Domani, con la cronosquadre e i grandi team coinvolti, scatteranno i Mondiali di ciclismo di Innsbruck 2018: la presentazione dell’evento più atteso del finale di stagione delle due ruote, che vedrà l’Italia andare a caccia di grandi risultati.

CICLISMO, MONDIALI INNSBRUCK 2018: LA PRESENTAZIONE E IL CALENDARIO DELL’EVENTO

Il grande evento che tutti aspettavano, è finalmente pronto a prendere il via. Domani scatteranno i Mondiali di ciclismo di Innsbruck 2018, che terranno tutti gli appassionati col fiato sospeso da qui a domenica 30 settembre: si parte con la cronosquadre che coinvolgerà i team del Pro Tour e del circuito femminile, e si chiude con la prova in linea degli uomini elite. Nel mezzo, le gare di juniores, donne e U23, e nessuna di queste prove avrà un percorso banale: Innsbruck 2018 è per distacco il Mondiale più duro visto negli ultimi 10 anni (e forse oltre, l’ultimo Mondiale per scalatori risale alla Colombia e al successo di Olano nel 1995), e i percorsi degli uomini elite sono mostruosi già nella cronometro. La prova contro il tempo, che inaugurerà il Mondiale e vede Dumoulin assolutamente favorito, è lunga ben 52.5km (finalmente un cronometraggio da specialisti!), ed esattamente nel mezzo ha la salita di Gnadenwald coi suoi 2.6km al 10.5%. Tracciati non semplici in ogni categoria, per un Mondiale dichiaratamente da scalatori che avrà il suo apice domenica 30 con la prova maschile: 265km che portano da Kufstein a Innsbruck. Prima parte agevole, poi intorno al 60° km ecco la salita di Gnadenwald (2.6km al 10.5%), e al km 85 inizia il circuito ufficiale. 23.8km da ripetere sei volte, col piatto forte della salita di Igls, 7.9km con pendenza media al 5.7% e punte al 10%: resterà nelle gambe, e verrà affrontata nuovamente nel circuito conclusivo, che prevede quella che sarà la salita decisiva. Stiamo parlando del muro di Gramartboden, uno strappo di 2.8km con pendenza media all’11% e punte al 28%, che ammazzerà i corridori che non sono scalatori puri e porterà all’arrivo dopo una discesa di 5km e tre km in falsopiano. Ma quale sarà il calendario di questi Mondiali? Eccolo nel dettaglio.

Domenica 23 settembre

h. 10.10: cronosquadre donne

h. 14.40: cronosquadre uomini

Lunedì 24 settembre

h. 10.10 Cronometro individuale juniores D

h. 14.40 Cronometro individuale U23 U

Martedì 25 settembre

h. 10.10 Cronometro individuale juniores U

h. 14.40 Cronometro individuale elite D

Mercoledì 26 settembre

h. 14.10 Cronometro individuale elite U

Giovedì 27 settembre

h. 9.10 Prova in linea juniores D

h. 14.40 Prova in linea juniores U

Venerdì 28 settembre

h. 12.10 Prova in linea U23 U

Sabato 29 settembre

h. 12.10 Prova in linea elite D

Domenica 30 settembre

h. 9.40 Prova in linea elite U.

CICLISMO, MONDIALI INNSBRUCK 2018: LE SPERANZE DELL’ITALIA

Le grandi speranze di medaglia azzurre sono riposte ovviamente nella prova in linea maschile, e in Vincenzo Nibali: il siciliano è reduce dalla brutta caduta e dalla frattura a una vertebra riportata al Tour, e si è di fatto allenato ”in altura” sulle strade della Vuelta. Non è al 100%, è cresciuto negli ultimi giorni di gara andando all’attacco in un paio di occasioni e si è messo in mostra anche quest’oggi al Memorial Pantani (vinto da Ballerini), ma non dà ancora garanzie assolute: intorno a lui verrà comunque costruita la squadra, che sembra vedere certi di una maglia Brambilla, Caruso, De Marchi, Moscon, Pellizzotti e Pozzovivo. L’ottavo uomo uscirà dal ballottaggio tra Aru, Cataldo, Formolo e Visconti: il cavaliere dei quattro mori non è in condizione, ma potrebbe spuntarla perchè tutti quanti sperano nella sua rinascita, anche se sarebbe un semplice gregario di Vincenzo. Nel caso in cui Nibali non fosse in condizione, diventerebbe un gregario di lusso da mandare in fuga, o un uomo preziosissimo per il piano-B designato: stiamo parlando di Gianni Moscon, che è in condizioni strepitose (ha vinto Coppa Agostoni e Giro di Toscana) e ha il passo giusto per questo Mondiale, molto simile a una classica-monumento. E c’è anche un piano-C. Un’Italia da fuga, con Alessandro De Marchi pronto a infilarsi in ogni attacco e approfittarne: ha fatto così anche alla Vuelta, e ha vinto due tappe. Quindi, tenerlo in considerazione è un obbligo morale. Italia tagliata fuori dalle medaglie invece a cronometro: De Marchi e Felline sono lontani dal top mondiale, verosimilmente entreranno in una top-15/top-20.

Ma quali saranno le chances di medaglia nelle altre categorie? Difficile vincere al femminile, dove le olandesi e in particolare Annemiek Van Vleuten sono favorite: Elisa Longo Borghini può puntare a un podio in linea, e tentare un miracolo nella cronometro, dove non è tra le favorite. Negli U23, Affini è senza dubbio il front-man azzurro, e l’uomo che può tentare una sorpresa da podio. Difficile fare previsioni invece negli juniores: al maschile ci sono tantissimi corridori di valore, nella squadra femminile invece abbiamo una grande Vittoria Guazzini che è reduce dalle medaglie europee, ma su percorsi differenti. Resta da capire come si adatteranno i nostri talenti al circuito infernale di Innsbruck, e di seguito vi forniamo tutte le liste dei convocati.

Elite U, prova in linea (11, diventeranno 8+2 riserve: Fabio Aru, Gianluca Brambilla, Damiano Caruso, Dario Cataldo, Alessandro De Marchi, Davide Formolo, Gianni Moscon, Vincenzo Nibali, Franco Pellizzotti, Domenico Pozzovivo, Giovanni Visconti.

Cronometro elite U: Alessandro De Marchi, Fabio Felline.

Elite D, prova in linea: Sofia Bertazzo, Elena Cecchini, Tatiana Guderzo, Elisa Longo Borghini, Erica Magnaldi, Soraya Paladin, Elena Pirrone, Nadia Quaggiotto, Rossella Ratto.

Cronometro elite D: Elisa Longo Borghini, Elena Pirrone.

Under-23 U, prova in linea: Edoardo Affini, Samuele Battaglia, Alessandro Covi, Alessandro Fedeli, Alberto Giurato, Alessandro Monaco, Christian Scaroni, Matteo Sobrero.

Cronometro Under-23 U: Edoardo Affini, Alexander Konychev, Matteo Sobrero.

Juniores U, prova in linea: Filippo Baroncini, Gabriele Benedetti, Samuele Carpene, Alessandro Fancellu, Marco Frigo, Andrea Piccolo, Mattia Petrucci, Samuele Rubino, Antonio Tiberi.

Cronometro juniores U: Samuele Manfredi, Andrea Piccolo, Antonio Tiberi (riserva).

Juniores D, prova in linea: Camilla Alessio, Vittoria Guazzini, Silvia Magari, Barbara Malcotti, Matilde Vitillo.

Cronometro juniores D: Camilla Alessio, Giorgia Bariani, Vittoria Guazzini, Matilde Vitillo.

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Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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