Weekend intenso nella Coppa del Mondo di sci alpino: gli uomini hanno vissuto una tre giorni di gare tra la Val Gardena (Super-G e discesa) e Alta Badia (slalom gigante), ragazze impegnate in Val d’Isere (discesa e Super-G) con una grande Sofia Goggia! I risultati.
CDM SCI ALPINO: VELOCITÀ E GIGANTE NON PORTANO NESSUN PODIO NEL WEEKEND CASALINGO
Il weekend di casa genera sempre un’attesa particolare, ma non ha portato nessun podio all’Italia dello sci alpino, che prosegue la sua stagione in tono minore rispetto alla super-annata 2016-17 (43 podi!): Super-G e discesa in Val Gardena e poi slalom gigante in Alta Badia (sulla Gran Risa), era questo il programma della tre giorni di gare che si è conclusa quest’oggi, e ha visto gli azzurri deludere parzialmente le attese. Le sorprese sono iniziate venerdì, quando il Super-G inaugurale ha regalato un insperato successo al tedesco Josef Ferstl, figlio d’arte e 29enne che aveva ottenuto al massimo un 5° posto in CdM e ha sfruttato magistralmente il pettorale #2: Ferstl ha chiuso con un ottimo 1.35.28, precedendo Max Franz (+0.02) e Matthias Mayer (+0.10) per un podio di lingua tedesca. Il solo Kilde ha interrotto il dominio tedescofono, chiudendo 4° e precedendo Kriechmayr e Sander, mentre l’Itlaia ha conquistato un 8° posto con Peter Fill: gara coraggiosa per Peter, che però ha perso 52/100 dal vincitore e mancato un podio che sembrava accessibile. Male, invece, gli altri azzurri, che sono stati condizionati dalla forte nebbia che ha poi costretto all’interruzione della gara dopo il 39° atleta: Paris ha chiuso 21° a 1”74, Innerhofer 24° a 1”86, con Mattia Casse 31° dopo il rientro dall’infortunio e i vari Marsaglia, Bosca e Buzzi che non sono potuti scendere in pista.
Niente podio neppure in discesa libera per gli azzurri, che però si sono ripresi dopo la giornataccia di venerdì: i migliori sulla Saslong sono stati infatti Christof Innerhofer e Dominik Paris, che hanno sfruttato una delle piste preferite dagli uomini-jet per tornare nella top-10. Ancora una volta, però, niente podio, dato che la vittoria è andata a un superlativo Aksel Lund Svindal, che ha inflitto quasi sei decimi al compagno Kjetil Jansrud (+0.59) e 85/100 a Max Franz: poi il sorprendente Roulin e gli azzurri, con Inner 5° a 1”14 e Paris 6° (a parimerito con Baumann) a 1”16. I nostri campioni hanno fatto vedere buone cose, commettendo però qualche errore di troppo che li ha fatti scivolare indietro, mentre Peter Fill è stato colpito dalla sfortuna: un sasso colpito da Peter ha danneggiato terribilmente il suo sci, impedendogli di sviluppare velocità e facendolo finire 56° a 3”35 dal vincitore. Fill è stato il penultimo italiano, dato che Werner Heel ha chiuso 23° (1”99 di ritardo), Buzzi 34°, Marsaglia 48°, Casse 51° e Battilani 60°.
Dopo la due giorni di gare in Val Gardena, lo sci al maschile si è poi spostato in Alta Badia sulla Gran Risa per il consueto slalom gigante, che ha visto Marcel Hirscher mettere le cose in chiaro sin dalla prima manche. In quella frazione l’austriaco precedeva Kristoffersen (+0.17) e Kranjec (+0.33), con Feller e Murisier a ruota e Ligety 7°, ma soprattutto con 4 azzurri qualificati al secondo round: il migliore era De Aliprandini (10°, 1”15), seguito dai vari Tonetti (13°, 1”37), Moelgg (15°, 1”55), Nani (19°, 1”84) ed Eisath (22°, 1”98), mentre non si sono qualificati Maurberger, Borsotti e Zingerle. La seconda manche, invece, ha trasformato la gara nell’autentico dominio di sua Maestà Hirscher, che ha blindato la 5a vittoria consecutiva nel gigante d’Alta Badia con una prova mostruosa e inflitto distacchi-monstre a tutti: l’austriaco ha ottenuto il miglior tempo di manche con ampio margine, chiudendo all’arrivo con 1”70 su Kristoffersen e 1”82 su Zranjec, che ha preceduto Murisier e Ligety. Per quel che riguarda gli italiani, De Aliprandini ha chiuso 8° con 2”50 di ritardo, mentre Nani ed Eisath sono finiti 16mi a parimerito (+3.43), Tonetti ha chiuso mestamente ultimo dopo un errore e Manfred Moelgg è crollato fino al 19° posto (+3.71): Manni deve ancora entrare in condizione, e chissà che lui e gli altri azzurri non finiscano col regalarci emozioni nello slalom gigante parallelo notturno di domani. Il successo di Hirscher lo porta in testa alla Coppa del Mondo insieme a Svindal: i due guidano con 374 punti, precedendo Kristoffersen (365) e Jansrud (329), mentre Paris è il miglior azzurro con 172 punti e il 12° posto.
CDM SCI ALPINO: DOPPIO PODIO PER SOFIA GOGGIA IN VAL D’ISERE
L’Italia è rosa, e lo dimostra nuovamente in Val d’Isere: i podi azzurri in questa stagione 2017-18 salgono a quattro, e provengono tutti dalle ragazze e da due atlete. Dopo il doppio 3° posto di Manuela Moelgg nello slalom gigante, ecco arrivare finalmente Sofia Goggia, che riscatta un avvio di stagione sottotono (che l’ha vista soffrire per un piccolo problema fisico) e conquista due volte la top-3 in Val d’Isere: il programma francese, dopo l’annullamento della discesa libera per le condizioni-meteo, prevedeva il recupero del Super-G cancellato a St. Moritz (ieri) e un nuovo Super-G oggi, e la bergamasca si è ritrovata in questa due giorni di gare. Nel Super-G, accorciato per neve e nebbia, Sofia ha chiuso 2a alle spalle di Lindsey Vonn, imbattibile col suo 1.04.86 (78° successo, la rincorsa a Stenmark prosegue): 31/100 il distacco della Goggia, che ha conquistato il suo 14° podio e preceduto la norvegese Mowinckel (+0.39). Buonissima prova per Johanna Schnarf, sesta a 82/100 e nella top-10 nelle prime tre gare della sua stagione, mentre si sono piazzate nella top-30 Federica Brignone (16a a 1”39), Anna Hofer (21a a 1”61) e Nadia Fanchini (23a a 1”98): out dalle 30 invece Marta Bassino, Elena Fanchini, Nicole Delago e Federica Sosio.
Sofia Goggia si è poi ripetuta quest’oggi, chiudendo terza nel secondo Supergigante sulla pista francese e sfruttando al meglio la progressione tipica delle varie campionesse: dopo una partenza sottotono, l’azzurra è cresciuta fino a conquistare il secondo posto parziale, salvo poi scendere in terza piazza. Vittoria all’austriaca Anna Veith (ve la ricorderete come anna Fenninger), che ha chiuso col crono di 1.05.77, precedendo Tina Weirather (+0.48) e Sofia Goggia (+0.51): dietro all’azzurra, ecco Lara Gut, Michelle Gisin e Ragnhild Mowinckel, che precede Federica Brignone. 7° posto per la valdostana, staccata di 1”09, mentre Anna Hofer entra in top-10 col 10° posto a 1”52 e centra il miglior piazzamento in carriera: per quel che riguarda le altre italiane, Nicole Delago chiude 11a, mentre Nadia Fanchini è 14a con Johanna Schnarf 16a e Marta Bassino 23a. Chiudono il nostro parco-atlete Elena Fanchini 39a e Federica Sosio 41a. Nella classifica della CdM guida sempre Mikaela Shiffrin con 521 punti, precedendo Viktoria Rebensburg (412pti) e Tina Weirather (374): 5a Sofia Goggia con 254 punti. La Coppa del Mondo al femminile ripartirà martedì e mercoledì a Courchevel: in programma uno slalom gigante e uno slalom parallelo.
ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA
News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.
Scopri tutte le ultime notizie di sci alpino anche sui nostri social: Facebook,Twitter, Instagram, YouTube e Google +.