La quarta giornata della Primavera 1 elegge la Roma di Alberto De Rossi capolista della classifica. Cadono invece il Sassuolo e l’Inter: entrambe alla prima sconfitta stagionale.
Tre frenate e una capolista. La quarta giornata della Primavera 1 è una trappola per Inter, Sassuolo e Chievo e un trampolino di lancio per la Roma. Dal weekend escono rinfrancate anche Fiorentina, Atalanta e Verona: un trio di inseguitrici nuovo di zecca alle spalle dei giallorossi.
Inter e Sassuolo k.o., Chievo al palo
La notizia del fine settimana è la sconfitta dell’Inter di Stefano Vecchi, al termine di una settimana dura, scandita dal doppio pareggio con la Dinamo Kiev in Youth League (2-2) e col Chievo alla terza giornata di campionato (1-1). I bergamaschi hanno messo fine all’imbattibilità dell’Inter, che improvvisamente è costretta a interrogarsi sul proprio valore. L’Atalanta ottiene invece la terza vittoria consecutiva (contro i campioni d’Italia a segno anche il centrocampista classe ’99 Filippo Melegoni) e può sognare in grande. Alla quarta giornata cade a sorpresa il Sassuolo, sconfitto nettamente dal Genoa in trasferta (3-1): inizio shock per i neroverdi sotto di 3 reti alla fine del primo tempo. Nella ripresa una loro buona reazione (a segno l’attaccante classe 2000 Giacomo Raspadori) non è bastata ad evitare il primo k.o. stagionale. Beffa anche per il Chievo che ha fatto la partita contro la Juve in casa: i gialloblù, in vantaggio alla fine del primo tempo, si sono visti raggiungere nella ripresa dai bianconeri (a segno il centrocampista classe 2000 Hans Nicolussi Caviglia).
La Roma e poi altre tre
I grandi vincitori della giornata sono i ragazzi di Alberto De Rossi che strapazzano il Bologna in casa per 3-1 e ottengono la terza vittoria in quattro partite. Alle spalle dei giallorossi fanno capolino in tre: la Fiorentina di Gabriele Gori (autore di una doppietta contro la Lazio in casa), l’Atalanta che ha steso l’Inter e il Verona che ha espugnato Torino per 2-1 dopo essere andata in svantaggio al termine del primo tempo (match condizionato da due espulsioni granata e purtroppo da una maxi rissa nel finale).
Il Milan fa il bis
Che il Milan sia Forte di nome e di fatto? Presto per dirlo, soprattutto alla luce dell’inizio schock di stagione (2 sconfitte nelle prime 2 partite, derby della Madonnina compreso). Grazie alla rete di Riccardo Forte (attaccante classe ’99) contro il Napoli, Gattuso ha trovato però la seconda vittoria di fila. E soprattutto ha registrato la difesa, rimasta imbattuta negli ultimi 180 minuti. Nulla è compromesso per i rossoneri che dovranno scendere in campo con la stessa determinazione contro al Genoa alla ripresa del campionato per tentare il sorpasso ai liguri (+1 sul Milan) e cercare di inserirsi nei giochi dell’alta classifica.
LA SITUAZIONE
RISULTATI 4^ GIORNATA: venerdì Fiorentina-Lazio 3-1; sabato Milan-Napoli 1-0; Chievo-Juventus 1-1, Genoa-Sassuolo 3-1, Roma-Bologna 3-1, Torino-Verona 1-2, Udinese-Sampdoria 1-1; domenica Atalanta-Inter 2-0.
CLASSIFICA: 10 Roma; 9 Fiorentina, Atalanta, Verona; 8 Chievo; 7 Sassuolo, Inter, Genoa; 6 Milan; 5 Udinese; 3 Juventus, Torino, Napoli; 1 Lazio, Bologna, Sampdoria.
PROSSIMO TURNO 5^ GIORNATA: venerdì 13 ottobre ore 13 Fiorentina-Roma (Rai Sport HD) e Sampdoria-Inter (Sportitalia); sabato 14 ottobre ore 13 Juventus-Torino (Sportitalia), ore 15 Bologna-Chievo, Lazio-Napoli, Milan-Genoa, Sassuolo-Udinese.
MARCATORI 5 gol Barrow (Atalanta); 3 Gori (Fiorentina), Palmieri (Napoli), Odgaard (Inter); 2 Forte (Milan), Pierini (Sassuolo), Riccardi, Celar e Keba (Roma), Rivi (Chievo), Sottil e Maganjic (Fiorentina), Butic (Torino), Jaadi e Malle (Udinese); 1 gol 34 giocatori.
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