Pallanuoto Mondiali 2023 Fukuoka: il Setterosa sale sul terzo gradino del podio iridato, sconfiggendo nella finalina l’Australia.
Il 7Rosa bronzo iridato a Fukuoka 2023 (foto Federnuoto/Andrea Masini/DBM)
PALLANUOTO MONDIALI 2023 FUKUOKA: OTTIMO 7ROSA A MEDAGLIA
Si concludono al Marine Messe Fukuoka Hall B, in Giappone, i Mondiali 2023 di pallanuoto.
Di fronte a circa 300 spettatori, il Setterosa riesce a salire sul podio sconfiggendo l’Australia 16-14 (5-4, 5-6, 3-1, 3-3). Nonostante il punteggio, l’Italia domina le avversarie e si mette al collo il bronzo iridato. Una medaglia pesante, che sancisce ufficialmente il ritorno del 7Rosa tra le Grandi della pallanuoto femminile mondiale, dopo il bronzo europeo di Spalato.
L’Olanda, che elimina le azzurre in semifinale 9-8, in finale batte la Spagna, argento, 17-16 ai rigori e è campione del mondo, 32 anni dopo il successo a Perth 1991. In finale c’è anche un po’ di Italia: arbitra la genovese Alessia Ferrari.
Il percorso del 7Rosa, dopo la fase a gironi, prosegue sconfiggendo agli ottavi la Nuova Zelanda 14-7 (4-1, 6-2, 1-3, 3-1). Ma la vera prova di forza per le azzurre arriva ai quarti: l’Italia sconfigge gli USA, tricampionesse olimpiche e quadrimondiali in carica, 8-7 (3-2, 1-2, 2-2, 2-1).
Il Setterosa bronzo mondiale del ct Carlo Silipo è composta da Silvia Avegno, Lucrezia Lys Cergol, Caterina Banchelli, Roberta Bianconi, Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Domitilla Picozzi, Sofia Giustini, Agnese Cocchiere, Claudia Roberta Marletta, Valeria Maria Grazia Palmieri, Giulia Viacava, Giuseppina Aurora Condorelli, Dafne Bettini, Veronica Gant.
PALLANUOTO MONDIALI 2023 FUKUOKA: IL 7BELLO È QUINTO
Solo i rigori estromettono il Settebello dalle prime quattro posizioni mondiali. Ai quarti di finale gli azzurri perdono 14-15 contro la Serbia, con tempi regolamentari terminati 11-11 (3-3, 2-2, 4-4, 2-2).
L’Italia passa così a giocarsi i piazzamenti: sconfigge il Montenegro 10-6 (1-1, 3-1, 3-2, 3-2) e nella partita valida per il 5° posto batte la Francia, già piegata nel girone preliminare, 16-9 (2-2, 2-2, 7-3, 5-2).
Il 7Bello del ct Alessandro Campagna deve ripartire da questo 5° posto, con la consapevolezza di non aver perso nessun match sul campo con Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce, Vincenzo Renzuto Iodice, Francesco Condemi, Luca Damonte, Giacomo Cannella, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Oscar Echenique, Andrea Fondelli, Nicholas Presciutti, Alessandro Velotto, Lorenzo Bruni, Gianmarco Nicosia, Luca Marziali.
Il podio iridato della pallanuoto maschile vede sul terzo gradino la Spagna, bronzo battendo la Serbia 9-6 (3-3, 3-2, 2-0, 1-1). La finale è molto combattuta e vede scontrarsi per il titolo Grecia e Ungheria: dopo la fine dei tempi regolamentari 10-10 (4-2, 1-2, 2-3, 3-3), arriva una serie di rigori rocambolesca, tra grandi parate e errori, che va a oltranza fino alla vittoria 14-13 dell’Ungheria oro iridato. La Grecia “si accontenta” dell’argento. L’Ungheria è di nuovo sul tetto del mondo dopo le edizioni del 1973, del 2003 e del 2013: l’anno finisce nuovamente con il 3, numero decisamente fortunato per i magiari.
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