Scherma. Fioretto femminile, Coppa del Mondo 2018. Dalle pedane di Algeri, Algeria, va in scena la sesta tappa della Coppa del Mondo di fioretto femminile. Per le azzurre, in contumacia Arianna Errigo, continua “la linea verde” di coach Cipressa: dodici azzurre, tra cui Alice Volpi, sono pronte per il weekend. 

Coppa del Mondo di fioretto femminile. Doppietta azzurra ad Algeri: Alice Volpi ed Erica Cipressa sui gradini più alti del podio (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE)

FIORETTO FEMMINILE, COPPA DEL MONDO: LA TAPPA DI ALGERI

Quinta prova stagionale nel circuito della Coppa del mondo di fioretto femminile: Algeri, capitale dell’Algeria, ospita centotrentanove atlete provenienti da tutto il mondo, pronti a sfidarsi per il secondo weekend dell’anno solare. Per rappresentare la FIS, la Federazione Italiana Scherma, coach Andrea Cipressa si affida a dodici azzurre, giovanissime, tanto che l’età media delle fiorettiste azzurre non supera i venticinque anni.

Complice anche l’assenza di Arianna Errigo, spazio dunque alle nuove leve, guidate, in ogni caso, da un’Alice Volpi numero due del ranking internazionale e da una Camilla Mancini reduce dal primo podio in carriera nell’ultima tappa di Coppa del Mondo di fioretto femminile, quella di Katowiche.

INDIVIDUALE, UNA FINALE TUTTA ITALIANA: A SPUNTARLA È ALICE VOLPI

Quattro tappe: tre volte in seconda posizione, a TorinoSaint Maur, così nel Grand Prix di Cancun. C’è da credere che la Federscherma, all’asciutto di vittorie nell’individuale da maggio, dalla tappa di Shangai, aspettasse proprio lei, come alla fine è stato. Dopo una fantastica finale, che ha opposto due tra le migliori fiorettiste azzurre del circuito, Alice Volpi conquista il primo posto nell’individuale di Algeri, tornando alla vittoria dopo più d’un anno. «Dopo tante occasioni sfumate, finalmente è arrivata la vittoria», ha dichiarato. Battuta, in una finale molto emozionante, la compagna Erica Cipressa, seconda, al primo podio in carriera nel circuito della Coppa del Mondo.

Alice Volpi festeggia, dunque, dopo ventisei mesi, il ritorno sul podio più alto, dopo un sabato da assoluta protagonista. Direttamente al tabellone principale, l’azzurra ha debuttato contro la sudcoreana Oh Ha Na vincendo 15-11, continuando, quindi, il proprio percorso battendo la polacca Marika Chrzanowska, 15-7, e poi, con lo stesso risultato, la tedesca Leonie Ebert. Ai quarti, invece, Alice ha affrontato la propria compagna, Chiara Cini, sconfitta con un netto 15-3. In semifinale, poi, la Volpi ha assestato la stoccata per il definitivo 15-14 contro la Lyczbinska. In finale, infine, contro Erica Cipressa, l’azzurra ha trionfato 15-6, tornando sul gradino più alto del podio.

Degno di nota, tuttavia, anche il percorso di Erica Cipressa. Dopo il venerdì di qualificazione, l’azzurra ha esordito contro la russa Larisa Korobeynikova, argento di squadra alle Olimpiadi di Londra 2012, vincendo 15-13. Continuando quindi il proprio percorso con le vittorie contro Eleanor Harvey, 15-4, Ines Boubakri, 15-12, e, ai quarti di finale, Elisabetta Bianchin, 15-11. In semifinale, infine, a legittimare un weekend, l’azzurra ha sconfitto la numero uno del ranking FIE, l’oro olimpico individuale di Rio 2016, la russa Inna Deriglazova, 15-10.

I motivi per gioire, tuttavia, non mancano, almeno secondo coach Cipressa: «La mia soddisfazione non è solo legata alla doppietta in finale, ma al risultato complessivo del gruppo e, [in particolare, a quelli delle fiorettiste] rappresentanti della linea verde su cui stiamo lavorando ed investendo. Dopo la tripletta maschile a Parigi, questo risultato attesta che il percorso tracciato e sul quale stiamo proseguendo è quello giusto». 

Oltre che da Chiara Cini ed Elisabetta Bianchin, eliminate ai quarti dalle proprie connazionali, ottimi risultati giungono da Camilla Mancini, sconfitta ai sedicesimi dalla Cini, oltre che da Valentina De Costanzo ed Elisa Vardaro, eliminate al primo turno, rispettivamente 15-6 dalla canadese Ryan e 15-10 dalla colombiana Garcia, ma autrici di un’impeccabile fase di qualificazione venerdì. Giornata nella quale erano state costrette alla resa Francesca Palumbo, Beatrice Monaco, Olga Calissi e Claudia Borella. Eliminate, rispettivamente, 15-12 dalla sudcoreana Hong Hyo Jin, 15-14 dalla statunitense Dubrovich, 15-7 dalla russa Abdrakhmanova e 15-9 dalla polacca Lyczbinska.

Erica Cipressa sorride, contenta della propria prestazione in semifinale: il primo podio in Coppa del Mondo in carriera è una certezza (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE)

ITALIA FERMATA AI PIEDI DEL PODIO NELLA GARA A SQUADRE

Meno bene l’Italia, dopo i numerosi podi fin qui raccolti nelle tappe di questa Coppa del Mondo 2017/2018, almeno per gli standard cui s’è di solito abituati, nella gara a squadre. Il quartetto azzurro, formato da Alice Volpi, Camilla Mancini, Francesca Palumbo e Valentina De Costanzo, ha concluso al quarto posto.

Le ragazze del fioretto femminile, dopo la vittoria al debutto contro le padrone di casa, un netto 45-16 contro l’Algeria, hanno conquistato la semifinale trionfando 45-33 contro il Giappone. Ad un passo dalla finale, tuttavia, le ragazze di coach Cipressa sono stato fermate dalla Francia, vittoriosa 45-38.

Nella “finalina” valevole per il terzo posto, infine, le azzurre sono state costrette a sventolare bandiera bianca dinnanzi alle statunitensi, vincenti 45-34.

Il quartetto azzurro del fioretto femminile impegnato ad Algeri nella Coppa del Mondo (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE)

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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