Editoriale di Andrea Rubiolo
Rieccoci col nostro editoriale sulla giornata del calcio femminile: ecco cos’è successo questa settimana, con Brescia e Juventus sugli scudi.
Fonte foto: quotidiano.net
IL BRESCIA VOLA CON LE SUE BABY
Poteva essere una giornata spartiacque quella disputata nello scorso weekend nei campi della Serie A Femminile con scontri al vertice ed impegni complicati. Tirando le somme, però, i valori scritti sulla carta hanno annullato le sorprese e la classifica si sta delineando secondo le aspettative degli addetti ai lavori. Piazzano il ruggito giusto le ‘leonesse’ del Brescia che non lasciano scampo al Tavagnacco, outsider di quest’inizio campionato, restando in vetta a punteggio pieno. Le ragazze di mister Piovani, infatti, regolano le friulane con un perentorio 2-0 che lascia trasparire solidità e coscienza dei propri mezzi. Sono le baby 1997 Valentina Bergamaschi e Manuela Giugliano a far volare le biancoazzurre di patron Cesari con due reti nel primo tempo ad indirizzare il match. Il Tavagnacco, comunque, si dimostra ancora una volta avversario di rilievo capace di contenere lo svantaggio nonostante l’espulsione per somma d’ammonizioni di Paola Brumana, finita anticipatamente sotto la doccia.
JUVENTUS CORSARA E MAI IN AFFANNO
In attesa degli scontri più ostici continua a volare anche la Juventus di mister Rita Guarino che espugna il campo dell’Empoli con un netto 1-4. Sul terreno di gioco di ‘Monteboro’ le bianconere aprono le danze con Franssi salvo bissare, pochi minuti dopo con la rete della metodista Aurora Galli. La ripresa è ancora a tinte torinesi con le realizzazioni di Caruso e Zelem che chiudono la sfida prima della rete della bandiera per l’Empoli messa a segno dall’ex Amicizia Lagaccio Caterina Bargi. Un altro successo rotondo, dunque, per la Juventus che resta in vetta con un gruppo formato ex novo che sta convincendo sempre di più.
LA VIOLA INSEGUE, SASSUOLO KO
Dopo la battuta d’arresto nella prima giornata in quel di Verona sembra essere ripresa la corsa della Fiorentina del tandem Fattori-Cincotta, tornata a brillare ed incantare. In attesa delle serate di galà europee con il Wolfsburg la formazione toscana si prende tre punti sul campo del Sassuolo, ancora fermo a zero punti ed indietro rispetto alle aspettative estive. Eppure sono state le neroverdi di mister D’Astolfo ad aprire le marcature con la giovanissima Sara Tardini, fresca di convocazione in Nazionale Maggiore. Dopo l’avvio in sordina, però, la squadra viola prende in mano le redini del gioco dilagando con Linari, Caccamo, Mauro e Brazil. Nel finale le padrone di casa accorciano le distanze con Botti ma è troppo tardi per riaprire la contesa.
UN PUNTO PER UNO NON FA MALE A NESSUNO
C’era attesa per il primo derby nella massima serie tra Agsm Verona e Chievo Valpolicella. Alla fine di novanta minuti tutt’altro che emozionanti le due squadre non si sono superate terminando la sfida con un pareggio per 1-1 che muove le rispettive classifiche senza creare malumori. Succede tutto nel primo quarto d’ora di gioco con il botta e risposta tra Lisa Faccioli ed Angelica Soffia a fissare un pareggio che rimarrà, comunque, nella storia.
RISVEGLIO ATALANTA MOZZANICA. BARI E RAVENNA NON SI FANNO MALE
L’Atalanta Mozzanica toglie, alla terza giornata, il numero zero dalla casella ‘Punti’ battendo in trasferta la Res Roma sul campo dell’Unicusano Stadium. La formazione di mister Garavaglia torna, dunque, dalla capitale con tre punti vitali che danno morale, conquistati contro una formazione rodata e sempre ostica come quella del sapiente coach Fabio Melillo. Match winner dell’incontro Valeria Pirone con un lampo ad inizio gara. Non si fanno male, invece, Pink Bari e Ravenna che chiudono la sfida con un 0-0 che sblocca la classifica delle pugliesi e regala il secondo punto stagionale alle romagnole. Serviranno prove più convincenti per entrambe, però, per puntare alla salvezza.
ORA SI FA SUL SERIO
Il prossimo turno potrebbe essere quello della mini svolta per il campionato. Il programma prevede, infatti, il big match tra Fiorentina e Brescia, autentiche regine della scorsa stagione. Molto è cambiato dall’anno scorso soprattutto tra le fila delle rondinelle, che proveranno a bissare il successo in Supercoppa proprio ai danni delle viola. Spettatrice interessata la Juventus che attende a Vinovo l’Agsm Verona che, però, non dovrebbe spaventare le bianconere. L’idea è quella che da ora in poi non ci saranno più spazi per esperimenti ed attese: il campionato di Serie A entra nel vivo.
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