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THE NATION HOLDS ITS BREATH (2016), DI KEV CAHILL

Un cortometraggio dalla messinscena particolare, cromatico, a tinte chiare, accese, verdi ed arancioni: insieme al bianco, le tinte della bandiera irlandese. Per questo secondo appuntamento con #FuoriCinema, ho pensato di “portarvi al cinema”, in Irlanda. È il 25 giugno 1990, e l’Irlanda sta vivendo speranzosa uno dei più grandi ed importanti eventi sportivi della sua storia: la partita di calcio, contro la Romania, per la qualificazione ai quarti di finale dei Mondiali. A trattenere il fiato, però, non è solo l’intera Irlanda, la Nazione, sintonizzata a radio e televisori, ma anche i protagonisti di questo cortometraggio irlandese, Barbara Brennan e Sam Keeley, una giovane coppia che sta per avere un figlio, il primo figlio.

Vincitore al Jameson Dublin international film Festival, questo recente, piccolo gioiellino cinematografico, il secondo short-film  scritto e diretto dall’irlandese Kev Cahill, in circa 20 minuti, impressiona perfettamente su pellicola la concitante trepidazione di una coppia nel suo giorno più importante, forse; ed il 25 giugno 1990, in quella congiuntura, non è il giorno più importante solo per i due giovani, bensì per l’Irlanda tutta, in uno sposalizio comico, grottesco e carico d’emozione e suspance, che allaccia la vita allo Sport, e lo Sport alla vita, come sua metafora. Insomma, un inno allo Sport, quello bello, vero, che unisce gli animi. Era il giorno peggiore per avere un figlio? Può darsi, o forse è stato il migliore. Buona visione!

N.d.r.: Il cortometraggio è in lingua originale inglese; nel caso, ricordate che potete attivare comodamente la funzione sottotitoli  automatica di YouTube.

https://www.youtube.com/watch?v=axxi90vbQCA

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