Iniziano le fatiche di Coppa del Mondo per gli azzurri della velocità: a Lake Louise, nella prima discesa libera stagionale, Peter Fill chiude 4° alle spalle di Feuz, Mayer e Svindal. Male Paris e Innerhofer: tutti i risultati.

Peter Fill

Peter Fill (Twitter)

CDM SCI ALPINO: PETER FILL CHIUDE 4° A LAKE LOUISE. VITTORIA A BEAT FEUZ

Finalmente discesa. Dopo due weekend dedicati alle prove tecniche, la Coppa del Mondo prende il via anche per i maestri della velocità, impegnati sul difficile e insidioso tracciato di Lake Louise (Canada), una delle piste storiche della CdM: a poche ore dal via c’è il forfait meno atteso, con Erik Guay che dice ”no grazie” a causa di un fastidioso e limitante dolore alla schiena rimediato in allenamento (era stato 5° nelle prove), ma la gara riserva comunque emozioni. Peter Fill effettua una buonissima prova, ma commette un errore nel tratto finale che lo condanna di fatto a perdere il podio: il suo 1.44.28 non basta per la vittoria, e lo si capisce non appena scende quella furia di Beat Feuz, che aggredisce la pista con una grinta e una voglia di vincere fuori dal comune, risultando semplicemente perfetto sul tracciato canadese. 1.43.76 il tempo dello svizzero, che infligge 52/100 di distacco all’altoatesino, 4° all’arrivo dopo essere stato superato da altri due atleti: Mayer chiude 2° a 9/100, Svindal è terzo (32/100) nella sua gara di rientro dopo il brutto infortunio del 2016-17. Dietro a Fill si piazzano Jansrud, Kilde, Theaux, Caviezel, Kriechmayr e Baumann, che va a chiudere una top-10 che non vede la presenza di Christof Innerhofer e Dominik Paris.

CDM SCI ALPINO: PARIS ED INNERHOFER DELUDONO, DISASTRO PER CHRISTOF

Gli altri azzurri, infatti, deludono ampiamente le attese nella prima gara stagionale, piazzandosi addirittura al di fuori dei 15: Dominik Paris non trova mai il ritmo, sembra girare a vuoto e chiude 16° a 1”56 da Feuz, ma Christof Innerhofer fa certamente peggio del compagno. Il 33enne di Brunico, rientrato in gara quest’oggi dopo mesi di stop per l’infortunio e duro allenamento per farsi trovare pronto al via della nuova stagione, si era detto ottimista sulle proprie chance di far bene in questa gara, ma in realtà è apparso decisamente indietro di condizione e non pronto per lottare coi primi: la sua discesa, cronometricamente, è stata un autentico calvario, che pur senza errori eclatanti l’ha portato a non avere il ritmo dei migliori e scivolare costantemente indietro in classifica. Innerhofer chiude 40° a 2”52 dal vincitore (su 75 atleti), e davanti un solo e misero centesimo rispetto a un Werner Heel (41°) che l’anno scorso ha fatto poche apparizioni in CdM. Delude anche Emanuele Buzzi, 57° a 3”19, mentre Matteo Marsaglia (61°) e Guglielmo Bosca (64°) chiudono il gruppo.

ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA

News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.

Scopri tutte le ultime notizie di sci alpino anche sui nostri social: Facebook,Twitter, Instagram, YouTube e Google +.

Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

Potrebbero anche piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altro in:Sci alpino