Spada, Coppa del Mondo 2020. Al via il Grand Prix FIE di Budapest. Ventiquattro gli azzurri in pedana tra le due squadre azzurre, già qualificate ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

Andrea Santarelli esulta sulle pedane di Budapest 2019 (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)

Spada, Coppa del Mondo 2020: al via il Grand Prix FIE di Budapest 

La Coppa del Mondo 2020 di spada torna protagonista sulle pedane ungheresi della Ludovika Arena: ha preso infatti il via in mattinata il Gran Prix FIE di Budapest

Ventiquattro gli azzurri e le azzurre in gara da oggi fino a domenica 8 marzo, con la matematica certezza della qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. «Andiamo a Budapest con uno spirito totalmente diverso rispetto all’ultima prova di Coppa del Mondo [Vancouver per gli azzurri, Barcellona per le azzurre, ndr.], perché ormai abbiamo ottenuto la qualificazione olimpica e tirare con il pass in tasca è tutta un’altra cosa» ha dichiarato alla vigilia del “grande appuntamento” il Commissario Tecnico dell’ItalSpada coach Sandro Cuomo. «Partiamo con qualche defezione dovuta ad alcuni atleti che stanno recuperando dai loro infortuni, ma siamo pronti ad affrontare queste gare nel migliore dei modi e con grande serenità».

Assenti, infatti, gli azzurri Marco Fichera e Rossella Fiamingo, precauzionalmente a riposo a causa dei propri infortuni; in dubbio anche l’iridata 2018 Mara Navarria.

Sicuramente della partita, invece, Gianpaolo Buzzacchino, Lorenzo Buzzi, Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Luca Diliberto, Enrico Garozzo, Giacomo Paolini, Andrea Russo, Matteo Tagliariol e Federico Vismara, in pedana in mattinata per provare a conquistare l’accesso al tabellone principale di domenica, raggiungendo i compagni di Nazionale Gabriele Cimini e Andrea Santarelli, di diritto al main draw in virtù del ranking.

Scenderanno in pedana domani, invece, le spadiste Francesca Boscarelli, Alessandra Bozza, Beatrice Cagnin, Alice Clerici, Eleonora De Marchi, Nicol Foietta, Federica Isola, Roberta Marzani, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio e Gaia Traditi, nel tentativo di conquistare l’accesso al tabellone principale della gara femminile (raggiungendo, in caso di partecipazione alla tappa, Navarria) e provare l’assalto al podio nella giornata di domenica.

Mara Navarria sulle pedane del Grand Prix di Doha (credits: Augusto Bizzi Team/FederScherma)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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