La seconda giornata degli Europei di scherma di Tbilisi ha visto impegnati gli schermidori italiani nelle specialità, individuali, di spada maschile e di fioretto femminile.
EUROPEI DI TBILISI 2017, LA SECONDA GIORNATA
Gli Europei di scherma, quest’anno in scena a Tbilisi, sin dalla prima giornata hanno visto protagonista l’Italia: il bilancio, dopo i primi due eventi, è di ben tre medaglie per gli azzurri. Manca, tuttavia, il tempo per festeggiare: si torna immediatamente in pedana per le gare, individuali, di spada maschile e fioretto femminile.
SPADA MASCHILE: L’ARGENTO DI PAOLO PIZZO
Il programma della seconda giornata degli Europei di scherma nella capitale georgiana si è aperto con la gara valevole per il titolo europeo nella spada maschile individuale. Tuttavia, a differenza di ieri, fulminee sono state le sorprese negative: al primo turno, infatti, sono stati eliminati sia Enrico Garozzo che Andrea Santarelli. Il primo sconfitto all’ultima stoccata dallo svizzero Michele Niggele, il secondo 15-11 dal russo Nikita Glazkov.
L’Italia della spada, tuttavia, è ricca di talento e d’innumerevoli risorse. Così, ancorché la corsa del campione italiano Marco Fichera si sia interrotta nei quarti di finale, sconfitto 14-13 dal ceco Jiri Beran, a regalarci l’ennesima medaglia a questi Europei è stato Paolo Pizzo, che bissa l’argento conquistato agli Europei di Strasburgo 2014. L’atleta di Catania, alla stoccata valevole per il 13-9 nei quarti di finale contro il russo Pavel Sukhov, già urlava la sua gioia: “Medaglia, medaglia”. La semifinale, vinta per 15-10 contro l’altro russo, Sergey Khodos, gli ha spalancato le porte per i due gradini più alti d’Europa: se è vero che a spuntarla, in finale, è stato il francese Yannick Borel, nulla toglie che quella di Paolo Pizzo sia comunque una medaglia che entrerà nella storia della scherma tricolore.
FIORETTO FEMMINILE: L’ORO DI ARIANNA ERRIGO E IL BRONZO DI ALICE VOLPI
Se la seconda giornata a Tbilisi 2017 sembrava prefigurarsi difficile per l’Italia, quest’ultima s’è, invece, comportata ottimamente. Il bilancio conclusivo dalle pedane georgiane è infatti stato arricchito dalle ragazze del fioretto (specialità: individuale), autrici d’una doppietta: Arianna Errigo si laurea campionessa europea, mentre Alice Volpi c’entra la prima medaglia, un bronzo, in sede continentale.
Una finale al cardiopalma quella della Errigo, opposta alla russa, campionessa olimpica di Rio 2016, Inna Deriglazova, che in semifinale aveva “costretto” al bronzo Alice Volpi e ai quarti aveva eliminato Martina Batini (l’altra italiana in gara, Camilla Mancini, all’esordio europeo, s’è fermata ai 32esimi, sconfitta 15-10 dalla francese Anita Blaze). Prima l’allungo iniziale Deriglazova, poi la rimonta della Errigo ed in seguito il pareggio della russa: ma l’ultima stoccata, quella del definitivo 15-14, è dell’azzurra, che bissa l’oro ottenuto l’anno scorso a Torun.
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