Il corridore della Bora Hansgrohe domina la volata che decide la terza tappa. Classifica generale immutata: Nicolas Roche ancora in testa.
Senza storia. La volata che assegna la terza tappa della Vuelta di Spagna 2019 ha un padrone indiscusso: Sam Bennett. Il velocista irlandese della Bora Hangrohe domina lo sprint finale con ferocia, potenza e precisione. Impossibile tenere testa negli ultimi metri alla progressione inarrestabile del corridore rivale di Elia Viviani al Giro d’Italia 2018. Niente da fare per gli avversari. Ottimo secondo posto per Edward Theuns (Trek Segafredo), davanti a Luka Mezgec (Mitchelton Scott). Non cambia la classifica generale con Nicolas Roche ancora al comando.
LA TAPPA
I 188 chilometri che separano Ciudad del Juguete da Alicante sono ricchi di saliscendi, come se fossero delle piccole montagne russe. I due Gran Premi della Montagna di terza categoria posti nel finale permettono alle varie formazioni di disegnare strategie diverse. Un terzetto composto da Angel Madrazo, Diego Rubio (Burgos-BH) e Hector Saez (Euskadi-Murias) tenta la sorte attaccando dall’inizio. Il gruppo tiene la corsa controllata e si limita a gestire il distacco accumulato. Le rampe conclusive segnano la fine dell’avventura dei fuggitivi e registrano la crisi di Fernando Gaviria (UAE Emirates), incapace di prendere parte allo sprint finale. Gli uomini di classifica tirano i remi in barca e cercano di evitare cadute o imprevisti. Tocca ai velocisti animare il finale pianeggiante. Negli ultimi 100 metri Bennett fa il Bolt e si divora gli avversari. La sfida per la classifica a punti entra nel vivo.