La Tirreno-Adriatico 2018 attraversa la Toscana nella sua 2a tappa, da Camaiore a Follonica. Riviviamo le emozioni di questa frazione, vinta da Kittel, davanti a Sagan e Nizzolo.
2A TAPPA TIRRENO-ADRIATICO: SUPER KITTEL, NIZZOLO SORPRENDE
Prima il GP di Montemagna, poi in discesa verso il traguardo con tanta pianura ed un circuito finale da ripetere per tre volte. Questo è il percorso della 2a tappa della Tirreno-Adriatico 2018, la Camaiore-Follonica, lunga 167 km. Un tracciato non particolarmente complesso, che si presta ad un arrivo in volata. Pronti via e nasce la prima fuga, composta da Jacopo Mosca (Wilier Triestina), Guy Sagiv (Israel Cycling Academy) ed Alexander Foliforov (Gazprom Rusvelo). Il terzetto non riesce a scappare, tenuto sotto stretto controllo dal gruppo con tutti i favoriti e la Maglia Azzurra Damiano Caruso (BMC) . Non vivono una giornata semplice Rafal Majka (Bora Hansgrohe), vittima di due forature, Sonny Colbrelli (UAE Emirates) e Michal Kwiatkowski (Team Sky), rallentati da noie meccaniche. Fortunatamente, nessuno resta fuori dai giochi e la corsa può proseguire senza particolari intoppi. In testa, BMC, Lotto Soudal e Mitchelton-Scott si incaricano di scandire il ritmo. Ai meno 7 l’imprevisto con una brutta caduta che spezza in due tronconi il gruppo. Nessuno dei big rimane coinvolto, eccezion fatta per Adam Yates. Si arriva all’ultimo chilometro con la consueta lotta per prendere le giuste posizioni. Marcel Kittel viene pilotato sapientemente dalla sua Katusha Alpecin e si trova in testa negli ultimi 100 m. A nulla vale la rimonta di Peter Sagan (Bora Hansgrohe). Terzo posto per Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo). Damiano Caruso deve cedere la maglia di leader al compagno Patrick Bevin. Domani la terza tappa da Follonica a Trevi.