Ci sono le discipline tecniche al centro della domenica di Coppa del Mondo: donne impegnate nello slalom speciale di Lenzerheide, uomini in gara nello slalom gigante sulla ”Kandahar” di Garmisch. Tutti i risultati.
Marcel Hirscher (Twitter)
CDM SCI ALPINO: DOMINIO HIRSCHER A GARMISCH, 7° EISATH
Lo slalom gigante più lungo e impegnativo dell’intero circuito della Coppa del Mondo: la gara sulla Kandahar di Garmisch Partenkirchen è una delle più stimolanti dell’intera stagione, e su un tracciato difficile troviamo davanti i tre atleti più forti della specialità. La prima manche vede Marcel Hirscher davanti a tutti col tempo di 1.18.64, precedendo un redivivo Ted Ligety di 63/100 e Alexis Pinturault di 94/100: 4° un sorprendente Manuel Feller (98/100), davanti a Loic Meillard e al primo degli azzurri, che è sorprendentemente l’esperto Florian Eisath. 1”18 per l’altoatesino, appaiato a Kilde al 6° posto, con Nestvold-Haugen, Kristoffersen (1”35) e Murisier a completare la top-10: Manfred Moelgg è 13° a 1”63 da Hirscher dopo la prima manche, e si sono qualificati anche Riccardo Tonetti (21° a 2”23), Giovanni Borsotti (23° a 2”48) e Roberto Nani (28° a 2”74). Out dai primi 30 Luca De Aliprandini, incappato in un’autentica giornataccia.
La vittoria di Marcel Hirscher era nell’aria, ma arriva con un dominio incontrastato e incontrastabile: troppo forte l’austriaco sulla Kandahar, e così i distacchi si dilatano, anche perchè sua Maestà Marcel piazza il miglior tempo di manche in 1.21.54: 2.40.18 il tempo complessivo dell’austriaco, che regala l’ennesimo successo alla sua nazione e precede sul podio Manuel Feller (buona rimonta, era 4°) e Ted Ligety, staccati rispettivamente di 1”57 e 1”69. 4° posto per Henrik Kristoffersen (1”83), che precede Olsson, Kilde e il nostro Florian Eisath, 7° a 2”20 dopo una seconda manche conservativa e di buona fattura: completano la top-10 Faivre, un deludente Pinturault (era terzo) e Loic Meillard, e subito dopo di loro ecco Manfred Moelgg con l’11° posto a 2”73 dal vincitore. Molto bene anche Giovanni Borsotti, che ottiene il terzo tempo di manche e sale fino al 14° posto con 2”93 di ritardo da Hirscher, mentre Nani e Tonetti vanno a braccetto: 24° e 25° posto per gli ultimi azzurri, staccati di 3”60 e 3”93.
La CdM al maschile riprenderà martedì con lo slalom parallelo di Stoccolma, ma intanto Hirscher allunga su tutti: l’austriaco vola a 1254 punti, precedendo Kristoffersen (1030) e Svindal (716).
CDM SCI ALPINO: SHIFFRIN CEDE IL TRONO DELLO SLALOM, VITTORIA PER VLHOVA
Dominio… a scadenza: la prima manche ci regala l’ennesimo assolo di Mikaela Shiffrin, la seconda lo distrugge con un errore grossolano mentre la statunitense era saldamente in testa. Non ci era mai capitato di vedere la statunitense steccare due gare consecutive, ma è capitato a Lenzerheide con un gigante incolore e l’uscita dal tracciato in slalom: e dire che nella prima run Mika-Mania guidava saldamente con 54.41, precedendo di 65/100 Wendy Holdener e di 83/100 Frida Hansdotter, con Melanie Meillard, Bernadette Schild, Petra Vlhova (1”12), Katharina Gallhuber, Nina Haver-Loeseth, Erin Mielzynski ed Emelie Wikström a completare la top-10. Per i colori italiani, invece, la sola Irene Curtoni qualificata alla seconda manche col 13° posto e 2”58 di ritardo, mentre Chiara Costazza e Vivien Insam erano uscite nella fase iniziale della gara e Manuela Moelgg aveva preferito tenersi a riposo per una tendinite al ginocchio.
Tutto sembrava portare al successo di Mikaela Shiffrin dunque, anche perchè la statunitense scattava con 1”12 sulla leader momentanea Petra Vlhova e stava mantenendo quel margine, ma la campionessa USA ha accusato nuovi problemi sulla neve di Lenzerheide, andando in tilt sul piano finale e commettendo un errore madornale che l’ha fatta uscire dal tracciato e ha bruciato ogni chance di vittoria: Mika-Mania ha concluso la gara, ma è stata classificata al 27° posto con 14” di ritardo. Vittoria a Petra Vlhova col tempo di 1.50.53 e 10/100 di vantaggio su Frida Hansdotter, che precede a sua volta Wendy Holdener, terza a 52/100: completano la top-10 Meillard, Haver-Loeseth, Liensberger, Gallhuber, Mielzynski, la nostra Irene Curtoni e Denise Feierabend. 9° posto per Irene, che effettua una buona rimonta chiudendo a 2”17 dalla vincitrice, ma il grande exploit arriva da Anna Swenn-Larsson: la svedese risale dalla 30a alla 14a posizione col miglior tempo di manche, un sontuoso 54.69.
La Coppa del Mondo ripartirà martedì dallo slalom parallelo (City Event) di Stoccolma, intanto nella classifica generale le altre accorciano (parzialmente) su Mikaela Shiffrin: 1513pti per la statunitense, seguita da Holdener (762), Rebensburg (714) e Vlhova (692).
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