Si è da poco conclusa la prima tappa del Giro d’Italia Under 23 2018. Tappa e maglia per Edoardo Affini (SEG Racing Academy), davanti a Jasper Philipsen (Hagens) e Matteo Sobrero (Dimension Data for Qhubeka).
IL FILM DELLA 1a TAPPA
Si alza il sipario sul Giro d’Italia under 23 2018. La corsa rosa, giunta alla sua quarantunesima edizione, si è aperta oggi a Forlì con una cronometro di 4,4 chilometri nella città europea dello sport. Dunque 1a tappa da interpretare con attenzione, senza strafare e curando minuziosamente i dettagli, a partire dal riscaldamento pre-gara. La frazione forlivese si conclude con un giallo: il miglior tempo sarebbe di Drew Morey (Mitchelton Bike Exchange), ma la giuria nota che si è verificato un’inversione dell’ordine di partenza e, dopo una lunga consultazione, assegna la vittoria a Edoardo Affini, mantovano della SEG Racing Academy. Un ragazzo promettente nelle prove contro il tempo e non solo. Segue Jasper Philipsen, lontano solamente un secondo, davanti all’ottimo Matteo Sobrero, autore di una bella prestazione. Non brilla il campione del mondo della specialità, Mikkel Bjerg (Hagens).
IL PUNTO SUGLI AZZURRI
Buona la prima anche per gli italiani presenti in gara. Oltre alla Maglia Rosa e al già citato Matteo Sobrero, bisogna sottolineare anche la bella prestazione di Alexander Konychev (Petroli Firenze), quarto classificato e particolarmente a suo agio. Molto bene anche Matteo Moschetti: il campione italiano su strada aveva molte pressioni derivanti dai tanti riflettori puntati addosso, ma il pupillo di Basso e Contador ha mantenuto le premesse, dimostrando di poter essere uno dei protagonisti della corsa rosa. Domani si partirà da Riccione e si arriverà nuovamente a Forlì. È una tappa per ruote veloci, anche se i due Gran Premi della Montagna posti nel finale potrebbero regalare sorprese.