Nel weekend l’Italia ha disputato le prime gare dell’Euro beach soccer League 2017: tutto sui risultati degli azzurri, che non hanno avuto vita facile nel girone disputato a Nazaré (Portogallo).
UNA FORMULA COMPLESSA E TANTI GIRONI: TUTTO SULL’EURO BEACH SOCCER LEAGUE
12 squadre nella Divisione A, 14 nella Divisione B: non è un Europeo convenzionale, quello del beach soccer, che somiglia vagamente a quella Nations’ League che prenderà il via a settembre 2018 e coinvolgerà tutte le nazionali calcistiche affiliate all’UEFA. E non solo per la formula, dato la Euro beach soccer League viene disputata ogni anno e ha visto trionfare l’Ucraina (neppure qualificata per i Mondiali) nel 2016: ma come viene disputata questa competizione, e quali sono le squadre partecipanti? Beh, innanzitutto la competizione si articola in cinque weekend di gara: dal 23 al 25 giugno a Belgrado, dal 7 al 9 luglio a Nazaré (Portogallo, ha sostituito in extremis la tappa spagnola), dal 28 al 30 luglio a Mosca, dall’11 al 13 agosto a Siofok (Ungheria) e dal 25 al 27 agosto a Warnemünde (Germania). Cinque weekend che vedono alternarsi i gironi della Divisione A a quelli della Divisione B: le 14 squadre della serie ”minore” (Ungheria, Inghilterra, Repubblica Ceca, Turchia, Estonia, Moldavia, Olanda, Norvegia, Serbia, Bulgaria, Kazakistan, Danimarca, Andorra e la retrocessa Romania) si affrontano una sola volta, mentre le nazionali della Divisione A affronteranno due gironi separati. Nella fattispecie, l’Italia ha gareggiato a Nazaré contro Portogallo, Francia e Svizzera, e si ripeterà a Warnemunde contro Germania, Ucraina e Azerbaijan: in palio c’è la qualificazione alla Superfinale che si terrà proprio in Italia dal 31 agosto al 3 settembre, e vedrà qualificarsi le prime otto tra le 12 squadre della Divisione A, da definirsi in base alla classifica dei punti ottenuti nei due gironi di gara. Per le squadre della Divisione B, invece, c’è in palio la promozione nella massima serie: le 7 migliori squadre della ”Serie B” del beach soccer europeo, infatti, si uniranno all’ultima della serie maggiore per competere per un posto in Paradiso. Nel 2016 l’Azerbaijan vinse la Promotion Final e salì nella Divisione A, ora le altre nazionali sognano di seguire l’esempio degli azeri.
EURO BEACH SOCCER LEAGUE: DUE KO PER L’ITALIA A NAZARÉ, AZZURRI CHIAMATI AL RISCATTO A WARNEMÜNDE
Un tracollo inatteso, per una nazionale reduce da un ottimo Mondiale e vogliosa di riscattare il 4° posto delle Bahamas: il gruppo dell’Italia, chiamata a sfidare Portogallo, Francia e Svizzera nel weekend di Nazaré, non era certo tra i più agevoli, ma gli azzurri escono con le ossa rotte dai tre confronti portoghesi. Agostini conferma in toto il gruppo iridato, inserendo in lista i vari Palmacci, Gori, Corosiniti e Del Mestre, e aggiungendo ai veterani talenti come Carpita, Del Duca e Remedi, che fanno così crescere la lista a 15 giocatori, un numero necessario per affrontare tre match in altrettanti giorni. Vincere il gruppo è il sogno dell’Italia, che invece parte nel peggiore dei modi: gli azzurri faticano oltremisura con la Svizzera, e vengono schiantati dagli elvetici, che vincono 4-0 grazie alle reti di Stankovic, Ott, Mo e Spaccarotella. Il riscatto arriva nella sfida contro la Francia, battuta 1-0 con gol di Gori, ma il Portogallo (tra le migliori al mondo) ci riporta subito col morale a terra: i lusitani, caricati dal fattore-campo, vincono 8-5 e vanificano ogni tentativo di rimonta degli azzurri, in gol con Gori, Ramacciotti (2), Zurlo e Marinai. Troppo forti i padroni di casa, con le grandi prove di Coimbra, Madjer e Josè Maria che trascinano il Portogallo al successo nel girone e alla sostanziale ipoteca della Superfinale (insieme alla Spagna): l’Italia, invece, è chiamata al riscatto a Warnemünde, e a risalire nella generale. Al momento gli azzurri sono noni e stanno rischiando di non accedere alla lotta per la coppa, che tra l’altro si terrà proprio in Italia: occorrerà cambiare registro, dunque, e il girone con Germania, Ucraina e Azerbaijan dovrebbe consentire alla nostra nazionale di ripartire e qualificarsi. Servono due vittorie per andare avanti nella Euro beach soccer League, e l’Italia arriverà col coltello tra i denti alle sfide previste dal 25 al 27 agosto.
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