Alla nona giornata di Primavera 1 cade il Milan di Gattuso, superato dalla Juventus. Continua invece la volata scudetto con Atalanta, Inter e Genoa. Senza fine la crisi della Roma di De Rossi k.o. in casa contro i nerazzurri.
Dopo nove giornate continua il tira e molla tra Atalanta e Inter per la testa della classifica, ma il Genoa resta in agguato con appena 3 punti di ritardo. Si ferma il Milan, che non perdeva da due mesi. Seconda vittoria di fila invece per la Juventus: dopo il 2-0 alla Fiorentina di due settimane fa, i bianconeri vincono in trasferta proprio contro i rossoneri grazie al gol di Marko Pjaca, “prestato” alla Primvera dalla prima squadra.
Musa Barrow, 19 anni, a segno nel 3-0 rifilato dall’Atalanta alla Lazio. Il gambiano è capocannoniere con 12 gol
Bagarre scudetto, Roma che crisi
L’Inter chiama, l’Atalanta risponde. Dopo la sosta per le Nazionali, scossa dal flop Mondiale dell’Italia di Ventura, riparte il campionato Primavera 1 e con esso la ricerca dei giovani talenti dai quali tutto il nostro movimento deve ripartire. Nell’anticipo di venerdì l’Inter di Stefano Vecchi ha superato la Roma in trasferta grazie alle reti di Nicolò Zaniolo e Matteo Rover. Non si è fatta attendere la replica dell’Atalanta che domenica ha battuto nettamente la Lazio per 3-0 (a segno, oltre al solito Musa Barrow, anche Andrea Colpani e Filippo Melegoni), riportandosi in vetta alla classifica a +1 da Pinamonti e compagni. Alle spalle dell’accoppiata nerazzurra c’è il Genoa, che ha superato il Chievo per 2-1 in rimonta (gol partita di Luca Zanimacchia). Sul più bello cade, invece, il Milan sconfitto di misura dalla Juventus (0-1 allo stadio Chinetti di Solbiate Arno) e adesso al quarto posto a 16 punti, un punto in più del trio Torino-Sassuolo-Fiorentina coi granata che però hanno una partita in meno come la Roma (il match tra granata e giallorossi verrà recuperato a febbraio). Proprio i viola ritrovano la luce (dopo tre sconfitte di fila) grazie al 4-1 rifilato al Napoli: per la Fiorentina a segno Riccardo Sottil e Gabriele Gori (doppietta), per il Napoli gol della bandiera di Gianluca Gaetano. Continua invece la crisi della Roma di Alberto De Rossi, scivolata a -9 dalla testa della classifica, ma con una gara in meno: i giallorossi non vincono da quattro partite (un pareggio e tre sconfitte, di cui due in casa contro Atalanta e appunto Inter). Fanalino di coda ancora la Sampdoria che ha vinto però la sua prima partita proprio questo weekend contro il Verona fuori casa (0-2 per i blucerchiati).
La gioia dei giocatori della Fiorentina, che ha superato il Napoli per 4-1: in mostra Gabriele Gori e Riccardo Sottil
LA SITUAZIONE
RISULTATI 9^ GIORNATA:
venerdì 17 novembre Roma-Inter 1-2;
sabato 18 novembre Milan-Juventus 0-1, Fiorentina-Napoli 4-1, Genoa-Chievo 2-1, Verona-Sampdoria 0-2, Sassuolo-Bologna 1-1, Torino-Udinese 7-1.
CLASSIFICA:
20 Atalanta;
19 Inter;
17 Genoa;
16 Milan;
15 Torino*, Sassuolo, Fiorentina;
12 Juventus;
11 Chievo, Roma*;
9 Bologna, Verona, Udinese, Napoli;
8 Lazio;
5 Sampdoria;
(*una partita in meno; Torino-Roma rinviata al 7 febbraio 2018).
PROSSIMO TURNO 10^ GIORNATA:
venerdì 24 novembre ore 14.30 Chievo-Milan (Sportitalia);
sabato 25 novembre ore 13 Juventus-Sassuolo (Sportitalia); ore 14.30 Bologna-Genoa, Inter-Torino, Lazio-Verona, Napoli-Atalanta, Sampdoria-Roma, Udinese-Fiorentina.
MARCATORI:
12 gol Barrow (Atalanta);
9 Butic (Torino);
5 Forte (Milan), Gori (Fiorentina);
4 Gaetano (Napoli), Zanimacchia (Genoa), Keba (Roma);
3 Olivieri (Juventus), Palmieri (Napoli), Rover e Odgaard (Inter), Sottil e Maganjic (Fiorentina), Micovschi (Genoa), Jaadi (Udinese), Tiago Dias (Milan);
2 Aurelio e Kolaj e Pierini (Sassuolo), Isufaj e Rivi e Rabbas (Chievo), Lombardoni e Merola (Inter), Melegoni e Peli (Atalanta), Riccardi e Masangu e Celar (Roma), Mezzoni (Napoli), Millico (Torino), Portanova (Juventus), Tupta (Verona), Varesanovic e Malle (Udinese), Balde (Sampdoria), Okwonkwo (Bologna);
1 62 giocatori.
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