Si conclude il programma del nuoto in vasca, con una notte che regala soddisfazioni all’Italia. Gregorio Paltrinieri lotta, ma deve arrendersi e chiudere 4° nei 1500sl. La medaglia arriva però dalla 4x100mx: bronzo! Emozioni per l’ultima gara olimpica di Federica Pellegrini. RIVIVI il LIVE delle gare.
foto Federnuoto/Andrea Masini/DBM
Ultima notte di gare ed ultime emozioni per il nuoto in vasca alle Olimpiadi di Tokyo 2020, nell’attesa della 10km a cinque cerchi e del “dominio” dell’atletica nella settimana che verrà. L’Italia soffre per Gregorio Paltrinieri, che lotta come un leone nei 1500sl, ma deve arrendersi al rush finale altrui: 4° posto. La medaglia arriva però dalla 4x100mx maschile: Ceccon, Martinenghi, Burdisso e Miressi sono bronzo alle spalle di USA e Gran Bretagna. Sesta medaglia per l’Italia, che eguaglia il record di Sydney 2000 e si emoziona per l’ultima alle Olimpiadi di Federica Pellegrini, 6a con la 4x100mx femminile. Rivivi il LIVE dell’ultima notte del nuoto.
4.57 – Rassegna di altissimo livello dell’Italia. 19 finali raggiunte, un gruppo giovanissimo che può ancora cresce tanto e sei medaglie per eguagliare il record di Sydney 2000: due argenti e quattro bronzi che fanno ben sperare per il futuro. Con qualche rammarico: con Paltrinieri al 100% e qualche atleta in maggior condizione (Panziera su tutte, ma anche Quadarella ha deluso nei 1500sl), avremmo battuto Sydney. Il nuoto, comunque, regala la 25a medaglia all’Italia: due ori, otto argenti, 15 bronzi.
4.53 – BRONZOOOOOOOOOOOO! Resistenza strepitosa di Alessandro Miressi, che finalizza il lavoro di Ceccon, Martinenghi e Burdisso in una staffetta 4x100mx giovanissima: tempo di 3.29.17, record italiano e bronzo! Oro USA, l’ennesimo di Dressel e l’ennesimo statunitense alle Olimpiadi nella mista maschile (non hanno mai perso) e argento Gran Bretagna. Con questa 6a medaglia, l’Italia eguaglia il record di podi di Sydney 2000 nel nuoto.
4.51 – Italia che resiste nella farfalla con Federico Burdisso: difendiamo la terza posizione, a 1”87 dai leader dalla gara, resistendo alla Russia. Ora Miressi contro Kolesnikov per il bronzo
4.49 – Ottima seconda vasca di Thomas Ceccon, che chiude in 52″52: siamo a 21/100 dagli USA. Ora Martinenghi che va all’assalto, sfidando Peaty. Giriamo secondi, a 47/100 dalla Gran Bretagna.
4.45 – Ci siamo, è il momento della 4x100mx maschile: tifiamo per gli azzurri (Ceccon, Martinenghi, Burdisso, Miressi), che possono sognare una medaglia per bissare il risultato della 4x100sl. Saremo in corsia 4.
4.29 – Federica Pellegrini dopo la 4x100mx: “Sono molto contenta della decisione presa, la rifarei anche ora. Sentivo che era il momento giusto per chiudere il mio percorso e non vedo l’ora di ciò che inizierà dopo. Rimarrò in gara almeno fino a novembre con la ISL, e sono molto serena per il futuro. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuta. Ci vediamo a Napoli per la ISL, e poi ci terremo in contatto in qualche modo (progetti tv?)”.
4.26 – Tra dieci minuti toccherà alla 4x100mx maschile: Ceccon, Martinenghi, Burdisso e Miressi a caccia del podio dalla corsia 4, dopo il miglior tempo nelle batterie.
4.24 – Oro all’Australia col record olimpico: 3.51.60 e soli 13/100 sugli USA secondi. Bronzo Canada in 3.52.60. L’Italia chiude sesta col crono di 3.56.68 e una buona frazione finale di Federica Pellegrini: si chiude così la sua esperienza olimpica, con un 6° posto.
4.22 – Italia in 6a posizione, Di Liddo non cambia le carte in gioco. Ora Pellegrini.
4.20 – Si stacca subito l’Italia. Ultima Margherita Panziera con una frazione disastrosa: 1.00.03 che ci butta a due secondi dalle medaglie. Ora Martina Carraro, che prova a ricucire lo strappo: siamo quarti ai 150m, tocchiamo al 6° posto in 2.05.91 ai 200m. Ora Di Liddo.
4.18 – Ultima gara al femminile ed ultima gara olimpica di Federica Pellegrini. Italia a bordo vasca per la 4x100mx femminile: in acqua Panziera, Carraro, Di Liddo e Pellegrini. Out a sorpresa Castiglioni, che era stata velocissima in batteria e vanta il record italiano: una scelta azzardata, visto che Martina Carraro non ha nuotato al 100% a Tokyo…
4.09 – Greg alla RAI conferma che sarà al via della 10km: “La voglio nuotare e la nuoterò. Me l’avevano sconsigliato, ma sento di potercela fare. Credo di non essere riuscito a recuperare fisicamente tra 800 e 1500, ma ci saranno tanti giorni prima della 10km”
4.07 – Gregorio Paltrinieri alla RAI: “Ho fatto di tutto per restare sul podio, ma non è bastato. Ero stanchissimo. Loro hanno fatto una gran gara e sono stati più forti di me. Ho cercato di metterli in difficoltà partendo forte, ma in mezzo ero davvero distrutto e non ne avevo più. In acqua avevo sensazioni strane, mi sentivo svuotato e stanchissimo. Non potevo fare di più, ho dato il massimo. Peccato per il 4° posto e per un tempo che non mi appartiene, ma ai Giochi conta anche arrivare al 100% e io non c’ero dopo quello che mi è capitato a giugno. Complimenti a loro”.
4.05 – Ha lottato come un leone negli 800sl, artigliando un argento insperato. Ci ha fatto emozionare nei 1500sl, arrendendosi solo all’ultimo. Facciamo un applauso a uno strepitoso Gregorio Paltrinieri!
4.03 – Medaglia d’oro e storica doppietta 800-1500sl per lo statunitense Robert Finke, che vince col crono di 14.39.65: argento a Romanchuk e bronzo a Wellbrock. Gregorio Paltrinieri cala di schianto nel finale, e chiude 4°: 14.45.01.
4.01 – Lotta come un leone, ma si stacca (definitivamente?) dal terzetto di testa Gregorio Paltrinieri: ai 1400m l’azzurro si trova a due secondi dalla testa della gara, e non riuscirà più a rientrare. Sarà quarto posto.
3.59 – Non molla Gregorio Paltrinieri, ma inizia a staccarsi leggermente dai primi tre: la sua nuotata si scompone, Greg vira ai 1200m a 1”6 da Wellbrock.
3.57 – Reagisce Gregorio Paltrinieri e accelera il suo ritmo, nuotando molto meglio mentre ci avviciniamo ai 1000m: l’azzurro non si fa staccare. I primi quattro sono sempre molto vicini, anche se Greg ha uno split negativo di mezzo secondo tra la vasca d’andata (29″3) e di ritorno (29″8).
3.55 – Quattro atleti sulla stessa linea agli 800m: Wellbrock in testa davanti a Romanchuk, Finke e Paltrinieri. Quattro atleti in un secondo, e ora inizia la fase più difficile della gara.
3.53 – Nuota a strappi Gregorio Paltrinieri in questa fase, e scivola in 4a posizione: ai 600m guida Wellbrock in 5.51.91, precedendo Romanchuk e Finke, con Greg quarto a 1”15. I primi quattro hanno già fatto il vuoto.
3.51 – Reazione immediata di Wellbrock e delle corsie centrali: nessuno vuole fare scappare Gregorio Paltrinieri, dopo l’errore commesso negli 800sl sottovalutandolo. Ai 400m, Greg è secondo a 43/100 dal tedesco
3.48 – Partenza aggressiva di Gregorio Paltrinieri, che prova a bissare la gara vista negli 800sl: partenza-sprint, controllo, accelerazione finale. Greg vira in testa ai 100m, con un ottimo 55″92, e si ripete ai 200m precedendo Wellbrock e Finke.
3.43 – Salgono a bordo vasca gli atleti dei 1500sl: Gregorio Paltrinieri proverà a regalarsi una notte da sogno, dopo la mononucleosi e la reazione negli 800sl (argento) e nelle batterie di questa gara. Sarà in corsia 6: gli sfidanti sono Wellbrock (3), Romanchuk (4) e Finke (5).
3.40 – Ora la finale dei 50sl femminili, senza italiane: domina McKeon e scende sotto i 24”, col record olimpico in 23”81. Argento Sjostrom (24”07) e bronzo Blume (24”21), che era stata oro a Rio 2016. McKeon è il volto di questi Giochi al femminile.
3.33 – Devastante 50sl per Caleb Dressel, che annichilisce la concorrenza col crono di 21″07, nuovo record olimpico, sfiorando la barriera dei 21″. Argento a Manaudou (21″55), bronzo a Fratus (21″57) e 7° Zazzeri (21″78).
3.30 – Gli atleti dei 50sl sono a bordo vasca, con Lorenzo Zazzeri in corsia 1: inizia la notte del nuoto con la prima finale e lo spettacolo degli uomini-jet.
3.20 – Chiuderà le Olimpiadi del nuoto in vasca la 4x100mx maschile. Italia che va un super-quartetto (Ceccon, Martinenghi, Burdisso, Miressi) e che si è qualificata col miglior tempo in 3.30.02. Le formazioni di Gran Bretagna, Australia e soprattutto USA (7° tempo e qualificazione per un soffio) cambieranno molto, ma gli azzurri sembrano essere nello stesso magic moment della 4x100sl. E sognano.
3.15 – Mezz’ora di pausa e poi via alle staffette miste, che chiuderanno il programma. Si inizia con la 4x100mx femminile: l’Italia si è qualificata col quarto tempo in 3.55.79, a ridosso di Canada, USA e Australia e poco davanti alla Svezia. La medaglia rischia di diventare un miraggio per un semplice motivo: le azzurre hanno gareggiato col quartetto definitivo (Panziera, Castiglioni, Di Liddo, Pellegrini), altre nazioni inseriranno delle big solo in finale. Questa gara sarà l’ultima a livello olimpico (e internazionale) della Divina: Federica Pellegrini si ritirerà dal nuoto.
3.10 – Alle 3.44, invece, l’appuntamento più atteso di stanotte: Gregorio Paltrinieri sarà in acqua nei 1500sl dalla corsia 6. Dopo un miracoloso 800sl (argento), Greg proverà a ripetersi nella sua distanza preferita: in batteria ha dato ottimi segnali, nonostante i postumi della mononucleosi, restando a lungo in scia a Romanchuk e Finke e qualificandosi col quarto tempo complessivo in 14.49.17.
3.05 – Si inizia subito alle 3.30. Finalissima dei 50sl, con Caleb Dressel a caccia dell’ennesimo oro e Lorenzo Zazzeri che si è qualificato col 7° tempo in 21″75: sarà in corsia 1. Seguirà la finale dei 50sl femminili, con un gran duello tra Blume e Sjostrom.
3.00 – Mezz’ora all’ultima notte del nuoto.
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