Doppio slalom in programma nella CdM di sci alpino: Mikaela Shiffrin e Marcel Hirscher sono i favoriti tra Kranjska Gora (donne) e Adelboden, ed ecco tutti i risultati odierni!
CDM SCI ALPINO: 9A SINFONIA PER SHIFFRIN, DISTACCHI-MONSTRE PER LE ALTRE
Si scrive Shiffrin, si legge dominio: ormai Mikaela vince le gare direttamente nella prima manche (perchè aspettare la seconda quando sei clamorosamente superiore?), e si ripete anche sul difficile pendio di Kranjska Gora, che ha sostituito una Maribor totalmente priva di neve. Nella prima frazione, la statunitense sfreccia con un sontuoso e incredibile 51.44, infliggendo 1”47 di distacco a Frida Hansdotter e 1”60 alla povera Wendy Holdener, ipotecando di fatto la 9a vittoria stagionale: Petra Vlhova commette qualche errore e chiude 4a a 2”30, mentre l’ottava (Bernadette Schild) sfiora già i tre secondi di distacco. Per quel che riguarda le azzurre, Chiara Costazza è 12a a 3”43 dalla Shiffrin, con Irene Curtoni 13a a 3”52 e Manuela Moelgg 18a a 4”49: out Azzola e Sosio.
Risultato già instradato dalla prima manche, e nella seconda stavolta Mikaela Shiffrin non si contiene: la statunitense va a caccia dell’incremento del margine e del miglior tempo di manche, rischia fino alla fine e chiude con un fantastico 1.43.50. Il miglior tempo della seconda run non arriva (è terza nella speciale classifica), ma arrivano la 9a vittoria stagionale e la 40a in carriera in CdM, eguagliando il numero di vittorie raggiunto da Ingemar Stenmark prima dei 23 anni (lo batterà martedì a Flachau, verosimilmente): alle spalle di Shiffrin si piazzano Hansdotter e Holdener, staccate rispettivamente di 1”64 e 1”87, con Vlhova quarta a 2”18 e Schild (miglior tempo di manche, 51.55) quinta a 2”43. Distacchi-monstre per le avversarie della Shiffrin, come si può vedere dai ritardi delle italiane, con Costazza 12a a 4”79 e Curtoni 14a a 5”17, ma soprattutto dal distacco nei confronti dell’ultima: 8”91 dalla vincitrice alla 25a, mai visto. Peccato, invece, per Manuela Moelgg, che ha inforcato mentre stava disputando una buona manche.
Nella classifica generale della CdM, Shiffrin vola a 1291 punti, una quota che viene raggiunta a metà stagione e solitamente vale la vittoria della Coppa al termine dell’annata: 731 punti di vantaggio su Wendy Holdener (560pti), 737 su Petra Vlhova (554pti). Un dominio assoluto che verrà ampliato martedì, quando si disputerà lo slalom di Flachau: prima manche alle 17.30, seconda alle 20.30.
CDM SCI ALPINO: HIRSCHER TRIONFA ANCHE NELLO SLALOM DI ADELBODEN, 4A VITTORIA TRA I PALETTI
Marcel Hirscher era il grande favorito nello slalom di Adelboden, e decide di non smentire il pronostico: l’austriaco guida sin dalla prima manche col tempo di 55”78, infliggendo un distacco di 25/100 a Michael Matt e 44/100 ad Andre Myhrer, mentre l’eterno rivale Kristoffersen è quarto a 71/100 e Pinturault chiude 5° a 1”17. Corsa per il podio che sembra ristretta a quattro atleti, coi vari Aerni (1”28), Yule ecc che sono troppo distanti dal poker di favoriti: per quel che riguarda gli italiani, Stefano Gross è ottavo a 1”52 dopo aver commesso qualche errore di troppo, mentre Manfred Moelgg lo segue con 1”64 e i due precedono Dave Ryding e Foss-Solevaag (10° posto ex-aequo). Si è qualificato anche quel sontuoso 39enne chiamato Patrick Thaler, che si piazza al 23° posto con 3”29 e centra la prima seconda manche della stagione, mentre non ce l’hanno fatta Sala (33°), Bacher, Razzoli (43° a 5”), Liberatore e Cristian Deville (uscito dal tracciato). Si è qualificato invece il coreano Jung Dong Hyun, primo del suo paese a centrare la seconda manche dello slalom: è 30° a 3”98.
Quest’anno Marcel Hirscher vuole continuare a riscrivere i propri record, e si ripete ad Adelboden in uno slalom da ricordare: qualche errorino iniziale, ma la danza tra i paletti dell’austriaco è bellissima da vedere e vale la nuova vittoria col tempo di 1.50.94 nonostante una neve segnata e ancora morbida. 4° successo in 5 slalom per Sua Maestà (ha fallito solo nello slalom del rientro, quando era al 30%), quinta vittoria consecutiva nelle prove tecniche considerando il gigante di ieri: un autentico dominio che lo porta a precedere nuovamente Michael Matt (13/100) e paperin Kristoffersen, che stavolta accetta la sconfitta senza impazzire di fronte alle telecamere (con tanto di ”investitura” verso un Matt in crescita costante) e chiude terzo a 16/100. Quarto posto per Myhrer davanti a Pinturault, mentre il nostro Stefano Gross disputa un’ottima seconda manche e chiude sesto a 1”43 dal leader: completano la top-10 Foss-Solevaag, Meillard, Hirschbuehl e Strasser, in una run ricca d’inforcate (tre) ed errori. Il miglior tempo di manche è di Muffat-Jeandet con 54.08, mentre gli altri italiani scivolano oltre il 20° posto: 21° Thaler con una buona manche che lo porta a chiudere a 2”86 da Hirscher, malamente 25° Manfred Moelgg con 3”24 di ritardo e tantissimi errori che l’hanno fatto crollare in classifica.
Con questo successo Marcel Hirscher allunga nella classifica di Coppa del Mondo, volando a 874 punti con Kristoffersen che lo segue a 720 e Pinturault terzo a 547: dominano le discipline tecniche, che avranno nuove chances per dare spettacolo nella tre giorni di Wengen (combinata, discesa e slalom).
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