Si è concluso il week-end di sci di fondo a Davos, Svizzera. Continua a far bene Federico Pellegrino che recupera dalla caduta di Livigno e chiude al 2° posto nello sprint. Ottimo 10° posto per Elisa Brocard nella 10km a tecnica libera. Per Francesco De Fabiani bel 7° posto nella 15 km a tecnica libera.
OTTIMO SECONDO POSTO PER FEDERICO PELLEGRINO
A Davos, Svizzera, Federico Pellegrino si conferma ai massimi livelli nello sprint di sci di fondo. Sulla pista elvetica dove già 4 volte era andato a podio l’italiano ha portato a casa il secondo posto dietro al redivivo fenomeno Johannes Klaebo. L’azzurro, reduce da una settimana molto complicata dopo la caduta nel ritiro di Livigno, ha rischiato in semifinale quando, dopo un contatto, ha perso la bacchetta in piena spinta ma per fortuna il suo tempo finale è stato utile per il ripescaggio. Nella finale è stato l’unico atleta ad impensierire almeno un po’ Klaebo. Sul terzo gradino del podio è salito per la Francia Baptiste Gros. Gli altri italiani: Francesco De Fabiani è stato eliminato ai quarti di finale, Mirco Bertolina, Michael Hellweger e Giacomo Gabrielli sono invece usciti alle qualificazioni. Alexander Bolshunov (oggi 25simo) con 367 punti comanda la classifica generale,dietro di lui i norvegesi Sjur Roethe con 329 punti e Emil Iversen con 328. Pellegrino è ottavo con 176. Per quanto riguarda la specialità sprint invece Klaebo è in vetta con 204 punti contro i 159 di Pellegrino. Domenica 16 gennaio in programma una 15 km in tecnica libera alle ore 11.30.
Queste le dichiarazione di Pellegrino riportate sul sito della Fisi: “E’ un risultato positivo -spiega -, perchè sono stati giorni decisamente movimentati in seguito alla caduta di una decina di giorni fa. Fortunatamente sono stato seguito al meglio dal momento in cui sono rimasto bloccato, fino a quando ho cominciato a spingere al massimo due giorni fa. Logicamente ho perduto qualcosa in termini di allenamento, ma recupererò in pochi giorni. Anche la semifinale mi ha visto un po’ in difficoltà con quel contatto sul rettilineo del traguardo, per fortuna il tmepo non era male e sono stato ripescato. In finale ho battezzato la linea sbagliata sull’ultima salita e da quel momento ho fatto quello che ho potuto. Peccato perchè oggi Klaebo era battibile, mi sembrava era un po’ stanco perchè ha azzardato molto decidendo di arrivare qui per ultimo. Del resto anche per lui sono stati giorni difficili, fino ad oggi non aveva ancora vinto una gara, la pressione sulle sue spalle era tanta ed era rimasto coinvolto in un incidente stradale nei giorni scorsi. Comunque sia è sempre bello essere lì davanti su una pista che mi ha regalato tante soddisfazioni”.
Le donne invece hanno assistito al dominio svedese nella sprint: vince la Nilsson davanti a Caldwell (USA) ed alla connazionale Dahlqvist. Per le ragazze azzurre invece Greta Laurent è uscita ai quarti di finale, Elisa Brocard, Lucia Scardoni, Alice Canclini e Ilaria Debertolis sono invece state eliminate alle qualificazioni.
MIGLIOR RISULTATO IN CARRIERA PER ELISA BROCARD
Nella 10 km di tecnica libera a Davos per la tappa di coppa del mondo di sci di fondo Elisa Brocard ha raggiunto il massimo risultato in carriera conquistando il decimo posto in gara. A 34 anni dunque una Brocard in formissima chiude ad 1’22” dalla fenomenale Johaug togliendosi una bella soddisfazione. Le altre Italiane hanno invece concluso la loro gara lontano dalla zona punti: 37° posto per Lucia Scardoni, 41° pr Ilaria Debertolis, 50° per Anna Comarella, 54° per Sara Pellegrini.
Nella prova di tecnica libera maschile, 15 km, Francesco De Fabiani ha ottenuto il miglior risultato in stagione chiudendo al settimo posto la gara Svizzera vinta dal russo Belov.
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