Pentathlon Mondiali Militari 2018: a Budapest la spedizione italiana sale tre volte sul podio grazie a staffetta mista e squadre maschile e femminile.
La staffetta mista italiana Valerio Grasselli-Elena Micheli sul secondo gradino del podio a Budapest (foto FIPM)
PENTATHLON MONDIALI MILITARI 2018: LA STAFFETTA MISTA AZZURRA VINCE L’ARGENTO
A Budapest, in Ungheria, è andato in scena il Campionato mondiale militare 2018 di pentathlon moderno.
Nella finale di staffetta mista, l’Italia è stata rappresentata da Valerio Grasselli dell’Esercito ed Elena Micheli dei Carabinieri, nuova campionessa mondiale junior.
La coppia svolge un’ottima gara e sale sul secondo gradino del podio, mettendosi al collo uno scintillante argento. Vince la mixed relay la Cina con Wei Wang e Linbin Zhang, conclude il podio al terzo posto la Russia con Gulnaz Gubaydullina e Ilya Shugarov.
Nella prima frazione di nuoto, gli italiani siglano il quinto tempo in 1:56,82, conquistando 317 punti. Nella scherma gli azzurri sono terzi e ottengono 230 punti grazie a 29 vittorie e 19 sconfitte. Nell’equitazione, entrambi abbattono una barriera e portano a casa 286 punti. Grazie a una bella prestazione nel laser-run, con il terzo tempo di prova in 11:23,13, risalgono la classifica dal quarto al secondo posto finale, con 1445 punti e distanziati di soli 3 secondi dai pentatleti cinesi vincitori del titolo.
PENTATHLON MONDIALI MILITARI 2018: DOPPIO BRONZO A SQUADRE PER L’ITALIA
Nella finale individuale maschile erano in gara per l’Italia Matteo Cicinelli e Giuseppe Mattia Parisi dei Carabinieri e Gianluca Micozzi dell’Esercito.
Il titolo va al tedesco Patrick Dogue (1468 punti), che supera il cinese Linbin Zhang (1465 punti) e l’ungherese padrone di casa Ádám Marosi (1454 punti).
Matteo Cicinelli è il migliore azzurro e termina all’11° posto finale con 1439 punti, Gianluca Micozzi chiude in 15ª posizione con 1424 punti, Giuseppe Mattia Parisi conquista la 19ª piazza con 1415 punti.
Grazie a questo risultato, riescono a conquistare il bronzo a squadre, dietro a Germania (Dogue-Nobis-Sandten) argento e Francia (Belaud-Henrarde-Patte) oro.
Hanno partecipato alla competizione individuale femminile per l’Italia Alessandra Frezza dell’Aeronautica e Aurora Tognetti, Maria Lea Lopez ed Elena Micheli dei Carabinieri.
La finale viene vinta dalla russa Ekaterina Khuraskina con 1375 punti, il secondo posto è dell’ungherese Sarolta Kovacs con 1367 punti, il terzo è della polacca Anna Maliszewska con 1363 punti.
La migliore azzurra è Alessandra Frezza che taglia il traguardo al 6° posto con 1340 punti, Aurora Tognetti chiude 12ª con 1313 punti, Maria Lea Lopez termina in 17ª posizione con 1296 punti ed Elena Micheli si piazza al 18° posto con 1285 punti totali.
Le italiane Frezza–Tognetti–Lopez conquistano così il bronzo a squadre, classifica vinta dalla Russia (Kuraskina-Gubaidullyna-Fakhrudinova) davanti alla Lituania (Tamasauskaite-Serapinaite-Venckauskaite).
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