Dopo la delusione di Shanghai, dove gli Azzurri non riescono a replicare i successi del 2017, continua in Spagna il momento negativo dell’Italia nel Longines Global Champions Tour 2018.
Alberto Zorzi (fonte: cavalliesegugi.it)
TAPPA DI MADRID, CONTINUA IL DIGIUNO ITALIANO
Nel 2017, l’Italia dell’equitazione mostrava al mondo tutto il suo talento e il suo desiderio di occupare un posto fisso nel panorama sportivo che conta: emblematica di ciò, lo splendido doppio podio di Shanghai, uno dei momenti più alti nella storia del movimento.
Un anno dopo, qualcosa sembra essersi inceppato. Dopo la delusione cinese di due settimane fa, arriva anche la batosta di Madrid: nessuno dei tre cavalieri in gara (Alberto Zorzi, Lorenzo De Luca e Piergiorgio Bucci) riesce a superare le qualificazioni del Grand Prix e che vede solo il primo dei tre, in sella a Contanga, completare il percorso con 70.72 e 8 penalità. Non classificati De Luca e Bucci, rispettivamente su Limestone Grey e Alicante.
Uno scivolone che conferma uno stato di forma non ottimale, unito ad un pizzico di sfortuna (ne sa qualcosa Zorzi, costretto al ritiro ad un passo dalla finale della FEI World Cup).
Si allontana perciò la vetta della classifica, dominata dall’Inghilterra e che al momento vede il titolo conteso tra Scott Brash e Ben Maher.
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