Poco più di un allenamento per le ragazze del Setterosa nella penultima gara di questo girone dell’Europeo di pallanuoto 2018: si chiude 24-3 il match contro la Croazia. Il sogno secondo posto continua.
GOLEADA DEL SETTEROSA SULLA CROAZIA
Un gioco da ragazzi: la modesta Croazia, sconfitta pesantemente da tutte le iscritte al girone A, nulla può contro il Setterosa. 24-3 senza possibilità di replica da parte della formazione balcanica, che subisce il maggior numero di reti proprio dalle italiane (21 i gol subiti da parte di Olanda e Grecia, 17 dalla Francia).
Può continuare così il sogno delle ragazze di Fabio Conti alla caccia del secondo posto, dopo aver visto sfumare la possibilità di arrivare prime a seguito del pareggio con l’Olanda: testa ora alla Francia nella sfida di sabato 21 luglio alle 18.30 per poter chiudere al meglio questa prima parte dell’Europeo.
Poco da dire sulla sfida, mai in discussione e che vede il totale dominio italiano: le ragazze del Setterosa, in continua rotazione per poter permettere a tutte di giocare oggi, aprono le danze subito alla prima azione, con Arianna Garibotti che segna in rapida successione le prime due reti. Al 4-0 di Tabani e Palmieri segue una reazione d’orgoglio delle croate, che con Butic segnano la rete del 4-1. Il tutto si dimostra ovviamente un fuoco di paglia e la prima frazione si chiude su un significativo 7-2 (Sara Dario, Valeria Palmieri e Silvia Avegno segnano per le Azzurre, mentre è Miljkovic che prova ad accorciare).
È questo il leitmotiv anche del secondo tempo, con Elisa Queirolo e Giulia Emmolo a portare sul 9-2 con due splendidi contropiedi, mentre è Roberta Bianconi a portarci in doppia cifra. La Croazia boccheggia, faticando anche solo ad arrivare al tiro e cercando solo conclusioni dalla distanza, spesso troppo alte. Dopo i gol di Avegno e Giulia Emmolo, Palmieri si procura un rigore, trasformato da Elisa Queirolo per il 13-2 che conduce all’intervallo lungo.
Poco cambia nel terzo atto: la Croazia, che inizia a risentire un pesante calo fisico, crolla ancora di più, lasciando praterie ideali per le controfughe del Setterosa. Dopo la bella schiacciata di Tabani sottoporta, infatti, Roberta Bianconi fa tutto da sola, ripartendo con il pallone e concludendo l’azione personale per il momentaneo 15-2. L’ampio margine distrae un po’ troppo le Azzurre, e Giulia Gorlero è chiamata all’azione da una bellissima parata su contropiede regalato a Butic. Il campanello d’allarme è suonato (molto importante infatti diventa la differenza reti a questo punto della competizione) e ci pensano Palmieri e Queirolo a finire il terzo quarto sul 18-2.
Dopo il 19-2 di Rosaria Aiello in apertura dell’ultimo tempo, Balic trova l’ultimo gol segnato dalla Croazia, poco prima di un lieve malore che ferma il gioco per qualche minuti. Di lì in poi, è tutta accademia Azzurra, fino al definitivo 24-3: in gol Bianconi, due volte Emmolo, Picozzi e Garibotti.
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