La Coppa del Mondo di sci alpino torna con un nuovo weekend diviso per gli uomini e le donne azzurri: gare maschili a Bormio, gare femminili a Lienz. Quest’oggi l’epica discesa maschile sulla ”Stelvio” (con Dominik Paris, Peter Fill e Christof Innerhofer tra i migliori in prova) e lo slalom femminile: i risultati.
CDM SCI ALPINO: PARIS TRIONFA SULLA ”STELVIO”
Il grande ritorno su una delle piste più amate dai tifosi e dagli sciatori stessi, un tracciato che può farti entrare nella leggenda: recentemente gli uomini avevano gareggiato sulla pista dedicata a Deborah Compagnoni, ma quest’anno la discesa di Bormio torna sulla storica ”Stelvio”, con gli azzurri Paris, Innerhofer e Fill che sono stati i migliori nelle prove cronometrate. L’Italia va ancora a caccia del primo podio al maschile, e vede la discesa rimandata di 45′ per la forte nevicata caduta nella notte: anche per questo i nostri portacolori scelgono pettorali più alti (11, 13 e 18), lasciando ad altri l’onore di aprire le danze e nella fattispecie a Max Franz. Una scelta che si rivela azzeccata solo per Dominik Paris, che conquista la sua nona vittoria in CdM (la prima al maschile nel 2017-18, è anche il primo podio) sulla ”Stelvio” dopo una grande discesa: l’azzurro è più veloce nei primi settori, lotta testa a testa con Svindal e, nonostante un errore nel salto che poteva compromettere la sua prova, riesce a mantenere una velocità elevata ed effettuare il sorpasso decisivo nel tratto conclusivo. 1.56.95 il tempo fatto registrare da Dominik Paris, che chiude con 4/100 di vantaggio su Aksel Lund Svindal (sempre più leader nella Coppa di discesa) e 17/100 su Kjetil Jansrud: completano la top-10 Feuz, Reichelt, Mayer, Theaux, Franz, Kueng e Kilde, mentre deludono Peter Fill e Christof Innerhofer. Gli altri azzurri non trovano mai il ritmo, a differenza di Paris, con Fill che chiude 13° a 1”29 e Inner 14° a 1”31, mentre Buzzi è 37° davanti a Mattia Casse (ancora più indietro Marsaglia ed Heel): nella classifica di CdM, guida sempre Hirscher con 534 punti davanti a Kristoffersen (505) e Svindal (454), mentre Paris sale al 10° posto con 272pti.
Domani la CdM al maschile riprenderà con la combinata di Bormio: alle 12 la discesa, alle 15 lo slalom.
CDM SCI ALPINO: DOMINA SHIFFRIN, L’IMPRESA È DI ESTELLE ALPHAND. AZZURRE INDIETRO
Dominio. Mikaela Shiffrin continua a riscrivere e aggiornare il significato di questa parola sulla ”Treccani”, e forse a breve la definizione verrà sostituita con la sua effigie: sulla pista di Lienz e nel ”suo” slalom speciale, la statunitense trova una prima manche semplicemente mostruosa e si pone in condizioni favorevoli per stravincere la gara. 51.03 il suo crono, con un vantaggio di 1”14 su Frida Hansdotter e di 1”28 su Wendy Holdener, che sono le prime inseguitrici: Vlhova è quarta a 1”58, seguita da Schild, Meillard e dalla nostra Chiara Costazza, miglior azzurra col 7° posto e 1”82 di vantaggio. Si sono qualificate per la seconda manche anche Irene Curtoni, 16a a 2”54, e Manuela Moelgg che chiude 20a a 2”71: out invece Midali e Azzola.
La seconda manche viene caratterizzata da un drastico cambio della neve dall’inizio alla fine del tracciato, che favorisce alcune atlete che erano scese subito: l’exploit del giorno è quello della svedese (ma francese di nascita) Estelle Alphand, che risale da 23a a 5a con una manche mostruosa e si lascia dietro tante big grazie al 51.70 fatto segnare sul tracciato austriaco. Niente podio per lei, ma comunque una rimonta di 18 posizioni e tanti punti: manco a dirlo, la vittoria va ovviamente a Mikaela Shiffrin, che stavolta controlla (per la non-gioia di mamma, rabbrividita al pensiero che la figliola abbia fatto l’11° tempo di manche: che onta!) e chiude con ”soli” 89/100 sulla seconda. Una seconda che è Wendy Holdener (che, per colpa di Mika-Mania, deve ancora vincere uno slalom), mentre al terzo posto ecco Frida Hansdotter a 1”22: alle loro spalle ecco Bernadette Schild (1”77), la coppia Alphand-Vlhova (1”82) e le varie Gallhuber, Geiger, Meillard-Feierabend. Nessuna gioia per le azzurre, con Chiara Costazza che inforca e va out (sarebbe entrata in top-10), mentre Irene Curtoni è 15a (+2.63) e Manuela Moelgg 21a (+2.87). Nella classifica di CdM, Shiffrin vola a 821 punti (5 vittorie e 8 podi), conquistando la 36a vittoria e il 52° podio in carriera a 22 anni (!): il distacco con le rivali è abissale, con Rebensburg staccata di 391 punti e Weirather a 447.
La CdM al femminile riprenderà domani con lo slalom gigante di Lienz: prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30, la favorita la sapete già.
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