Si sono conclusi a Rio de Janeiro i Mondiali di canoa slalom. Stefanie Horn e Giovanni de Gennaro chiudono rispettivamente al sesto e ottavo posto le loro finali. La nota positiva della spedizione la porta Christian de Dionigi che vince l’oro nella nuova specialità: la canoa extreme.
Stefanie Horn (photo credit: federcanoa.it)
MONDIALI RIO DE JANEIRO CANOA SLALOM DUE FINALI
Il grande appuntamento della canoa slalom si è chiuso senza botti per l’Italia. Nessuna medaglia da discipline olimpiche ai Mondiali di Rio de Janeiro. La nazionale azzurra, partita alla volta del Brasile con sei atleti, termina i suoi Campionati del Mondo col magro bottino di due finali conquistate. Stefanie Horn chiude il suo Mondiale del K1 al sesto posto in finale; la gara, nel canale artificiale di Rio, è stata comunque soddisfacente con l’italo-tedesca che con precisione arriva al traguardo col tempo di 109.22 buon tempo in una finale dominata, e non c’è da stupirsi, dal fenomeno australiano Jessica Fox capace di vincere in 102.06 riuscendo così a staccare le altre due medagliate: Mallory Franklin (Gbr) seconda in 104.34 e Ricarda Funk (Ger) bronzo in 105.32. Giovanni de Gennaro era atteso dalla difficile discesa del Deodoro, il carabiniere azzurro chiude la sua finale all’ottavo posto con 94.93, a +5.24 dal nuovo campione del mondo di specialità, il tedesco Hannes Aigner, bronzo olimpico di Londra 2012. A completare il podio il ceco Jiri Prskavec, argento in 90.65, ed il russo Pavel Eigel, bronzo in 92.17. Sorprende, più di ogni altra cosa, la clamorosa debacle del favorito Peter Kauzer che manca una porta e del campione olimpico in carica Joseph Clarke.
GLI ALTRI RISULTATI AI MONDIALI DI CANOA SLALOM A RIO
Le due finali del kayak sono i migliori risultati azzurri di questi Mondiali di canoa slalom, la canadese non riesce a replicare i risultati del Mondiale 2017 e non riesce a piazzare un’imbarcazione in Top 10; Raffaello Ivaldi, Roberto Colazingari e Stefano Cipressi chiudono la loro esperienza mondiale rispettivamente al 28esimo posto in semifinale, 19esimo posto in batteria e 32esimo posto in batteria. Ancora nel K1, invece, Zeno Ivaldi chiude 20esimo in semifinale. Una nota, molto significativa, riguarda Christian de Dionigi che col suo kayak nel K1 chiude al 25esimo posto in semifinale ma regala una gioia nella nuova disciplina “Extreme” vincendo l’oro. Sull’extreme la federazione internazionale della canoa sta investendo molto visto il suo format accattivante per televisione e sponsor. De Dionigi si dimostra ancora forte in questa disciplina dopo l’argento di Ivrea.
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