La sessantaquattresima edizione del Campionato del Mondo di scherma 2017, in scena a Lipsia, Germania, è iniziata con i turni di qualificazione. Ma quali sono le speranze dell’Italia? Scopriamolo con i coach azzurri.

LIPSIA 2017: IL MONDIALE DI SCHERMA CONTINUA

Il Campionato del Mondo di scherma 2017, in scena a Lipsia, Germania, è iniziato ieri. Alla prima giornata, Andrea Santarelli e Camilla Mancini si sono qualificati per il main draw, rispettivamente nella spada e nel fioretto. Nella seconda, oggi, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi e Mara Navarria proveranno a fare lo stesso nella spada.

Da venerdì sono in calendario le gare che consegneranno le prime medaglie.

Ma quali sono le reali ambizioni dell’Italia? Scopriamolo con i coach della nazionale, che recentemente si sono espressi, intervistati sul sito ufficiale della Federscherma.

MONDIALI, FIORETTO: “IL NOSTRO OBIETTIVO É QUELLO DI VINCERE”

Il nostro obiettivo è quello di vincere. Siamo consapevoli di potercela fare, ma anche del valore degli avversari che ci attendono”. Non si nasconde coach Andrea Cipressa, responsabile tecnico della Nazionale italiana di fioretto. “Arriviamo a questi Mondiali al termine di una stagione che ci ha visto protagonisti in Coppa del Mondo ed agli Europei, sia al maschile che al femminile” – spiega il Commissario tecnico. “Rispetto all’appuntamento continentale possiamo contare sull’apporto di Andrea Cassarà. Confido molto nel suo talento, che può andare a compensare una condizione fisica non ottimale. Il suo apporto sarà fondamentale nella gara a squadre – continua – dove, assieme a Daniele Garozzo, Giorgio Avola ed Alessio Foconi, siamo chiamati a tenere fede alle attese. Ciascuno di loro è un atleta che nessun avversario vorrebbe avere di fronte. Daniele Garozzo arriva all’appuntamento da numero uno del ranking, campione olimpico e campione europeo, Avola da bronzo europeo e protagonista di stagione, così come Alessio Foconi, salito per tre volte sul podio in Coppa del Mondo. Credo in questa squadra ed in questo gruppo e sono felice perché siamo riusciti a lavorare bene in questa fase di preparazione”.

Mentreal femminile dice Cipressa – possiamo contare su un Dream Team che ha confermato il suo valore in ogni competizione”. Arianna Arrigo si presenta al Mondiale da campionessa europea, Alice Volpi è reduce dal bronzo di Tbilisi, Martina Batini da un finale di stagione entusiasmante e Camilla Mancini, all’esordio nel Mondiale, dal passaggio dei turni di qualificazione. “Arianna, Alice e Martina sono state le protagoniste di questa stagione di Coppa del Mondo ed anche agli Europei. Gli allenamenti pre-Mondiali hanno aiutato a limare ancora la preparazione, anche sul piano mentale. Camilla è al suo esordio in un Mondiale, ma sono convinto che ha le capacità per affrontare nel migliore dei modi questo appuntamento”.

MONDIALI, SCIABOLA: “MERITI, NON TRAGUARDI”

La delegazione della sciabola azzurra si presenta all’appuntamento mondiale di Lipsia nel migliore dei modi: numero uno nel ranking della Coppa del Mondo con entrambe le squadre, maschile e femminile, e con atleti ed atlete già qualificati per il main draw. E’ un merito, non un traguardo” ci tiene a sottolineare il coach della sciabola italiana, Giovanni Sirovich. “Arriviamo alla vigilia di questo Mondiale in una situazione certamente positiva, perché frutto di una stagione di Coppa del Mondo dove non sono mancate le soddisfazioni. E’ un gruppo – illustra il tecnico – sulle cui qualità parlano i risultati, sia individuali che a squadre”.

A Lipsia 2017 Luca Curatoli scenderà in pedana da medaglia di bronzo europea, Luigi Samele ed Enrico Berrè da protagonisti nella Coppa del Mondo, ed Aldo Montano come unico atleta dell’intera delegazione italiana ad aver partecipato ai Mondiali di Lipsia 2005, dove la Nazionale conquistò un argento di squadra. “Il ricambio generazionale – spiega Sirovich – ci sta premiando e continuiamo a perseguire questa scelta, per farci trovare pronti all’appuntamento finale del quadriennio. Dobbiamo vivere ogni appuntamento dandogli la giusta importanza, ma anche consapevoli che sono tappe d’avvicinamento verso i Giochi del 2020“.

“Sono quattro elementi di spicco” anche Martina Criscio, Rossella Gregorio, Loreta Gulotta ed Irene Vecchi, che, sabato 22 nell’individuale, e martedì 25 nella gara a squadre, proveranno ad accaparrarsi una medaglia. “Individualità importanti le dipinge Giovanni Sirovich – che riescono a coagularsi nel migliore dei modi nella prova a squadre. Presentarsi ad un Mondiale da numero uno del ranking attesta il trend di crescita che questa squadra ha avviato da tempo e che adesso giunge ad un punto importante. Ma, – ripete nuovamente – è un merito, non un traguardo”.

MONDIALI, SPADA: VOGLIA DI RISCATTO

Più in difficoltà, rispetto agli altri, sono sembrati spadaccini e spadaccine. Ai Campionati Europei di Tbilisi l’unico successo dell’Italia della spada è arrivato per mano di Paolo Pizzo, argento individuale; e ai Mondiali di Lipsia ben tre spadiste si dovranno giocare l’accesso al main draw: Alberta Santuccio, Giulia Rizzi e Mara Navarria, con Rossella Fiamingo unica azzurra già qualificata. La voglia di riscattare le prestazioni degli Europei è più che una percezione – dice il Commissario tecnico della Nazionale di spada, Sandro Cuomo -. Questo è un gruppo che conosce bene il proprio valore e lo ha dimostrato a più riprese nel corso di questa stagione di Coppa del Mondo. Ecco perché possiamo presentarci a questi Mondiali non solo a testa alta, ma anche con aspettative di alto profilo. Bisogna fare molta attenzione agli avversari ma, dopo gli allenamenti pre-Mondiali, la sensazione con la quale si parte verso Lipsia è che possiamo essere tra i protagonisti, sia al maschile che al femminile”.

Ognuno degli otto – spiega il CT azzurro – ha le potenzialità per fare bene. C’è chi è all’esordio mondiale e chi invece ha già alle spalle esperienze e medaglie. Questo non deve essere un peso, perché nessuno ha l’obbligo di dimostrare alcunché, ma solo di riuscire a mettere in pedana ciò che ha dentro. Il nostro obiettivo è stato e sarà quello di mettere ciascuno nelle migliori condizioni per esprimere il proprio talento”.

Andrea Santarelli pronto a scendere in pedana per qualificarsi al main draw di Lipsia 2017 (fonte: pagina Facebook ufficiale della Federscherma )

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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