A Montemon O’velho, Portogallo, si sono disputati i mondiali di canoa velocità. Ultimo appuntamento internazionale per la canoa velocità in vista delle qualificazioni olimpiche dell’anno prossimo per Tokyo 2020. Erano 29 gli atleti italiani in gara, bottino abbastanza magro per la spedizione azzurra con una sola medaglia: il bronzo del C4 500m di Santini, Incollingo ed i fratelli Craciun.
Il C4 italiano vincitore del bronzo (photo credit: pagina ufficiale federazione italiana canoa kayak Facebook)
CALA IL SIPARIO AI MONDIALI DI CANOA VELOCITA’
Ai Mondiali di canoa velocità di Montemor O’velho l’Italia conquista una sola medaglia: il bronzo di Santini, Incollingo ed i fratelli Craciun sul C4 nei 500m. Tante le imbarcazioni azzurre che hanno raggiunto le finali ma pochi acuti. Il risultato sicuramente più rilevante è l’unica medaglia portata a casa dagli azzurri ovvero il bronzo nel C4 500m: Nicolae Craciun, Sergiu Craciun, Daniele Santini e Luca Incollingo hanno chiuso la gara col tempo di 1:37.196, un decimo più veloce l’equipaggio tedesco, costretto questa volta a rimanere ai piedi del podio. Una gara molto combattuta ma ben gestita dall’equipaggio italiano. Santini e Incollingo sono stati protagonisti anche nel C2 1000m dove dopo delle eccelenti qualificazioni la coppia, molto esperta, ha chiuso in quinta posizione la finale. Carlo Tacchini, atleta di punta della spedizione delude un po’ non riuscendo ad accedere alla Finale A dei 500m C1 e chiudendo solamente ottavo nella sua distanza ovvero i 1000 metri. Il K2 di Tommaso Freschi e Luca Beccaro chiude all’ottavo posto della finale B nei 1000 metri. Cristina Petracca e Giulio Dressino non raggiungono la finale nel K1 500m maschile e femminile. Nel K2 200m settimo posto in finale per Andrea Domenico di Liberto e Riccardo Spotti. Cristina Petracca chiude settima nella finale B del K1 500m, sempre in finale B ma nel K1 1000m chiude sesto Samuele Burgo. Il K4 500m di Nicola Ripamonti, Andrea Schera, Alessandro Gnecchi, Edoardo Chierini: settimo posto nelle qualificazioni e finale B chiusa al nono posto per la specialità che esordirà a Tokyo 2020. Per i fratelli azzurri Sergiu e Nicolae Craciun non basta il quarto tempo del C2 500m. Out con il nono ed ultimo tempo (1:42.656) Irene Burgo, Sofia Campana, Cristina Petracca, Agata Fantini che non riescono a difendersi nel K4 500m femminile. Nel K1 200m Manfredi Rizza chiude ottavo la finale dopo una qualificazione al cardiopalma nel giorno precedente. Francesca Genzo nel K1 200 metri si ferma in semifinale con il settimo tempo in 41.849. Carlo Tacchini nella finale del C1 5000 metri ottiene il quinto posto in 24.31.263. Mentre sui 5000 metri del K1 femminile Agata Fantini chiude con il 16° tempo in 25.24.311, nella prova maschile Samuele Burgo ottiene il nono posto in 22.26.929.
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