Si concludono le cronometro ai campionati europei di ciclismo, in corso a Herning (Danimarca): ecco i risultati delle prove Elite maschile e femminile.
EUROPEI HERNING: GANNA CHIUDE 9°, CAMPENAERTS CAMPIONE EUROPEO. DELUDE LONGO BORGHINI TRA LE RAGAZZE
I campionati europei di ciclismo (non coperti dalle tv) erano partiti alla grande ieri, con la doppietta nella cronometro juniores femminile (oro Pirrone, argento Paternoster) e i piazzamenti negli jr maschili (Puppio 10°) e nelle U23 (Lisa Morzenti, campionessa europea jr uscente, 8a), ma quest’oggi non hanno portato nuove medaglie. Era una giornata attesa, quella odierna, che andava a chiudere le prove a cronometro e vedeva in gara anche gli Elite nella prova contro il tempo: una prova contro il tempo che mischia piazzamenti e delusioni per l’Italia, che non va a medaglia e tenterà di rifarsi da domani nelle prove in linea, nelle quali abbiamo parecchie carte da giocare. Nella prova Elite maschile, l’Italia schierava Filippo Ganna, che però sapeva di non essere al livello dei migliori del continente: l’azzurro chiude 9° a 1’37” dal vincitore, che non è quel Castroviejo che ha vinto nel 2016, ma ha scelto in extremis di non partecipare alla cronometro. Il titolo va al belga Victor Campenaerts, che partiva per ultimo e chiude in 53’12”, strappando per soli 3” il titolo a quel Maciej Bodnar che aveva trionfato nella crono conclusiva del Tour: completa il podio l’irlandese Ryan Mullen (5”), che precede Brandle (10”), van Emden (22”) e Madsen (45”).
Nella prova femminile, invece, delude ampiamente Elisa Longo Borghini: l’azzurra era tra le protagoniste attese nei 31.5km del percorso danese, avendo vinto il titolo italiano, ma chiude solo 18a con una prestazione incolore. Forse Elisa ha preferito tenersi le energie per la prova in linea di sabato, ma tant’è: oro all’olandese Ellen van Dijk, che conferma il titolo con 40’33” e precede sul podio la belga Duyck (58”) e la connazionale Anna van der Breggen, terza a 1’04” dopo aver vinto il Giro rosa (a proposito, ottime notizie su Claudia Cretti, che è tornata a casa quest’oggi e inizierà la riabilitazione) proprio grazie alle sue abilità contro il tempo.
EUROPEI HERNING: AFFINI SFIORA IL BRONZO NEGLI U23. IL PROGRAMMA DI DOMANI
La giornata era iniziata con la cronometro degli U23, l’unica nella quale l’Italia sfiora la medaglia: l’oro e l’argento vanno ai danesi Asgreen (37’33”) e Bjerg (a 2”), il bronzo invece al francese Corentin Ermenault, staccato di 22”, ma c’è un italiano vicinissimo alla medaglia di bronzo. Edoardo Affini chiude a soli 9” dalla terza piazza in classifica, e assapora l’amaro in bocca di chi poteva salire sul podio, ma deve accontentarsi del 4° posto: male invece l’altro azzurro Baccio (16°), e i risultati odierni mandano la Danimarca in vetta al medagliere con 6 medaglie in due giorni di gare.
Domani si passa ”alle cose formali”, o meglio, alle prove in linea: si parte alle 9 con le juniores (occhio a Paternoster e Fidanza), per poi proseguire alle 12 con le U23 femminili e chiudere alle 16 con la prova degli juniores maschili. L’Italia spera di rimpinguare il suo bottino, fermo all’oro e all’argento di ieri.
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