L’Italia chiude con undici medaglie dopo la fine del terzo giorno di gara agli europei di Poznan 2020. Per gli azzurri quattro ori, cinque argenti e due bronzi.
Oro per Oppo e Ruta nel doppio pesi leggeri maschile
Si è conclusa oggi la terza giornata di gara degli Europei senior di Canottaggio 2020 a Poznan, in Polonia. Anche senza la presenza del pubblico l’Italia riesce a farsi trovare pronta e a conquistare varie volte il podio in diverse posizioni.
OTTO SENIOR MASCHILE
L’Italia schiera l’equipaggio composto da: Leonardo Pietra Caprina (Fiamme Gialle/CC Aniene), Davide Mumolo (Fiamme Oro/SC Elpis), Mario Paonessa (Fiamme Gialle), Alfonso Scalzone, Salvatore Monfrecola, Aniello Sabbatino (RYCC Savoia), Emanuele Gaetani Liseo (SC Telimar) e Matteo Della Valle (Moltrasio), con Enrico D’Aniello (Fiamme Oro/RYCC Savoia) al timone, che chiude al quarto posto con un tempo di 5’39″69. La gara parte subito forte ed è la Germania ad imporsi su tutte mantenendo la testa della gara, dietro seguono Romania e Olanda, gli azzurri per poco non agganciano il terzo posto, rimanendo dietro di quasi cinque secondi.
QUATTRO DI COPPIA SENIOR MASCHILE
Gara molto combattuta che vede l’Olanda mantenere la prima posizione per tutto il tempo della gara, lasciando l’Italia e la Lituania a combattere per il secondo ed il terzo posto. Dopo un ottimo lavoro fatto dagli azzurri, l’equipaggio composto da Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle), Simone Venier (Fiamme Gialle) e Luca Chiumento (Fiamme Gialle/SC Padova) chiude secondo con un tempo di 5’43″88. Oro per l’Olanda che chiude in 5’39″44, mentre la Lituania, con un tempo di 5’47″51, si aggiudica il bronzo dopo aver tentato l’assalto alla medaglia d’argento.
QUATTRO DI COPPIA SENIOR FEMMINILE
L’Ucraina si piazza subito in prima posizione ma cede ben presto terreno sotto gli attacchi dell’Olanda, che riesce a conquistare e mantenere la prima posizione. La Germania e riesce a piazzarsi seconda e l’Ucraina, seppur con una buona partenza, scivola prima in terza e poi in quarta posizione, con il sorpasso della Polonia per il terzo posto. Le azzurre Alessandra Montesano (Fiamme Gialle/SC Eridanea), Clara Guerra (Fiamme Gialle/Pro Monopoli), Valentina Iseppi e Ludovica Serafini (CC Aniene) agguantano all’ultimo la quinta posizione dopo aver rischiato il sesto posto, chiudono con un tempo di 6’33″83. Ancora una volta l’Olanda va al primo posto e si rivela un’ottima avversaria nel Canottaggio, segue l’argento della Germania e il bronzo dei padroni di casa polacchi.
DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE
La coppia azzurra ormai nota per i numerosi traguardi, formata da Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro) e Stefano Oppo (Carabinieri), dà spettacolo in un’emozionante gara che inizialmente viene dominata dagli azzurri. Dietro seguono Germania e Belgio, ma proprio i primi, nel tentativo di agganciare la prima posizione, terminano con un testa a testa fino a fine gara. Il risultato è a favore dell’Italia, che con un tempo di 6’22″80, passa in vantaggio con soli Tredici centesimi che fanno la differenza, e portano il tricolore in cima al podio. I colleghi tedeschi, con 6’22″93 devono accontentarsi dell’argento, seguiti dal bronzo della coppia belga.
DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE
L’Italia schiera Federica Cesarini (Fiamme Oro/Canottieri Gavirate) e Valentina Rodini (Fiamme Gialle), che dopo una gara combattutissima riescono a conquistare l’argento, un secondo posto meritato a 6’59″80. Le azzurre si sono ritrovate più volte fuori dal podio durante la gara, che si è accesa soprattutto nel finale, premiando infine l’Olanda con il primo posto a 6’58″07, e la Romania al terzo posto con 7’00″60.
QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE
A rappresentare l’Italia ci sono Matteo Castaldo (Fiamme Oro/RYCC Savoia), Bruno Rosetti (CC Aniene), Giovanni Abagnale (Marina Militare) e Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), protagonisti di una gara entusiasmante piena di colpi di scena. Inizialmente gli azzurri dettano i tempi della partenza, ma dopo esser stati superati dall’Olanda, che prosegue in prima posizione fino al podio, inizia una estenuante bagarre fra l’Italia, la Germania, la Polonia e l’Austria. Infine gli azzurri, con un tempo di 6’04″05, chiudono dietro l’Olanda e davanti alla Polonia, che con 6’05″08 riesce a mantenere il bronzo e a tenere fuori l’Austria, sfiorando il secondo posto.
QUATTRO SENZA SENIOR FEMMINILE
Anche qui si vedono accesi scontri per il podio, ma a uscirne vincitrice è sempre l’Olanda, che rimane saldamente in testa per tutto il tempo di gara e chiude con 6’35″49. Per le altre due medaglie si accende uno scontro tra Irlanda e Italia, le azzurre Alessandra Patelli (SC Padova), Aisha Rocek (Carabinieri/SC Lario), Kiri Tontodonati (Fiamme Oro/CUS Torino) e Chiara Ondoli (CC Aniene) stringono i denti fino alla fine, passando da terzo al secondo posto, spodestando le colleghe irlandesi e agguantando la medaglia d’argento con un tempo di 6’40″84. Comunque buona la prestazione dell’Irlanda che per poco non regge il confronto, e con 6’41″21 sale sul terzo gradino del podio.
DOPPIO SENIOR FEMMINILE
Stefania Gobbi (Carabinieri/SC Padova) e Stefania Buttignon (Fiamme Oro/SC Timavo) non riescono ad andare oltre il sesto ed ultimo posto, chiudono con un tempo di 7’10″55. Molto più lontano la Romania vince l’oro, seguita dall’Olanda e dal bronzo per la Francia.
DUE SENZA SENIOR MASCHILE
Meritato bronzo per Giuseppe Vicino e Matteo Lodo (Fiamme Gialle), che devono confrontarsi con una preparatissima Olanda e una temibile Croazia. La gara procede incerta per il secondo e il terzo posto, mentre l’Olanda, che ha dominato in gran parte l’intera competizione, si piazza saldamente in testa. Questa volta però gli olandesi non riescono ad essere incisivi e perdono la prima posizione a favore della Romania, successivamente Croazia e Italia vanno all’inseguimento conquistando rispettivamente il secondo e il terzo posto, escludendo gli olandesi dal podio. La Romania chiude in 6’26″52 che vale l’oro, la Croazia argento in 6’29″46 e infine l’Italia con 6’30″55.
DUE SENZA SENIOR FEMMINILE
Italia è rappresentata da Laura Meriano (Carabinieri/SC Garda Salò) e Carmela Pappalardo (CC Aniene). La gara parte subito con evidenti difficoltà per le azzurre, che non riescono a mantenere il ritmo durante tutta la gara, non riuscendo nemmeno ad agganciare l’Irlanda, ed il risultato è una sesta posizione. La Romania va a vincere l’oro dettando i tempi a tutte le altre, chiudendo con un 7’17″19, il secondo posto è della Spagna con 7’18″82, chiude la Grecia in 7’20″24.
QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE
Arriva il secondo oro per l’Italia, dopo una bellissima gara disputata dall’equipaggio azzurro formato da Catello Amarante, Antonio Vicino (Marina Militare), Patrick Rocek (SC Lario), Gabriel Soares (Marina Militare). Gli azzurri riescono a raggiungere la prima posizione dopo aver superato l’Austria, da quel momento resistono agli attacchi della Germania conquistando il gradino più alto del podio in 6’01″01, secondo posto per la Germania con 6’04″49, terza l’Austria con 6’10″12.
QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI FEMMINILE
Non c’è stato spazio per le altre squadre, l’Italia femminile va a braccetto con quella maschile e si aggiudica un altro oro. L’equipaggio formato da Giulia Mignemi (SC Aetna), Silvia Crosio (SC Amici del Fiume), Greta Martinelli (SC Tremezzina), Arianna Noseda (Fiamme Rosse/SC Lario) parte primo e vince con un grandissimo distacco sulle colleghe tedesche. Devono passare addirittura sette secondi perché la seconda squadra possa tagliare il traguardo dopo il dominio indiscusso delle azzurre che chiudono con un tempo di 6’37″90 e una medaglia d’oro più che meritata.
QUATTRO CON PR3 MIX
Fantastica gara disputata dagli azzurri del pararowing Cristina Scazzosi (SC Lago d’Orta), Alessandro Brancato (RYCC Savoia), Lorenzo Bernard (SC Armida), Greta Elizabeth Muti (SC Olona 1894, tim.) Lorena Fuina (SC Rumon), che compiono una grande rimonta fino al raggiungimento della prima posizione. La Russia, seppur partita meglio di tutte, gestisce male le energia e inizia a perdere terreno, l’Italia ne approfitta in pieno mantenendo la prima posizione per tutta la gara e regalando al tricolore l’ennesimo oro con un tempo di 7’19″67, seguono l’Ucraina a 7’22″83 e la Francia a 7’24″43.
DOPPIO PR2 MIX
Italia in sesta posizione dall’inizio alla fine della gara, Gian Filippo Mirabile (SS Murcarolo) e Laura Morato (SC Armida) non riescono a mantenere il ritmo delle altre barche, e chiudono a 9’20″39. Primo posto per l’Olanda con 8’19″77, argento per l’Ucraina con 8’26″55 e infine bronzo per la Francia a 8’36″23.
SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE
La partenza vede l’Irlanda al primo posto e decisa a conquistare il primo gradino del podio, l’Italia con Niels Alexander Torre (SC Viareggio) viaggia sicura al terzo posto per quasi tutta la gara e regge i vari attacchi. Verso la fine gli irlandesi iniziano a cedere terreno e la prima ad approfittarne è la Norvegia, che riuscirà poi a raggiungere l’oro con 6’58″75 . Anche l’Italia ne approfitta e Torre riesce a sorpassare l’irlandese Fintan McCarthy, conquistando l’argento a 6’59″11, bronzo per l’Irlanda a 7’02″15.
SINGOLO PESI LEGGERI FEMMINILE
La rappresentante del tricolore Paola Piazzolla (Fiamme Rosse) lotta per il podio in una gara che vede continui colpi di scena da parte di Olanda e Svizzera. L’Olanda riesce infine a mantenersi in prima posizione, conquistando l’oro a 7’48″95, l’azzurra deve arrendersi alla collega svizzera che si aggiudica l’argento a 7’50″03, ottimo bronzo per l’Italia a 7’52″38.
SINGOLO PR1 FEMMINILE
Anila Hoxha (CUS Torino) con un tempo di 12’03″33, non riesce ad andare oltre la quinta ed ultima posizione. Il podio è spartito tra la Francia, primo posto con 10’51″68, l’Ucraina con 11’02″17 e la Germania con 11’17″90.
(Fonte immagine di copertina: pagina Facebook Federazione Italiana Canottaggio)
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