Volley Maschile, Mondiale 2022: Italia fatica ma trova il pass per i quarti battendo 3-1 Cuba
I ragazzi di Fefè De Giorgi hanno la meglio sui cubani per 3-1 ed accedono ai quarti.
FONTE: https://it.volleyballworld.com/
Volley Maschile, Mondiale 2022: Italia-Cuba, la cronaca del match
PRIMO SET
L’Italia si regala il primo break con un grande tocco di seconda intenzione del capitano Simone Giannelli (7-5). Osoria trova per Cuba la parità (9-9) con un primo tempo ficcante. Daniele Lavia spinge (12-10) ma, poi, black out azzurro: lo schiaccatore annulla l’avanzata con un attacco out e Yuri Romanò si ferma sulle mani cubane (12-13). Yant sale in cattedra e De Giorgi chiama time out. Ci pensa Giannelli a fermare la fuga caraibica trovando la parità (15-15). Troppi errori per Cuba, soprattutto in battuta. Grande opportunità per l’Italia di allungare con Micheletto (21-18). Cuba rimane agganciata grazie a un regalo italiano, ma annulla Herrera che serve out. Entra Riccardo Sbertoli in battuta ma sbaglia. Con decisione Romanò scaraventa la palla del 23-20. Lavia conquista il set point con un mani out su Simon. Yant ritarda la chiusura degli Azzurri, ma Galassi non ci sta e sigla un monster block per il 25-21.
SECONDO SET
Lotta punto a punto. Tanti errori in battuta per entrambe le formazioni. Cuba conquista il primo break con Herrera e Yant (6-8). Confusione in campo azzurro, Michieletto non chiude e Herrera sfrutta per avanzare. Ancora punti per l’opposto cubano che fa male in battuta e trova il +4. (8-12) L’Italia cerca di rientrare in gara con il muro di Lavia (11-13) e la parallela di Romanò (12-13) ma Simon e compagni dimostrano di aver trovato il ritmo. Di nuovo Herrera con mani out (14-17). Michieletto trova il punto e Cuba chiede un time out precauzionale. L’Italia trova la parità sul 19-19 con un ennesimo servizio sprecato da parte degli avversari. Simon protagonista indiscusso di questa finale di set: il centrale alto 2.08 m buca il campo azzurro e subito dopo ferma Galassi a muro (19-22). Entra Sbertoli su Giannelli. Romanò tenta di sovvertire le sorti del match (20-23) ma Cuba trova il set point con Yant e chiude proprio grazie all’errore dell’opposto italiano che non prende le misure e spara fuori la palla (21-25).
TERZO SET
Italia-Cuba, 1-1. Inizio di set sempre equilibrato. L’Italia viene graziata da due errori consecutivi degli avversari (5-3). Yant prova a dire la sua ma Lavia si replica (6-4). Romanò scaraventa un pallone in parallela (7-5). Turno in battuta sprecato da Lavia (8-6). Si prepara Herrera al servizio. L’opposto caraibico tiene in gara la sua squadra (8-8) ed è time out per gli Azzurri. Italia e Cuba tornano a combattere punto a punto quando i ragazzi di De Giorgi alzano la voce e si portano a +3 (14-11). Ora è Cuba a chiedere il time out. Italia continua a spingere ma Cuba rimane agganciata grazie a un grande Herrera (19-19). Muro di Lavia su Lopez, ma Herrera, in forma smagliante, vendica (22-21). Italia scappa e conquista il set ball con una diagonale di Romanò, ma arriva il turno in battuta dell’opposto caraibico che mette in difficoltà la ricezione italiana. Annullati le due opportunità azzurre di chiudere il set. Ora arriva l’errore cubano e Anzani (entrato su Russo) ne approfitta, serve una battuta cortissima, che mette in difficoltà la ricezione cubana, e regala all’Italia il secondo set (26-24).
QUARTO SET
Un’Italia infuocata sigla subito il +3. Cuba rimane a guardare mentre gli azzurri avanzano con il primo tempo di Roberto Russo. Black out improvviso dell’Italia, Herrera trova lo spiraglio (3-7) ma Cuba sbaglia ancora tanto. Le due squadre si inseguono a suon di errori. L’Italia scappa grazie all’invasione di Cuba (15-12). Scambio lungo, mani fuori di Herrera. Taboada è il nuovo palleggiatore in campo per Cuba.
Nuova situazione di parità con uno sprint caraibico. L’Italia si sveglia e infila quanti più punti possibili, aiutati anche dagli ennesimi errori, soprattutto in battuta, degli avversari. Sale in cattedra Anzani che lancia l’Italia al 19-15. Cuba abbassa la testa e anche se Yant infila una pipe, la squadra italiana rimane compatta e concentrata. Russo ferma Lopez a muro (23-17). Michieletto prende esempio e conquista il match point. Giannelli si riaffida a Russo per chiudere il match. Il centrale sale in primo tempo e scaraventa la palla che chiude la lotta a denti serrati per i quarti sul 25-18. Sarà l’Italia a continuare il percorso del Mondiale, mentre Cuba torna a casa.
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