Tiene banco la decisione sul paese candidato ad ospitare l’edizione dei giochi olimpici del 2024.
La selezione è iniziata lo scorso anno, e la decisione definitiva verrà presa durante la 130esima sessione del CIO a Lima, in Perù, l’11 settembre 2017. Il 29 novembre 2015 sono rimaste candidate ufficialmente le città di Budapest, Los Angeles, Parigi e Roma.
Se l’Italia spera di riportare i giochi nella città eterna, dove mancano dal lontano 1960, le altre non stano di certo a guardare, specialmente gli Stati Uniti, che hanno scelto la città californiana come candidata ideale per ospitare la manifestazione olimpica.
Gli americani fanno sul serio e, due settimane fa, hanno presentato la “Commissione Consultiva degli atleti”, costituita da 52 assi, sia del presente che del passato.
Tra questi campionissimi si possono citare, tra gli altri, Venus Williams, Andrè Agassi e Steffi Graff per il tennis, Micheal Phelps e Katie Ledecky per il nuoto, Michael Johnson, Carl Lewis per l’atletica, Nadia Comaneci per la ginnastica, Greg Louganis per i tuffi e Chris Paul per il basket. Conti alla mano, sono i 142 medaglie d’oro, 49 d’argento e 25 di bronzo, per un totale di 216 podi. Niente male per questa truppa a cui è stato affidato il compito di ambasciatori e consulenti del comitato promotore.
Olimpiadi di Los Angeles del 1984. Fonte foto: Wikipedia
Stando a quanto espresso nel comunicato ufficiale, il comitato dovrà esaminare i siti, aiutando Los Angeles a perfezionare il suo spirito olimpico, aggiungendo agli aspetti decisionali anche il pensiero degli atleti che conoscono bene il “campo”.
Il Sindaco Gargetti ha ringraziato la commissione degli sportivi e precisato che circa un migliaio di atleti olimpici e paralimpici ha deciso di risiedere a Los Angeles per vivere da vicino l’esperienza e concludendo poi il il suo discorso auspicando di trionfare riportando i Giochi sul suolo a stelle e strisce a ventotto anni di distanza.
La sfida a Roma è iniziata.
