Adaptive surfing, mondiali 2017: inizia oggi la rassegna iridata in programma a La Jolla, California. Ecco gli italiani in gara negli Stati Uniti. Il surf paralimpico, al momento, non è previsto nel programma di Tokyo 2020 ma c’è speranza per le Paralimpiadi di Parigi 2024.
ADAPTIVE SURFING, MONDIALI 2017: TUTTO PRONTO A LA JOLLA
È tutto pronto in California per l’inizio dei mondiali di adaptive surfing 2017. A La Jolla, che già aveva ospitato la manifestazione nel 2016, si sfideranno i migliori atleti di tutto il pianeta alla ricerca dell’onda (e della gara) perfetta.
L’Italia non rimarrà a guardare e farà di tutto per tornare a casa con un risultato importante grazie alla partecipazione dei propri convocati: Fabio Secci, Massimiliano Mattei, Lorenzo Bini e Matteo Fanchini.
I primi due, con Fabio Secci appena nominato consigliere del Comitato Italiano Paralimpico in Sardegna, sono alla seconda partecipazione consecutiva all’evento.
I 4 surfisti gareggiano sotto l’egida della FISW (Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard) che quest’anno ha totalizzato ben 92 medaglie nei vari tornei ai quali ha preso parte.
LE DICHIARAZIONI DI LUCIANO SERAFICA, PRESIDENTE FISW
“Siamo davvero orgogliosi di esser riusciti a mettere in piedi un team valido e competitivo in grado di ben figurare in occasione degli ISA World Adaptive Surfing Championship. Questo appuntamento, che chiude il calendario 2017 degli eventi internazionali di surf, ha un’importanza davvero unica. Da un lato per il forte messaggio umano che questi ragazzi lanciano quotidianamente vivendo la loro vita e la loro disabilità non come un limite ma come una possibilità. Dall’altro perché vogliamo sostenere fin da subito lo sviluppo di un movimento paralimpico del surf che ci permetta di arrivare più che preparati all’eventuale appuntamento con le Paralimpiadi di Parigi 2024”.
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