Spada femminile, Coppa del Mondo 2019. L’ItalSpada chiude al terzo posto nella gara a squadre della tappa di Dubai.

Le azzurre del spada femminile, terze nella tappa di Dubai (credits: FederScherma)

Spada femminile. Coppa del Mondo 2019: Dubai, la seconda tappa dopo la pausa

Si è conclusa ieri la tappa di Dubai della Coppa del Mondo 2019 di spada femminile. La prima valevole per le qualificazioni olimpiche nella gara a squadre di Tokyo 2020; la seconda dopo il rientro in pedana del Grand Prix di Cali di due settimane fa, dove l’Italia è salita sul podio con Mara Navarria.

L’ItalSpada ha chiuso al terzo posto nella gara a squadre.

Italia terza nella gara a squadre di Dubai

Nella prima prova a squadre dal rientro in pedana nel circuito FIE della Coppa del Mondo, l’Italia è tornata sul podio, facendo il bis dopo Chengdu, conquistando a Dubai il terzo posto.

Il quartetto italiano, formato da Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Alice Clerici e Federica Isola, non ha dunque tradito le aspettative, conquistando punti fondamentali nel percorso di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo.

Le azzurre, sconfitto Israele 41-34 all’esordio, si sono portate in semifinale vincendo gli assalti contro Germania, 45-33 agli ottavi, e Russia, 45-31 ai quarti. Nel penultimo match del tabellone, tuttavia, le ragazze di coach Sandro Cuomo, dopo un ottimo avvio, si sono dovute arrendere alla rimonta della Polonia, vincitrice sia contro le azzurre, 36-30, che in finale contro gli Stati Uniti.

Nell’assalto valevole per il gradino più basso del podio, tuttavia, le azzurre hanno dimostrato tutto il loro potenziale, conquistando il successo contro le padrone di casa della Cina al minuto supplementare, con un rocambolesco 30-29.

Il quartetto della spada femminile azzurra, in gara a Dubai (credits: FederScherma)

Mara Navarria, la migliore della delegazione azzurra, si ferma ai piedi del podio dell’individuale

Nella giornata precedente, la migliore della delegazione italiana era stata la campionessa del mondo Mara Navarria, nona nella gara individuale degli Emirati Arabi Uniti. Uscita di scena ad un passo da un possibile podio, ai quarti di finale, ivi sconfitta dalla francese Auriane Mallo, 15-13. Dopo che la friulana aveva brillato sia nel match d’esordio, vinto 15-11 contro la cinese Wang Yaping, che ai trentaduesimi, dove Mara aveva conquistato la vittoria contro la svizzera Moeschlin, 15-13.

Trentaduesimi fatali, invece, per Alberta Santuccio ed Alice Clerici. Sconfitte, rispettivamente, 15-9 dall’estone Katrina Lehis e 15-8 dalla cinese Xu Anqi.

Stop al primo turno, invece, per Marta Ferrari, 15-12 contro Moeschlin; Federica Isola, 15-10 contro l’ungherese Muhari; Rossella Fiamingo, 13-12 contro la russa Andryushina; e Giulia Rizzi, anch’ella 13-12, contro la sudcoreana Shin A Lam.

Out nel venerdì dedicato alle qualificazioni, infine, Nicol Foietta, Beatrice Cagnin, Eleonora De Marchi, Alessandra Bozza e Roberta Marzani.

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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