Sono proseguite le gare e le emozioni delle Paralimpiadi Tokyo 2020. Andiamo a vedere tutti i risultati degli azzurri.
NUOTO, 4 ARGENTI E 2 BRONZI SU 8 GARE DISPUTATE
400m STILE LIBERO S6 MASCHILE
Antonio Fantin conquista l’argento nella finale dei 400m stile libero categoria S6 in 4:55.70, una gara che lo ha visto dietro al brasiliano Glock dall’inizio alla fine. A metà gara Antonio ha provato un attacco per provare a prendersi la prima posizione ma il brasiliano non si è fatto sorprendere andando, anzi, a staccare Antonio Fantin negli ultimi metri.
100m FARFALLA S9 MASCHILE
Martin fa il vuoto dietro di sè e conquista il nuovo record mondiale che apparteneva a lui stesso, si migliora e conquista l’oro. Al secondo posto un ottimo Simone Barlaam che finisce in 59:43 e deve lottare con il russo Skaliukh che sul finire ne ha di meno, arriva però al terzo posto in 1:00.54. Quarto posto per Federico Morlacchi in 1:00.75 che per pochi centesimi non riesce nel colpo grosso ai danni del russo, una bella gara anche la sua.
100m DORSO S10 MASCHILE
Krypak era il favorito e vince conquistando il record del mondo, che era già suo, quindi andandosi a migliorare in 57:19. In seconda piazza un ottimo Stefano Raimondi che è rimasto vicino all’ucraino nella prima vasca, per poi perdere qualcosa dopo la virata e nella vasca di ritorno, 59:36 il suo tempo che gli vale l’argento. Terzo il francese Marais che per pochissimi centesimi beffa Riccardo Menciotti, 1:01.30 per il transalpino e 1:01.46 per Riccardo, peccato, ma la sua è stata comunque una buona finale combattuta fino al termine.
50m DORSO S1 MASCHILE
Francesco Bettella conquista la medaglia di bronzo in 1:14.87, una gara che ha visto Francesco provarci ma l’israeliano Shalabi era più veloce e l’Azzurro ha dovuto quindi dare il tutto per tutto contro l’ucraino Kol che è riuscito a superarlo nel finale. Oro all’israeliano Shalabi in 1:11.79, argento per l‘ucraino Kol in 1:13.78 e bronzo a Francesco Bettella.
50m DORSO S2 FEMMINILE
Niente da fare per Angela Procida che deve accontentarsi del quinto posto in 1:12. 69. Gara che ha visto vincere Yip, atleta di Singapore, che è riuscita a raggiungere e superare la giapponese Yamada distaccandola di oltre 4 secondi, 1:02.04 per la Yip, 1:06:98 per la nipponica. Terzo posto per la cinese Feng (1:11.55).
50m STILE LIBERO S3 MASCHILE
Vincenzo Boni termina al settimo posto in 47:68. Una gara che ha visto Vincenzo molto attardato fin da subito, peccato, ma resta l’orgoglio per essere arrivato tra i primi otto al mondo. Oro al messicano Lopez Diaz (44:66), argento al cinese Zou (45:25) e bronzo all’ucraiano Ostapchenko (45:95).
50m STILE LIBERO S4 MASCHILE
Luigi Beggiato conquista il bronzo in 38.12. Un piccolo problema alla partenza per Luigi ma che non gli ha impedito di lottare per una medaglia. L’israeliano Dadaon ha fatto gara a sè conquistando anche il record paralimpico in 37.21, poi il nipponico Suzuki (37.20) che proprio negli ultimi metri beffa Luigi.
50m STILE LIBERO S4 FEMMINILE
Ottima gara di Arjola Trimi che termina al secondo posto in 40:32 migliorando il record del mondo che già le apparteneva. Parte subito forte la australiana Watson seguita proprio da Arjola che deve però guardarsi dall’arrivo della spagnola Fernandez Infante. Seconda parte di gara che vede la australiana davanti, tallonata da Arjola che riesce a resistere all’attacco spagnolo e a conquistare un ottimo argento, è la 57ª medaglia, il record di Seul ’88 è a -1. Oro alla Watson (39.36, e record paralimpico) e bronzo proprio alla spagnola Fernandez Infante (40.85).
ATLETICA, CAIRONI D’ARGENTO NEL SALTO IN LUNGO
SALTO IN LUNGO T63 FEMMINILE
Una finale sotto la pioggia per Martina Caironi che non inizia benissimo, il primo e il terzo salto sono nulli, il secondo è da 5.01. L’australiana Low al secondo salto piazza un 5.16 e per Martina è subito rincorsa. La gara è tra loro due. L’Azzurra prova a mettere pressione con un quinto salto da 5.14 a soli due centimetri dalla australiana, ma la Low non si fa scalfire e salta 5.20. L’ultimo salto decreta il podio perchè la giapponese Tozawa non migliora il 4.39 e non insidia le prime, Martina salta 4.72 e conferma l’argento, è la 58° medaglia per la spedizione Azzurra che eguaglia Seul ’88, queste Paralimpiadi di Tokyo 2020 sono da leggenda. Oro all’australiana Low (5.28 e record del mondo) e bronzo per la svizzera Kratter (5.01).
LANCIO DEL PESO F35
Una finale in cui Nicky Russo termina in ottavapiazza, miglior lancio da 12.58 per l’atleta Azzurro. Forse non un risultato dei migliori ma l’orgoglio di essere entrato nei migliori otto al mondo. Bravo Nicky. Oro all’uzbeko Norbekov (16.13), argento all’argentino Urra He (15.90) e bronzo al cinese Fu (15.41).
TIRO CON L’ARCO, FANTASTICA PETRILLI, ARGENTO PER LEI
QUARTI DI FINALE INDIVIDUALE FEMMINILE
Vincenza Petrilli conquista la semifinale battendo per 6-2 la britannica Chaisty. Un quarto di finale caratterizzato dai pareggi delle prime due volée (23-23; 26-26) e quindi un punto a testa per le due atlete, poi Vincenza ha deciso di prendere in mano la situazione e scoccare le frecce giuste per vincere le altre due volée (23-22; 27-26) conquistando i quattro punti che le sono serviti per staccare il pass per la semifinale.
Termina, invece, ai quarti di finale l’avventura di Elisabetta Mijno che perde 6-5 allo shoot-off contro la greca Poimenidou. Peccato perchè la prima volée di scoccate era finito in pareggio (23-23), la seconda è stata vinta dalla greca per 28-25, poi due vittorie per Elisabetta 27-25 e 28-27. Avanti 5-3 all’ultima volée ha perso per 26-25 e la greca ha pareggiato a contesa per 5-5. A decretare l’accesso in semifinale è stato lo shoot-off, la freccia greca si è fermata sul 9, quella di Elisabetta sull’8.
SEMIFINALE INDIVIDUALE FEMMINILE
Vincenza Petrilli vince allo sthoot-off contro la cinese Wu, un 6-5 che ha riportato subito alla mente il quarto di Elisabetta Mijno che aveva gareggiato poco prima. Prima volée vinto dalla cinese per 27-26. Vincenza non ci sta e porta a casa il secondo e il terzo giro di scoccate (26-25 e 27-26) e si porta sul 4-2. La quarta volée finisce in pareggio (23-23). Nella quinta e ultima volée le prime due scoccate erano 8 e 10 per entrambe le atlete, la cinese ha trovato il 9 mentre Vincenza si è fermata sull’8, due punti per la Wu che pareggia 5-5. Shoot-off per decretare l’accesso alla finale, la cinese si è fermata sull’8 mentre Vincenza ha trovato il 9 accedendo così alla finale.
FINALE INDIVIDUALE FEMMINILE
Vincenza Petrilli si deve inchinare all’iraniana Nemati, ma con onore. Sotto 5-1 al termine della terza volée la calabrese vince gli ultimi due turni di scoccate, anche grazie a degli errori della avversaria, portandosi sul 5-5. La finale si è decisa allo shoot-off, Vincenza ha messo a segno un bel 9, ma la Nemati ha piazzato il 10 che le è valso il 3° oro consecutivo in altrettante edizioni di paralimpiadi e conquistando così il record. Un risultato però fantastico per la nostra Vincenza Petrilli che si mette al collo una medaglia d’argento.
TAEKWONDO, BOSSOLO ARRIVA IN FINALE MA SI DEVE ARRENDERE AD UN INFORTUNIO
SEMIFINALE UOMINI K44 -61 KG
Antonino Bossolo perde 37-34 contro il brasiliano Sodario Torquato, svaniscono le speranze per l’oro ma palermitano potrà combattere per il bronzo. Un match complicato che Antonino però ha gestito bene riuscendo a recuperare anche dal -11, ma rimanendo sempre in svantaggio contro il brasiliano. Peccato ma rimane la speranza per una medaglia di bronzo.
TAEKWONDO FINALE PER IL BRONZO MASCHILE
Finale da dimenticare per Antonino Bossolo che è costretto al ritiro dopo un infortunio. Aveva provato a rimanere in pedana ma l’acutizzarsi del dolore lo ha costretto ad alzare bandiera bianca, peccato perchè Antonino aveva tutte le carte in regola per fare bene.
PARALIMPIADI TOKYO 2020: NEWS, RISULTATI E MEDAGLIERE AGGIORNATO
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