Ottimo weekend di Coppa del Mondo per l’Italia, che esulta per la vittoria di Federica Brignone nella combinata di Altenmarkt e il podio di Delago in discesa, e sogna (per una manche) in gigante. Va però ko Moelgg.
COPPA DEL MONDO DI SCI: OTTIMA ITALIA AD ALTENMARKT, BRIGNONE VINCE IN COMBINATA
Prima combinata alpina della stagione, e prima vittoria per Federica Brignone, la miglior atleta polivalente della squadra azzurra. Federica, già vincitrice in carriera della CdM di combinata, ha costruito il proprio successo nel Super-G, infliggendo un ampio distacco alla sua principale rivale: Wendy Holdener ha poi disputato una grande manche di slalom, chiudendo però seconda a 15/100 dalla nostra campionessa. Con l’assenza di Shiffrin, Vlhova e Gisin, out nella manche di Super-G, Federica Brignone ha avuto buon gioco, conquistando un successo meritato e chiudendo col tempo di 2.03.45: 12° successo in CdM (4° in combinata) e secondo stagionale per Federica, che chiude con 15/100 su Holdener e 82/100 su un’ottima Marta Bassino, che regala l’ennesimo podio stagionale all’Italia. Quarta l’austriaca Siebenhofer (+1.39) davanti a Elena Curtoni (+2.59), con Ledecka, Miradoli, Groebli, Dannewitz e Reisinger a completare la top-10: chiudono il quadro delle italiane Nicol Delago e Nadia Delago, rispettivamente 22a e 24a a 5”38 e 5”77.
Nella giornata di ieri, e nella prima gara disputata ad Altenmarkt, Nicol Delago aveva ottenuto un grande risultato in discesa. La gardenese, scesa in pista dopo le primissime e dopo una lunga pausa causata per la nebbia (che aveva già costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza), ha sfoderato una grande prova, chiudendo seconda alle spalle di Corinne Suter. La svizzera ha conquistato la vittoria col tempo di 1.18.79, precedendo di 29/100 Nicol Delago (terzo podio in CdM) e di 98/100 Michelle Gisin: completano la grande giornata per la squadra azzurra il 4° e 5° posto di Sofia Goggia (+1.01) e Francesca Marsaglia (+1.21), con Weirather, Stuhec, Ledecka, Venier e Gut a completare la top-10. Fuori dalle dieci Federica Brignone e Laura Pirovano, rispettivamente 17a (+2.05) e 18a (+2.06): 21a invece Nadia Delago a 2”13, con Elena Curtoni 22a a 2”16 e il 50° posto della giovane Verena Gasslitter. I risultati del weekend fanno sorridere Federica Brignone, che torna seconda nella classifica di CdM: guida Shiffrin con 826pti, con Federica 2a a 565pti davanti a Vlhova (513). La valdostana guida le Coppe di combinata e gigante e proverà a mantenere il secondo posto in CdM nelle prossime gare: si riparte martedì con uno slalom a Flachau, poi sabato e domenica gigante e parallelo a Sestriere.
COPPA DEL MONDO DI SCI: L’ITALIA SOGNA IN GIGANTE AD ADELBODEN, YULE-BIS IN SLALOM
L’Italia sogna… per una manche nel gigante di Adelboden, disputato nella giornata di ieri in Svizzera. La prestazione degli azzurri era stata davvero grandiosa, col primo posto di Luca De Aliprandini in 1.12.25 davanti al sorprendente Giovanni Borsotti, secondo a 4/100 dopo essere sceso col pettorale #53, e Loic Meillard (+0.11), con la bellezza di venti atleti racchiusi in un secondo. Una prestazione che purtroppo non ha portato a vittorie/podi al termine delle gara: Luca De Aliprandini è scivolato ed è uscito dal tracciato mentre era in testa di tre decimi, Borsotti invece ha chiuso 14°. La vittoria è andata invece all’ottimo Zan Kranjec, che ha rimontato dal 6° posto chiudendo col tempo di 2.27.90 e precedendo il croato Filip Zubcic di 29/100: terzo Muffat-Jeandet a 64/100, ex-aequo con Kristoffersen, con Kilde quinto a 66/100 davanti a Leitinger, Ligety, Faivre, Solheim e Pinturault. Giovanni Borsotti, che era secondo, ha chiuso 14° a 1”51, mentre Riccardo Tonetti (11°) è arrivato in 16a posizione accumulando un ritardo di 1”71 dal vincitore di giornata: non hanno concluso la seconda manche De Aliprandini e Manfred Moelgg, che è incappato in un brutto infortunio. Manni è scivolato e la situazione è apparsa subito seria: i successivi esami hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore, su cui si è deciso di intervenire chirurgicamente nella giornata di oggi. Non si erano qualificati alla 2a manche Giulio Bosca, Hannes Zingerle e Simon Maurberger.
Nella giornata odierna, sempre ad Adelboden, era previsto uno slalom che ha avuto un vincitore a sorpresa. Quasi tutti gli addetti ai lavori reputavano la vittoria di Daniel Yule a Madonna di Campiglio estemporanea, invece lo svizzero si è ripetuto nella gara immediatamente seguente. Daniel Yule ha vinto esattamente nello stesso modo in cui aveva vinto sulla 3-Tre: costruendosi un ottimo margine nella prima manche e riuscendo a difendersi dal rientro dei rivali nella seconda. Daniel Yule ha vinto col tempo di 1.48.73, precedendo di 23/100 Kristoffersen e di 28/100 il rinato Marco Schwarz, con Zenhaeusern quarto a 36/100 davanti a Muffat-Jeandet (+0.41): completano la top-10 Strasser, Gstrein, Pinturault, Meillard e Foss-Solevaag. Con l’assenza di Manfred Moelgg, out per infortunio, il miglior italiano è stato Stefano Gross col 19° posto a 1”26 dopo aver recuperato nove posizioni: 20° invece Maurberger (+1.29), mentre non si sono qualificati alla seconda manche Razzoli, Sala, Tonetti e Vinatzer, che ha inforcato dopo aver ottenuto ottimi tempi nella 1a manche. Nella classifica generale, diventa il leader Henrik Kristoffersen con 611pti, +78 su Pinturault e +92 su Kilde: quarto Dominik Paris a quota 454. La Coppa del Mondo proseguirà settimana prossima con un lungo weekend a Wengen: in programma combinata (venerdì), discesa (sabato) e slalom (domenica).
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