A Tlaxacala, Messico, il sorteggio degli incontri ai quarti di queste Finals di tiro con l’arco ha riservato a Mauro Nespoli un esordio da cardiopalma contro il campione olimpico in carica, il turco Mete Gazoz. Per l’unico italiano in gara si tratta, comunque, di un’ occasione unica per provare a riscattare la finale di Tokyo, persa per 6-4 contro il giovanissimo turco.
I due arcieri, prima di Tokyo, si erano già affrontati per ben due volte nel 2019, durante gli incontri di Coppa del Mondo. Sia ad Antalya, in casa di Gazoz, che a Berlino Nespoli era stato battuto dal futuro campione olimpico. L’arciere di Voghera proverà quindi a sovvertire i pronostici, che lo vedono sfavorito, sfruttando la sua sconfinata esperienza agonistica e il maggior numero di gare da professionista portate a termine rispetto al suo avversario.
Nespoli, campione olimpico a squadre a Londra 2012 e argento a Pechino 2008, sempre nella stessa categoria, proverà a ripetersi anche nell’individuale sulla scia dello splendido percorso delle Finals di Mosca 2017, per lui terminate con un argento.
Gazoz, sesto nel ranking mondiale, proverà invece ad allungare a quattro la striscia di vittorie consecutive sull’italiano nell’ individuale. Ad attendere il vincitore di questo match ci sarà uno tra lo spagnolo Miguel Alvarino Garcia e il portoghese Marcus D’Almeida.
Tutti gli arcieri impegnati nell’arco olimpico, prima del sorteggio della Federazione internazionale, hanno già avuto modo di testare il campo gara messicano in vista del primo turno di gara.
Nella giornata di ieri, intanto, sono stati assegnati i titoli del compound al quale, peraltro, nessun atleta azzurro era riuscito a qualificarsi nel corso della stagione. Negli uomini una finale non per deboli di cuore ha visto trionfare l’olandese Schloesser sul francese Girard per 150-149, un risultato straordinario. Bronzo al portoricano Jean Pizarro che ha battuto per 150-146 il messicano Miguel Becerra. Nel femminile oro alla colombiana Lopez, argento alla britannica Gibson e bronzo all’altra colombiana Usquiano.