Spada, Coppa del Mondo 2022. Alberta Santuccio ancora sul podio, sfiorato dagli azzurri impegnati nella gara a squadre di Tbilisi.
Alberta Santuccio in pedana nella gara individuale di Katowice (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
Spada, Coppa del Mondo 2022: Santuccio seconda a Katowice
Si è concluso ieri il super-weekend della Coppa del Mondo di spada 2022, con gli azzurri impegnati a Tbilisi, in Georgia, e le azzurre di scena a Katowice, in Polonia. E proprio sulle pedane polacche l’azzurra Alberta Santuccio, reduce dalla vittoria nel Grand Prix FIE di Budapest, è nuovamente tornata sul podio, chiudendo al secondo posto.
La spadista delle Fiamme Oro ha iniziato il proprio percorso superando dapprima l’inglese Stanier e la polacca Pawlowska, rispettivamente 15-11 e 15-13, sconfiggendo dunque in un derby la connazionale Federica Isola, per 15-11. La siciliana si è dunque assicurata il podio accedendo ai quarti, grazie al 15-9 sull’estone Nelli Differt, assalto sostanzialmente dominato. La portacolori FederScherma si è quindi imposta 15-10 contro l’ungherese Anna Kun, venendo però fermata in finale, sul 15-10, dalla coreana Injeong Choi, numero uno del ranking mondiale. Che ai quarti aveva avuto la meglio, all’ultima stoccata, decisiva per il podio, sull’azzurra Roberta Marzani.
Il quartetto formato da Santuccio, Rossella Fiamingo, Federica Isola e Mara Navarria, bronzo olimpico a Tokyo 2020, dopo un agile 40-28 contro il Giappone al turno dei sedici, è stato sconfitto ai quarti 45-40 dagli Stati Uniti (poi terzi, dietro a Corea e Cina); dirottate al tabellone dei piazzamenti, le azzurre sono state sconfitte 32-31 della Germania e hanno avuto la meglio, 31-30, sull’Estonia, chiudendo settime.
Alberta Santuccio sul podio (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
Il quartetto della spada maschile impegnato nella gara a squadre di Tbilisi, composto da Davide Di Veroli, Federico Vismara, Gabriele Cimini e Valerio Cuomo, ha invece chiuso al quarto posto, a una manciata di stoccate dal podio. Dopo il 44-41 contro la Cina, infatti, gli azzurri sono riusciti a superare la Corea alla priorità, sul 43-42. In semifinale, tuttavia, gli azzurri si sono dovuti arrendere sul 44-41 alla Francia (poi battuta in finale dalla Svizzera); vedendo sfuggire il podio dopo il 44-38 nella “finalina” contro l’Ungheria.
In precedenza, nella prova individuale, il migliore tra le fila italiane era stato Federico Vismara; il milanese Fiamme Azzurre, sconfitti per 15-9 l’uzbeko Aleksandrov e l’ucraino Svichkar, ha completato un’incredibile rimonta, da 10-13 a 15-14, contro l’olimpionico francese Romain Cannone, venendo però sconfitto sul 15-9, nell’assalto decisivo per la certezza d’un podio, dall’ucraino Igor Reizlin. Terzo, insieme al giapponese Ito; sul gradino più alto del podio l’ucraino Stankevych, secondo il magiaro Koch.
Il quartetto della spada azzurra a Tbilisi (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
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