L’arrivo a Nancy continua a portare bene agli atleti italiani: a cinque anni dal successo di Matteo Trentin, e a 67 anni dalla vittoria di Fausto Coppi, Elia Viviani vince in volata la 4a tappa del Tour de France 2019.
TOUR DE FRANCE 2019, 4A TAPPA: NANCY INCORONA VIVIANI
Dopo il sontuoso assolo di Julien Alaphilippe, nuova maglia gialla del Tour de France 2019, la Grande Boucle riparte da una frazione per velocisti, nonostante la presenza di due salitelle interessanti: 213.5km da Reims a Nancy, con la Cote de Rosieres (1km al 7%) a metà tappa e la Cote de Maron (3.2km al 5%) ai -19km. La frazione ha come ovvia conclusione lo sprint conclusivo tra i migliori velocisti, e viene scandita inizialmente da una fuga: attaccano Backaert, Offredo (Wanty-Gobert) e Schar (CCC), che anche grazie a una caduta nel gruppo accumulano un vantaggio massimo di 3’30”. L’accordo tra i tre resiste fino ai -40, quando Offredo si stacca e il gruppo inizia inesorabilmente ad avvicinarsi: restano solo Backaert e Schar, e lo svizzero ipoteca il numero rosso di corridore più combattivo di giornata scattando in faccia al compagno di fuga e proseguendo da solo finchè non viene ripreso. Il riaggancio avviene poco dopo l’inizio della Cote de Maron, perchè Sunweb e Bora vogliono fare la salita a ritmo sostenuto per affaticare Groenewegen e gli sprinter meno avvezzi ai saliscendi.
Non succedono sconvolgimenti rilevanti (eccezion fatta per una foratura di Pinot, rientrato in gruppo) fino agli ultimi km, quando Calmejane (Total-Direct Energie) prova un coraggioso attacco mentre il gruppo inizia a costruire i treni dei velocisti: il francese viene ripreso ai -6km, e si arriva all’inesorabile volata. La Quickstep costruisce un treno perfetto: Alaphilippe tira mezzo km per Viviani, lasciando poi spazio a Morkov, Richeze e all’italiano. Elia parte contro le transenne per contrastare la poderosa volata di Kristoff, e vince in maniera sontuosa: successo di mezza bicicletta, e primo acuto per Elia Viviani (che nel 2020 approderà in Cofidis) al Tour de France. Nancy continua a portare bene agli italiani: 67 anni fa vinse Coppi, nel 2014 invece toccò a Matteo Trentin. Viviani precede Kristoff, Ewan, Sagan, Groenewegen, Teunissen, Nizzolo, Stuyven, Matthews e Laporte. Non cambia nulla nella generale, con Alaphilippe saldamente maglia gialla.
TOUR DE FRANCE 2019: LA TAPPA DI DOMANI
Difficilmente la generale verrà stravolta domani, in una tappa che sembra disegnata appositamente per le fughe. 175km da Saint-Dié des Vosges a Colmar, con quattro salitelle, l’ultima delle quali però è piazzata ai -19km e seguita da una discesa: sarà fuga o sprint a ranghi ridotti, magari dopo le prime scaramucce tra i big?
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