Arriva il quarto oro in pochi minuti per l’Italia, in quella che verrà ricordata come una giornata storica: la medaglia viene portata a casa da Assunta Legnante, che trionfa nel peso classe F11-12 con l’ottima misura di 15.74, suo personale stagionale.
L’azzurra, detentrice del record del mondo della classe F11 (ciechi) con 17.23, domina la gara dall’inizio alla fine, superando le avversarie sin dal primo lancio: regge il suo ritmo solo l’uzbeka Burkhanova, che piazza subito il record della classe F12 (ipovedenti, le due classi sono accorpate ai Giochi) e continua a migliorarsi fino a raggiungere 15.05m.
Una misura che era stata centrata proprio da Assunta al primo lancio, prima di migliorarsi in 15.54m e raggiungere la quota definitiva di 15.74 nel finale, proprio quando era già certa della medaglia d’oro: la misura, come dicevamo, vale il suo personale stagionale, e porta ad Assunta un oro atteso e sudato, dopo una stagione durissima e costellata di problemi alla schiena.
Il suo oro è il 4° di giornata per l’Italia, che sale a 21 medaglie complessive (6 d’oro, 7 d’argento e 8 di bronzo): alle spalle della Legnante si piazzano, come dicevamo, la Burkhanova e la messicana Valenzuela.
