I Mondiali di scherma 2017, a Lipsia, giungono alla penultima giornata: sulle pedane dell’Arena Leipzig gli azzurri sono impegnati nelle gare di sciabola femminile e spada maschile.
Martina Criscio, Rossella Gregorio, Loreta Gulotta ed Irene Vecchi, in posa, sulle pedane dell’Arena Leipzig (fonte: pagina Facebook ufficiale della Federscherma)
LIPSIA 2017: LA SETTIMA GIORNATA
I Campionati del Mondo di scherma 2017, in scena a Lipsia, Germania, giungono alla penultima giornata. Dopo la giornata di ieri, che aveva visto, nelle gare inaugurali a squadre, l’oro azzurro nel fioretto femminile ed il bronzo nella sciabola maschile, tocca ora a spadisti e sciabolatrici.
A rappresentare i colori italiani, per la spada maschile, Andrea Santarelli, Marco Fichera, Enrico Garozzo e Paolo Pizzo; mentre, per la sciabola femminile, Martina Criscio, Rossella Gregorio, Loreta Gulotta ed Irene Vecchi.
SCIABOLA, FEMMINILE: SCIABOLATRICI SUL TETTO DEL MONDO
Quattordici anni. Tanto era lontano per l’Italia un successo iridato nella sciabola femminile a squadre, che mancava, appunto, dai Mondiali de L’Avana 2003. Le azzurre tornano dunque su di un podio che, qualche giorno prima, nell’individuale, aveva visto Irene Vecchi occuparne il gradino più basso. E proprio quest’ultima, oggi, è stata deciva, nella semifinale contro la Francia. La medaglia di bronzo, infatti, con un suo parziale di 11-4, è stata in grado di recuperare un distacco, a metà match, di ben sette distanze, portando l’inerzia dell’incontro in favore delle azzurre, capaci di sigillare il risultato sul definitivo 45-42.
In finale, ad attendere Irene e compagne, le temibilissime coreane del sud. Ma Rossella Gregorio, Loreta Gulotta e la stessa Vecchi, decise fin dall’inizio, si sono imposte sin da subito sulle avversarie, costruendo un immediato 15-5. Vantaggio che, nel corso della gara, è andato corroborandosi: 35-23 al settimo round. Le azzurre, infine, sono state in grado di gestire il vataggio, fino al finale 45-27, conquistando una meritata medaglia d’oro.
“L’avevo sognata una vittoria cosi, ma la realtà è più bella del sogno” ammette Rossella Gregorio. Cui fa eco Irene Vecchi: “Se il bronzo era insperato, questa medaglia l’abbiamo voluta e costruita: è il frutto di un percorso lungo che adesso ci porta su questo podio“. “Ci ripaga ma non ci appaga“, dice in lacrime Loreta, cui segue l’esordiente Martina Criscio: “In panchina si soffre di più lo stress, ma si gioisce tanto quanto loro che vanno in pedana. Siamo una squadra e saliamo insieme sul tetto del Mondo“.
Nei primi incontri di giornata, le ragazze di coach Giovanni Sirovich avevano sconfitto le bielorusse, 45-34, e le rappresentanti del Messico, 45-30. Sul podio, insieme ad Italia e Corea del Sud, anche la Francia, vincitrice, 45-39, della “finalina” contro il Giappone.
SPADA, MASCHILE: AZZURRI FERMI AI QUARTI
Si conclude ai quarti di finale, invece, l’avventura degli spadisti azzurri, che non riescono a bissare la gioia dell’oro mondiale di Paolo Pizzo. Il quartetto italiano, presentatosi a questi Mondiali come testa di serie numero due, è stato costretto a cedere il passo alla rappresentanza elvetica, impostasi sulle pedane dell’Arena Leipzig per 22-20.
I ragazzi di coach Sandro Cuomo non riescono, dunque, a riscattare la prestazione opaca offerta agli Europei di Tbilisi, non tenendo fede a quanto di buono è stato messo in mostra in questa stagione di Coppa del Mondo, nonchè alle Olimpiadi Rio 2016, dove l’Italia si mise al collo la medaglia d’argento. In precedenza, i quattro s’erano imposti, all’esordio, sulla Svezia, 28-4, ed in seguito sugli Stati Uniti, 23-19.
Medaglia d’oro alla Francia, Svizzera argento e bronzo alla Russia. L’Italia chiude quinta, dopo le vittorie, valide per i piazzamenti nel tabellone conclusivo, contro Estonia, 43-41, ed Ucraina, 42-41.
Giorgio Avola, Andrea Cassarà, Alessio Foconi e Daniele Garozzo, in posa, sulle pedane dell’Arena Leipzig (fonte: pagina Facebook ufficiale Federscherma)
LIPSIA 2017: IL CALENDARIO DI DOMANI
Domani, nell’ultima giornata dei Mondiali di scherma, il calendario di Lipsia 2017 prevede le gare a squadre, valevoli per i titoli iridati, nel fioretto maschile (dalle ore 8:30 inizieranno gli ottavi di finale; dalle 18: 00 le finali) e nella spada femminile (dalle ore 10:00; e dalle 18: 50).
A rappresentare l’Italia, in pedana, per i fiorettisti, Giorgio Avola, Andrea Cassarà, Alessio Foconi e Daniele Garozzo; per le spadiste, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Mara Navarria e Rossella Fiamingo.
