire sul podio.
Sedicesimi fatali, oltre che per l’iridata di Wuxi 2018, anche per l’argento olimpico di Rio 2016, Rossella Fiamingo. Out al primo turno, infine, la campionessa europea e del Mondo under-20 in carica, al debutto nella kermesse europea, Federica Isola, costretta alla resa, 15-12, dalla ceca Michala Pechovova.
IL CALENDARIO DI DÜSSELDORF 2019: DOMANI, LA QUARTA GIORNATA
Il calendario degli Europei di Düsseldorf prevede domani, alla quarta giornata, le prime gare a squadra del torneo, quelle di fioretto maschile e sciabola femminile.
In pedana, a rappresentare i colori italiani, i fiorettisti Giorgio Avola ed Andrea Cassarà, oltre alle medaglie d’oro e d’argento Alessio Foconi e Daniele Garozzo. E le sciabolatrici Sofia Ciaraglia, Martina Criscio, Rossella Gregorio ed Irene Vecchi.
IL MEDAGLIERE DEGLI EUROPEI DI DÜSSELDORF 2019
Dopo tre giornate, conclusa la parte della kermesse dedicata alle gare individuali, l’Italia resta a quota sei medaglie conquistate, una per metallo.
FederScherma, ancorché all’asciutto di medaglia oggi, resta comunque al primo posto del medagliere iridato dell’evento europeo. Davanti alla Francia e alla Russia, entrambe a quota cinque: un oro, due argenti ed due bronzi.
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