Mondiali ritmica: tre finali e tre premiazioni consecutive per la ginnastica ritmica italiana. Ecco riassunti gli ultimi giorni ai Mondiali di Sofia 2018. Alla chiusura le farfalle raggiungono il secondo posto nel medagliere della competizione (con sei medaglie: 1 oro, 2 argenti, 3 bronzi) e staccano il biglietto per le prossime Olimpiadi, che si terranno a Tokyo nel 2020.
FONTE: REPUBBLICA.IT
IL PERCORSO DEL MONDIALE: UN’ITALIA DA RICORDARE!
Seconda solo alla Russia, che ha conquistato il primo posto a questi Mondiali con un punteggio generale di 46.300, l’Italia si colora d’argento nel medagliere generale con 44.825 punti. In coda la Bulgaria con 44.825.
Un percorso soddisfacente e magico, che vede protagoniste le nostre atlete azzurre sia nelle competizioni individuali sia in quelle a squadre. In particolare in due podi individualisti, due primati sono stati infranti. Si parte con un bellissimo bronzo conquistato dall’atleta Alexandra Agiurgiuculese nella specialità della palla. Lo stesso bronzo che ha riacceso la speranza della ginnastica artistica italiana dopo tanti anni.
Successivamente è entrata in gioco Milena Baldassarri; questa volta nella specialità del nastro. L’atleta fabrianese che aveva conquistato il quarto posto nella palla, il giorno seguente, ha preso in mano il testimone e ha messo la firma su un bellissimo e meritato argento. Mai nessuna era riuscita nell’obiettivo e, anche se mancavano solo 5 centesimi alla cima, il secondo posto ha regalato ugualmente una vista inedita.
Nei tre giorni seguenti si sono svolte le competizioni di gruppo. Anche in questo frangente le Azzurre hanno agguantato risultati memorabili. Nella prima giornata di sabato 15 settembre è arrivato l’argento durante il concorso all-around a squadre. Ventiquattro ore dopo, si è aggiunto un secondo bronzo italiano nella gara con i cinque cerchi, in cui le atlete si sono esibite sulle note della canzone “Il Lago dei Cigni”. Nell’esercizio è arrivato primo il Giappone con 22.800 punti; seconda la Bulgaria con 23.300 punti; mentre nell’ultimo gradino del podio, si sventola la bandiera tricolore con un punteggio di 22.500.
Ma non è finita! L’ultimo giorno si è sferrata la stoccata finale: l’oro italiano nell’esercizio misto. La coreografia costruita sulla melodia “remixata” di “Eye of tiger” è stata guidata da Emanuela Maccarini e dalle assistenti Olga Tishina, Valentina Rovetta e Federica Bagnera. Le atlete in gara si sono servite di tre palle e due funi. La spiccata creatività e l’egregia esecuzione sono state premiate con il gradino più alto del podio e una medaglia d’oro. Questo finale ha due risvolti positivi: si chiude in bellezza un Mondiale e si spalancano le porte alle Olimpiadi, assicurandosi senza ombra di dubbio quelle di Tokyo 2020.
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