Sesta medaglia per l’Italia nei Mondiali di Budapest: gli azzurri trovano il bronzo con la staffetta mista del nuoto di fondo, poi Elena Bertocchi delude. Il riassunto della settima giornata di gare.
MONDIALI BUDAPEST 2017: ELENA BERTOCCHI OUT NELLE QUALIFICAZIONI, STAFFETTA DI BRONZO!
Una gioia e una grande delusione: la mattinata dell’Italia ai Mondiali di Budapest è a due facce, ma ci porta alla sesta medaglia. Una medaglia che arriva, manco a dirlo, dal nuoto in acque libere, questa volta dalla suggestiva staffetta 5km mista: quattro atleti in gara, ognuno dei quali deve nuotare per 1.25km in una prova spettacolare, che mischia tattiche diverse e soluzioni diametralmente opposte. La vittoria si gioca anche sul momento in cui vengono schierate le due ragazze, e la Gran Bretagna prova il colpaccio lasciano la Dearing per ultima: colpaccio che non funziona, dato che gli inglesi (che avevano 37” di margine) vengono risucchiati dalle altre. Oro alla Francia, con 12” sugli USA e 25” sull’Italia, che trova il suo quarto bronzo: gli azzurri partono soft con Bruni e Gabbrielleschi, tornano in corsa grazie alla frazione mostruosa di Federico Vanelli (che ci porta al 3° posto) e conquistano il bronzo con Mario Sanzullo, che battezza la scia di Wilimovsky e cede solo nel finale. Azzurri a quota 6, con un oro, un argento e quattro bronzi, e al 5° posto nel medagliere.
Se il nuoto di fondo ci porta alla medaglia, i tuffi sono ancora deludenti: dopo Tocci (alle 18.30 la finale maschile: una gara stupenda, vinta dal cinese Xie Siyi), stecca anche Elena Bertocchi nelle eliminatorie del trampolino da 3m, venendo eliminata in una gara dal bassissimo livello tecnico (266pti per la semifinale, circa 52.75 a tuffo: ovvero manco la sufficienza). È una maledizione da bronzo, quella del trampolino, per l’Italia, con la milanese che stecca il primo tuffo (28 punti), si rialza, ma non disputa la gara che dovrebbe fare, chiudendo con 262.35 e restando fuori con merito: 20° posto e niente semifinale delle 15.30 per lei, che raccoglie una grande delusione e potrà rifarsi nel sincro misto da 3m.
PALLANUOTO E NUOTO SINCRONIZZATO: LE ALTRE GARE DEGLI AZZURRI
Tuffi e fondo dunque, ma anche un fantastico Setterosa: le ragazze di Conti sono implacabili, e demoliscono anche le resistenze dalla Cina, già battuta nelle amichevoli pre-Mondiale. Finisce 15-8 per l’Italia, che dà l’impressione di controllare costantemente la sfida senza mai abbassare la guardia: triplette per Bianconi, Aiello e Palmieri, che ci lanciano direttamente ai quarti di finale.
E, come di consueto, apre e chiude il nuoto sincronizzato: in mattinata Costanza Ferro e Linda Cerruti chiudono al 6° posto nella finale del duo programma libero, con 90.5667 punti nella gara vinta dalla Russia davanti a Cina e Ucraina. E in serata, invece, ecco le qualificazioni del free combination, con la squadra dell’Italia in acqua: grandissima prova delle azzurre, che chiudono quarte con 90.7333 punti. Le medaglie sono a due punti, col Giappone terzo (92.9667) dietro a Cina (95.5333) e Ucraina (93.1667): la speranza di medaglia è flebile, ma c’è.
MONDIALI BUDAPEST 2017: IL PROGRAMMA DI DOMANI, ECCO LA 25KM
La grande chiusura del programma del nuoto di fondo, ma non solo: il programma di domani è ricco, e partirà proprio dalla tanto attesa 25km, che potrebbe portare a nuove medaglie per l’Italia. Gli azzurri schierano Martina Grimaldi e Arianna Bridi (bronzo nella 10km) al femminile, mentre Simone Ruffini e Matteo Furlan saranno in gara al maschile: si tenta la medaglia, mentre sarà più difficile il compito degli esordienti Mattia Placidi e Vladimir Barbu nella piattaforma da 10m. I due cercheranno la semifinale mondiale (ore 15.30), partendo dalle eliminatorie delle 10: tutti gli occhi su di loro nei tuffi, anche perchè non ci saranno italiane nella finale del trampolino da 3m alle 18.30. Ma occhi puntati anche sul nuoto sincronizzato, soprattutto alle 19, quando Giorgio Minisini tornerà in acqua nelle qualificazioni del programma libero del duo misto, disputato con Mariangela Perrupato: si va ancora a caccia di una medaglia, mentre le azzurre non hanno grandi speranze nella finale a squadre (programma libero) delle 11. Chiude la giornata la pallanuoto: il Settebello deve segnare molti gol all’Australia per tentare di passare come prima del suo girone, appuntamento alle 21.30.
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