Wout Van Aert non si ferma più: il belga della Jumbo-Visma si impone nella Milano-Sanremo. Battuto uno straordinario Julian Alaphilippe. Terzo Michael Matthews.
Inarrestabile. Wout Van Aert è l’uomo del momento e non conosce la sconfitta. Il corridore belga della Jumbo-Visma, dopo la Strade Bianche, conquista anche la Milano-Sanremo. L’ex campione del mondo di ciclocross toglie lo scettro a Julian Alaphilippe (Deceuninck Quick-Step), vincitore dell’ultima edizione, battuto al termine di uno sprint durissimo. Terzo posto per Michael Matthews (Sunweb), che ha preceduto Peter Sagan (Bora Hansgrohe).
LA CORSA
Il percorso più mosso agevola atleti resistenti e penalizza maggiormente gli sprinters puri. La corsa si anima con l’attacco da lontano di cinque corridori: Mattia Bais (Androni Giocattoli Sidermec), Manuele Boaro (Team Astana), Alessandro Tonelli (Bardiani), Damiano Cima (Gazprom) e Marco Frapporti (Vini Zabù). I fuggitivi attaccano e guadagnano qualcosa come 7 minuti. Il margine cala lentamente e quando la competizione entra nel vivo, fino a essere ripresi ai meno 35. Sulla Cipressa saltano definitivamente Danny Van Poppel (Circus-Wanty Gobert), Caleb Ewan (Lotto Soudal) e Fernando Gaviria (UAE Emiraes). Si muove in discesa Daniel Oss (Bora Hansgrohe), ripreso poco prima dell’inizio del Poggio, dove La gara si accende definitivamente. Salta Sam Bennett (Deceuninck Quick-Step) e la Trek Segafredo fa corsa dura. Vincenzo Nibali tenta l’attacco, ma viene ripreso e superato da Alaphilippe che fila via come un missile. L’unico a resistergli è Van Aert che sembra perdere terreno sulla salita, per poi rientrare in discesa. I due resistono al ritorno del gruppo comandato da Davide Formolo (UAE Emirates) e si giocano la corsa in uno sprint a due. Van Aert è davanti, ma resiste alla carica di Alaphilippe e vince per poco meno di mezza ruota. Il magic moment di Wout non sembra conoscere sosta.