Scherma, Mondiali Milano 2023. L’Italia chiude la rassegna iridata di casa al primo posto del medagliere. Con dieci podi conquistati, di cui quattro ori.
Scherma, Mondiali Milano 2023: l’Italia chiude a quota dieci medaglie
Si sono conclusi oggi i Mondiali di scherma Milano 2023. L’Italia ha chiuso la kermesse iridata di casa con dieci medaglie conquistate, al primo posto nel medagliere.
Dopo la doppietta d’argento e bronzo delle spadiste Alberta Santuccio e Mara Navarria, poi ripetutesi nella gara a squadre insieme alle compagne Rossella Fiamingo e Federica Isola, ieri le azzurre del fioretto Alice Volpi, Arianna Errigo, Martina Favaretto e Francesca Palumbo si sono aggiudicate il titolo iridato nella prova a squadre, dopo la tripletta azzurra nella gara individuale. L’ItalFioretto si è distinto anche nella prova individuale maschile, vinta da Tommaso Marini. A completare il bottino tricolore il ritorno sul gradino più alto del podio degli azzurri della spada, ieri, con Andrea Santarelli, Gabriele Cimini, Federico Vismara e Davide Di Veroli; quest’ultimo argento nell’individuale.
Fioretto maschile: medaglia d’oro per il Giappone. Azzurri quinti
In pedana oggi per la prova a squadre, gli azzurri del fioretto Tommaso Marini, Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Filippo Macchi hanno chiuso al quinto posto. Dopo il perentorio 45-16 al debutto contro il Qatar al tabellone dei trentadue, il quartetto italiano ha avuto la meglio del Belgio, 45-29, dovendosi però arrendere ai quarti di finale ai portacolori di Hong Kong, con il punteggio di 45-40. Dirottati al tabellone dei piazzamenti, gli azzurri si sono imposti per 45-33 sulla Francia e 45-25 contro la Corea del Sud, per il quinto posto finale.
La gara è stata vinta dal Giappone, in pedana con Matsuyama Kyosuk, Suzumara Kenta, Iimura Kazuki e Shikine Takahiro, capaci di aggiudicarsi 45-35 la finale contro la Cina di Wu Bin, Mo Ziwei, Xu Jie e Chen Haiwej. Medaglia di bronzo per i fiorettisti di Hong Kong Choi Chin Yin Ryan, Leung Chin Yu, Cheung Ka Long e Yeung Chi Ka.
Sciabola femminile: vittoria per l’Ungheria. Italia decima
L’Ungheria si è aggiudicata la prova a squadre di sciabola femminile. Alla stregua dei propri colleghi, le magiare Anna Marton, Luca Szucs, Sugar Katinka Battai e Liza Pusztai sono riuscite a conquistare il titolo del mondo. Superando in finale 45-38 le francesi Sara Balzer, Margaux Rifkiss, Manon Apithy-Brunet e Caroline Queroli. Sul gradino inferiore del podio la Corea del Sud di Jeon Eunhye, Yoon Jisu, Choi Sebin e Leon Hayoung, abili nell’imporsi 45-32 nella finalina contro l’Ucraina.
L’Italia ha chiuso al decimo posto. Le azzurre Martina Criscio, Rossella Gregorio, Michela Battiston e Chiara Mormile, infatti, dopo il buon debutto al turno delle trentadue con un netto 45-17 contro la Colombia, sono state costrette alla resa ieri agli ottavi di finale dall’Ucraina, 45-33. Dirottato al tabellone dei piazzamenti, il quartetto dell’ItalSciabola ha avuto la meglio della Cina, 45-38, e dell’Ungheria, all’ultima stoccata per il 45-44 finale, dovendosi infine arrendere alla Germania, sul 45-36, nell’assalto valido per la nona e decima posizione.
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