Grande giornata di rugby oggi a Roma: l’imponente Stadio Olimpico della Capitale ha infatti ospitato il secondo match della Nazionale Italiana di Rugby in questo Torneo 6 Nazioni 2019. I padroni di casa hanno affrontato gli avversari del Galles, dopo la deludente sconfitta di settimana scorsa contro la Scozia.
Ingresso in campo, inni nazionali e via. Il primo tempo degli Azzurri inizia con un calcio di punizione a loro sfavore, conseguenza di un piccolo fallo dopo nemmeno 2 minuti dal fischio iniziale dell’ arbitro (0-3). L’ errore, per quanto evitabile, sembra dare coraggio ai nostri tanto da spingerli a placare e placcare l’avanzata dei gallesi, nonostante il possesso palla sia nettamente sfavorevole. Ci pensa un altro calcio di punizione a concedere ancora più vantaggio agli ospiti, che al 15′ portano il tabellone sullo 0-6.
Le carenze tecniche azzurre sono evidenti, ma è soprattutto la mancanza di disciplina a penalizzarci sul campo, dato confermato dalle tre punizioni in appena 20 minuti (0-9). Questo, unito all’ incapacità di mantenere il possesso dell’ovale il tempo necessario di raggiungere i 22 gallesi, non fanno ben sperare sin dall’inizio.
Ma al 33′ un boato scuote l’ Olimpico e succede quello che non ci si aspetta: gli avversari che commettono un fallo e l’ Italia che coraggiosamente decide di proseguire verso la linea di meta, invece di calciare tra i pali. Braam Steyn pensa a fare il resto, segnando i fatidici 5 punti dopo una serie di fasi di gioco da cardiopalma. Tommaso Allan centra la trasformazione e i ragazzi di Conor O’Shea rivedono la luce grazie al 7-12 sul tabellone, un attimo prima della fine del primo tempo.
La seconda metà di gioco si apre con un altro avanzamento italiano, complice un calcio di punizione a favore trasformato da Allan, con un 10-12 che di fatto riaccende lo spettacolo.
Il Galles del dopo intervallo sembra avere schierato in campo un’altra squadra, decisamente inferiore a quella temibile dei primi 40 minuti. Eppure, grazie a un aumento improvviso dell’intensità di gioco, Josh Adams trova il modo di scavalcare la linea di difesa Azzurra per poi schiacciare la palla in meta (10-19).
Brutto colpo per gli italiani che, complice la stanchezza, non trovano più l’occasione di attaccare e faticano anche nel compito di difendere. Nonostante la bella meta di Edoardo Padovani, la partita sfugge di mano negli ultimi minuti di gioco, chiudendosi definitivamente sul 15-26 per gli avversari. Quella degli Azzurri resta comunque la migliore prestazione vista finora, seppur ancora lontana da quella richiesta per poter essere davvero competitivi nelle partite che ci attendono.
L’appuntamento con la Nazionale Italiana di Rugby si sposta a domenica 24 Febbraio di nuovo all’ Olimpico di Roma, contro l’ Irlanda dei campioni in carica e favoriti assoluti del Torneo 6 Nazioni 2019.
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